Durata visita musei vaticani e cappella sistina

Durata visita musei vaticani e cappella sistina

Ogni anno cerco di mescolarmi tra i milioni di persone che visitano i Musei Vaticani, un complesso unico nel suo genere, tappa fondamentale non solo per gli amanti dell’arte ma per chiunque si trovi a Roma.
Considerati tra i musei più grandi e importanti al mondo, sono anche tra i più affollati e visitarli richiede una buona organizzazione e pianificazione, nonché un pizzico di pazienza.

Seguendo i consigli di questo post vi assicuro che l’esperienza sarà semplice e ancora più memorabile. Qui potrete trovare tutte le informazioni pratiche sui prezzi dei biglietti, sugli orari di apertura e su come raggiungere i Musei Vaticani, insieme a qualche fondamentale cenno sulla loro storia e sulle opere più importanti qui custodite.

Indice

  1. Il complesso dei Musei Vaticani e la loro storia
  2. La Cappella Sistina
  3. Cosa vedere ai Musei Vaticani: itinerari e durata
  4. Prezzi dei biglietti e tipo di visite
  5. Orari e aperture
  6. Come raggiungere i Musei Vaticani
  7. Dove mangiare in zona
  8. Domande Frequenti

Il complesso dei Musei Vaticani e la loro storia

Fondati nel 1506 da papa Giulio II della Rovere, i Musei Vaticani hanno raccolto nel corso dei secoli una delle collezioni d’arte e antichità più importanti al mondo.

Forse vi starete domandando perché non si chiama Museo al singolare invece che Musei Vaticani, la ragione è proprio perché non si tratta di un unico spazio espositivo ma di un complesso vastissimo di vari musei, edifici, gallerie, stanze e appartamenti e ovviamente la Cappella Sistina, nel quale può essere difficile districarsi, ma niente paura perché è qui che entriamo in gioco noi 🙂

Se come me non avete senso dell’orientamento, non vi preoccupate ci sono mappe che vi aiuteranno ad orientarvi e un flusso continuo di gente che indicherà la giusta direzione da seguire.

Cercherò di darvi un’idea molto concisa di quali sono gli spazi espositivi dei Musei che reputo più importanti, citarli tutti purtroppo sarebbe impossibile in poche righe:

Museo Pio Clementino

Il fulcro di questo museo è sicuramente il Cortile Ottagono dove si trova il nucleo originario della collezione di Giulio II. Tra le sculture più importanti che si possono ammirare cito sicuramente il Lacoonte e l’Apollo del Belvedere, esposte qui fin dal ‘500.

Pinacoteca

Con circa 460 dipinti divisi in diciotto sale, la Pinacoteca vanta una collezione di capolavori dei più grandi artisti della storia della pittura italiana tra cui Giotto, Raffaello, Leonardo, Tiziano e Caravaggio.
Tra le cose da non perdere c’è sicuramente la Deposizione dalla Croce di Caravaggio.

Museo Gregoriano Egizio

Suddivisa in nove sale, questa collezione crea un rapporto con la storia di Roma, esponendo reperti portati dall’Egitto usati per decorare e abbellire monumenti romani e copie romane realizzate nell’antichità.

Museo Gregoriano Etrusco

Queste sale raccolgono una collezione di reperti proventi dalle più importanti città etrusche del Lazio che facevano parte del dominio pontificio.

Galleria delle Carte Geografiche

Di passaggio per arrivare alla Cappella Sistina, troviamo questa galleria di 120 metri di lunghezza dove sono esposte 40 carte raffiguranti le regioni d’Italia e le città più importanti della nostra penisola. Realizzate tra il 1581 e il 1583 sono un’incredibile testimonianza della percezione della geografia nel tempo.

Stanze di Raffaello

Decorate da Raffaello tra il 1503 e il 1513 per volere di Papa Giulio II, le quattro stanze (Sala di Costantino, Stanza di Eliodoro, Stanza della Segnatura e Stanza dell’Incendio di Borgo) situate al secondo piano del Palazzo Pontificio, sono uno dei capolavori indiscussi e imperdibili dei Musei Vaticani, per me una delle più grandi emozioni della visita.

Tra le raffigurazioni più famose troviamo la Scuola di Atene, dove se cercate bene potete riconoscere un autoritratto di Raffaello e un omaggio a Michelangelo.

Collezione d’arte contemporanea

Creata per stabilire una connessione tra la Chiesa e la cultura contemporanea, le sale che ospitano la collezione comprendono opere sacre di grandi artisti del Novecento.

Uno dei vari percorsi che portano alla Cappella Sistina prevede il passaggio obbligatorio per questo spazio; se avete il tempo e ancora le energie vi consiglio di soffermarvi in questa parte dei Musei troppo spesso sottovalutata.

Se vi siete chiesti come si può visitare la Cappella Sistina, la risposta è semplice: la visita alla Cappella è parte integrante del percorso dei Musei Vaticani e nella maggior parte dei casi ne rappresenta il gran finale.

Non esiste un biglietto per la visita alla sola Cappella Sistina che è inclusa nel prezzo totale del biglietto per i Musei Vaticani.

