Stiamo accarezzando Micio e lui sembra gradire quando ad un tratto si volta e aggredisce le nostre povere mani!
Perchè lo fa?
Ci sono diverse spiegazioni per questo comportamento.
- UN APPROCCIO SBAGLIATO
Innanzitutto il gatto è un animale che ama approcciare più che essere approcciato. Spesso disturbiamo Micio mentre dorme, lo accarezziamo mentre mangia, lo prendiamo in braccio mentre si lava ecc…
Il gatto ama il contatto, ma l’iniziativa spetta a lui. Dobbiamo lasciare che Micio si avvicini a noi e solitamente lo fa strofinandosi su di noi. E’ proprio quando lui si strofina su di noi che sta lanciando una chiaro messaggio: coccoliamoci!.
UNA QUESTIONE DI FISIOLOGIA
Il gatto ha su tutta la cute dei recettori tattili molto sensibili. Quando accarezziamo Micio troppo a lungo questi recettori vengono iperstimoltati provocando una spiacevole sensazione.
UN’ERRATA EDUCAZIONE
Spesso senza renderci conto insegnamo al nostro gatto che le nostre mani sono un bellissimo gioco da mordere e azzannare come una preda, soprattutto quando le agitiamo sulla sua pancia! Questo comportamento errato lo teniamo spesso con Micio quando è ancora cucciolo senza renderci conto che Micio imparerà lo apprenderà e lo manterrà anche in età adulta, quando, cioè, i denti, la presa, il morso, sono assolutamente più sviluppati e forti!
UNA SEPARAZIONE PRECOCE DA MAMMA GATTA
I gattini che perdono il contatto con mamma gatta e fratellini precocemente non imparano l’autocontrollo e non si rendono conto che stanno esagerando e facendo male.
UNA SCARSA SOCIALIZZAZIONE CON L’UOMO
I gattini che nel periodo sensibile (dai 9 giorni ai 3 mesi) non hanno socializzato con l’uomo potrebbero manifestare questo comportamento perchè più restii a farsi toccare e di conseguenza più facilmente irritabili.
Author: Centro di Cultura Felina
Questo è l’errore fatale che ci impedisce di comprendere reazioni come quella del gatto che morde quando viene accarezzato. Il primo pensiero degli umani in questi casi è che sia un gatto dispettoso ma, in realtà, non è affatto così.
Se il gatto morde quando lo accarezzi potrebbero esserci tante validissime ragioni che spiegheremo brevemente in questo approfondimento.
Magari sta solo giocando…
Per prima cosa il gatto potrebbe mordere per gioco. Non devi dimenticare che si tratta pur sempre di un felino cacciatore, abile nel catturare prede e nell’essere perfettamente autonomo quando non vive in cattività. Pertanto i morsi sono ciò che il gatto usa per acciuffare le prede o per simulare la caccia da cuccioli con i fratellini.
Le prime settimane della vita del gatto sono fondamentali per la socializzazione per questo è importante che se ne stia con mamma e cucciolata finché non sarà pronto a vivere da solo. È proprio in questi momenti che il gatto interagirà con altri e con la mamma imparando anche giocare e a regolare il morso.
Se il tuo gatto ti mordicchia potrebbe farlo per gioco o per affetto, considerando che è il modo prediletto con cui interagisce con gli altri gatti. Ecco perché proverà a ripetere gli stesi giochi appresi e a simulare la caccia anche con il suo padrone.
Non sgridarlo e non picchiarlo! Piuttosto attenua questo comportamento distraendolo con altri giochi, facendogli capire che la “preda” con cui giocare è il pupazzetto che gli hai dato e non la tua mano.
Ci sono poi altri morsi, ovvero quelli più pericolosi
Può capitare che il gatto inizi a fare le fusa e ad avvicinarsi a te, facendoti capire che desidera un po’ di coccole. Tuttavia un certo punto inizia a morderti e tu non capisci il perché. Ebbene magari le coccole sfiorano zone troppo sensibili che non vuole che siano toccate oppure ne ha abbastanza e ti sta dicendo “basta”.
Se ha le orecchie e la testa tirate indietro sta palesemente cercando di allontanarsi. Se la coda è sollevata e si agita ti sta avvisando che vuole andare via, che è a disagio e che non è rilassato. Non insistere perché, altrimenti, ti beccherai un bel morso.
Il gatto non deve essere forzato nel contatto con l’umano
Il gatto è solito liberare ormoni strusciandosi con la testa, un comportamento che lo tranquillizza e che adora. Tuttavia non è preparato ad accogliere coccole su tutte le zone del corpo perché la sua è un’anatomia particolarissima che, come tale, va rispettata.
Di norma la testa e il collo sono zone piacevoli per il gatto. Se però questo ti fa capire che ne ha abbastanza, accogli la sua richiesta. Anche il dorso è ben accetto, soprattutto la zona vicino alla coda. Zampe e piedi, invece, dovrebbero essere evitati, soprattutto in un gatto con cui non hai confidenza.
La pancia è generalmente sempre da evitare perché anche il gatto più dolce potrebbe ribellarsi dal momento che è un’area molto sensibile e vulnerabile. Se imparerai a rispettare queste indicazioni e a leggere le risposte del gatto vedrai che non correrai più il rischio di essere morso durante le carezze.
A prescindere dalla zona del corpo che può variare anche in base all’indole del gatto e al rapporto che ha instaurato con l’umano, prova a pensare a questa cosa: in che modo ti comporteresti nel caso in cui ricevessi coccole non desiderate? Magari non ti metteresti a mordere ma utilizzeresti i tuoi canoni di comunicazione tipici per dire “basta”.
Lo stesso avviene con il gatto che, non essendo dotato di parola, potrebbe mordere se viene coccolato in un momento, in una zona o da un umano che non ritiene di suo gradimento.