La cappella Sistina non è solo una tappa imperdibile del vostro itinerario di viaggio a Roma, ma è soprattutto un luogo sacro e in quanto tale al suo interno deve essere rispettato il più totale silenzio ed è necessario seguire il divieto di non fare foto. Insomma, lasciate stare Instagram per una mezz’oretta e immergetevi in questa meraviglia!

La storia della Cappella Sistina è legata alla figura di papa Sisto IV che nel ‘400 la ristrutturò e commissionò agli artisti più importanti dell’epoca la decorazione delle pareti con storie dell’Antico e Nuovo Testamento.

La volta della Cappella Sistina che inizialmente era decorata con un banale cielo stellato, fu ridipinta da Michelangelo tra il 1508 e il 1512 per volere di Papa Giulio II. L’artista decide di dipingere la volta con scene dell’Antico e del Nuovo Testamento e dal suo genio scaturisce uno dei capolavori più grandi della storia dell’arte italiana e, io che sono di parte aggiungo, anche mondiale.

Michelangelo raffigura in nove riquadri le storie della Genesi, che partono dalla Creazione del mondo fino alla Caduta dell’uomo e alla sua rinascita con la famiglia di Noè.

Michelangelo fu l’unico a dipingere la Cappella Sistina, dal carattere scontroso e geloso non permise infatti a nessun aiutante di avvicinarsi al suo lavoro.

CURIOSITÀ: L’artista fiorentino dipinse per così tanto tempo con la testa rivolta verso l’alto che gli era difficile anche solo leggere un libro se questo non era sollevato sopra l’altezza degli occhi.

Michelangelo amava la scultura e considerava la pittura come un’arte minore. Infatti non poche furono le insistenze che Giulio II dovette fare per convincerlo a decorare la Sistina.

Molti anni dopo, tra il 1536 e il 1541, fu un altro papa a persuaderlo a dipingere la parete dell’altare con il Giudizio Universale. La grandiosa composizione ha al suo centro la figura di Cristo circondato da santi e beati e dalle anime che si avvicinano alla salvezza, lasciando nella parte inferiore i dannati.
Come per la volta, anche questa composizione è un inno al corpo umano.

CURIOSITÀ: Nel dipinto originale tutti i corpi furono rappresentati nudi. La Chiesa però reputò la cosa sconveniente e fu quindi chiamato l’artista Daniele da Volterra detto “Braghettone”, che mise appunto “le braghe” alla maggior parte dei personaggi raffigurati.

Cosa vedere ai Musei Vaticani: percorsi e durata delle visite

Con più di 7 km tra stanze e gallerie, i Musei Vaticani sono il quinto museo più grande al mondo!!! È impossibile visitarli tutti in una sola giornata a meno che non vogliate torturarvi.

In molti si chiedono come fare a visitare i Musei Vaticani senza fallire nell’intento, ed io che sono qui per aiutarvi, soprattutto se avete intenzione di vedere anche altri musei di Roma e non avete tempo da perdere! Vi lascio quindi di seguito un elenco di cose da non perdere a seconda del tempo che avete a disposizione.

Percorso di due ore

Nel caso in cui abbiate un tempo molto limitato vi consiglio di seguire il percorso breve che porta alla Cappella Sistina.

Una volta arrivati alla fine della Scala Monumentale seguite le indicazioni per il cortile della Pigna e il Museo Pio Clementino. Continuate il giro seguendo il flusso di persone e percorrete il lungo corridoio che porta al susseguirsi delle Gallerie degli Arazzi e delle Carte Geografiche. Continuando dritto trovate l’ingresso alla Cappella che sarà la fine della vostra visita.

Scegliendo questa via riuscite a vedere molti dei capolavori dei Musei Vaticani, come il Lacoonte, il Torso del Belvedere e il Sarcofago di Sant’Elena.

Percorso di 3 ore

Questa è l’opzione che preferisco se avete un po’ di tempo, ma non troppo.
Come nel percorso precedente prendete le indicazioni per arrivare al Cortile della Pigna e al Museo Pio Clementino. La visita seguirà la via già indicata precedentemente ma con una grande differenza, una volta passata la Galleria delle Carte Geografiche seguite le indicazioni per andare verso le Stanze di Raffaello, opera unica e a mio parere imperdibile. Le stanze sono quattro e il percorso è obbligato e procede poi verso l’appartamento Borgia, percorre la Collezione di Arte Contemporanea e arriva alla Cappella Sistina.

Scegliendo questa via riuscite a vedere tutto quanto citato sopra più le meravigliose opere di Raffaello.

Percorso di 4 ore o più

Se siete fortunati e avete più tempo a disposizione, vi consiglio di visitare la Pinacoteca.
Si può raggiungere andando a destra una volta arrivati in cima alle scale o seguendo dalla Cappella Sistina le indicazioni per la Cappella di San Pietro Martire e il Museo Cristiano.

Con questa visita vedete davvero tutto l’essenziale inclusi i capolavori pittorici dei grandi artisti italiani.

La durata della visita dipende solo dalla vostra disponibilità di tempo e dalla voglia di camminare!

Biglietti e prezzi dei Musei Vaticani e Cappella Sistina

A continuazione l’elenco dei costi dei biglietti per la visita ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina. Esistono diverse opzioni di visita, qui presentiamo quelle classiche:

Visita libera: prezzi dei biglietti

Visita Libera Musei e Cappella Sistina Biglietto Online
Salta coda
Biglietteria
Adulti 21 € 17 €
Ragazzi (6-18) e studenti (max. 25 anni) 12 € 8 €
Bambini da 0 a 5 anni e disabili** Gratis Gratis
Audioguida* 7 € 8 €
Famiglie Ingresso gratuito a partire dal secondo figlio Ingresso gratuito a partire dal secondo figlio

*Lingue disponibili: italiano, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco, francese, giapponese, cinese, coreano, russo. Esiste una speciale audioguida per bambini e famiglie al costo di 5 €. Durata del percorso 1h.

Le audioguide sono disponibili dopo l’ingresso o, se prenotate online, al Cortile delle Carrozze

**solo per disabilità oltre il 74% e in caso di non autosufficienza entra gratis anche un accompagnatore. Per ottenere questi biglietti è necessario presentare direttamente in biglietteria il certificato d’invalidità (andate al banco “Permessi Speciali” e/o “Reception” situati nella hall di ingresso dei Musei Vaticani.)

Visita guidata: prezzi dei biglietti

I Musei Vaticani mettono a disposizione per i gruppi di massimo 15 persone una guida ufficiale che li accompagnerà in un percorso prestabilito della durata di 2 ore.

Percorso: Museo Pio Clementino, Gallerie dei Candelabri, Gallerie degli Arazzi, Gallerie delle Carte Geografiche, Stanze di Raffaello, Cappella Sistina.

ATTENZIONE: La visita guidata non è accessibile alle persone con mobilità ridotta.

Visita guidata Esclusiva Online
Costo guida per max 15 persone 270 €
Adulti 34 €
Ragazzi (6 -18 ) e Studenti (fino a 25 anni) 25 €
Bambini (0-5) gratis

Perché acquistare i biglietti dei Musei Vaticani online

Diciamo che abbiamo citato il costo del biglietto in loco giusto per completezza delle informazioni, ma comprate assolutamente il biglietto online!

I biglietti online infatti hanno il vantaggio di essere salta-coda. Il leggero sovrapprezzo di questi, sarà ampiamente ripagato dalle ore di fila che vi risparmierete: la coda per entrare ai Musei Vaticani è l’incubo di tutti i turisti! In alta stagione le attese possono essere di svariate ore.

Nel caso proprio vogliate risparmiare i 4€ della prenotazione online vi lascio un consiglio, controllate sempre di essere nella fila giusta. L’entrata è infatti unica per singoli e per gruppi ma le file sono separate. Nella maggior parte dei casi la fila più lunga è proprio quella dei gruppi organizzati, assicuratevi perciò di stare nel posto giusto.

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Informazioni pratiche sulla prenotazione online

Come dicevo qualche riga fa, se volete saltare la fila dovete acquistare online i biglietti sul sito ufficiale dei Musei Vaticani. La prenotazione in questo caso è nominativa e sarà modificabile fino ad un’ora prima dell’ora stabilita.

Se avete acquistato i biglietti sul sito del Museo, entrate comunque dall’ingresso principale ma state attenti a cercare il cartello che indica la fila di coloro che hanno prenotato online.
Quando completate l’acquisto su internet non vi sarà inviato il biglietto ma soltanto un voucher che dovrà essere poi convertito all’interno.

Potete mostrare il voucher che vi è arrivato via email direttamente dal vostro cellulare.

La prenotazione online ridurrà di molto i tempi di attesa, ma preparatevi in ogni caso alla fila per i controlli di sicurezza.

Se vi siete chiesti come bisogna vestirsi ai Musei Vaticani sarà questa l’occasione in cui verrà controllato anche l’abbigliamento che deve essere decoroso per rispetto ai luoghi sacri. Quindi niente pantaloni e gonne troppo corte o magliette che scoprono le spalle.

Visitare Gratis la Cappella Sistina e i Musei Vaticani

Ogni ultima domenica del mese l’ingresso è gratuito. La scelta di visitare i Musei in questa giornata è un’arma a doppio taglio. Sicuramente si risparmia sul prezzo del biglietto ma tenete conto che gli orari sono ridotti ed evitare la fila in questi giorni sarà impossibile.

Nel caso però vogliate approfittarne vi consiglio di recarvi all’ingresso almeno un paio d’ore prima dell’apertura. Non è possibile effettuare la prenotazione online per le visite gratuite dell’ultima domenica del mese.

Orari e aperture

  • Dal lunedì al sabato dalle 9.00 h alle 18.00 h (ultimo ingresso alle 16.00 h).
  • Ultima domenica del mese dalle 9.00 h alle 14.00 h (ultimo ingresso alle 12.30)
  • Dal 22 aprile al 29 ottobre apertura serale: venerdì e sabato dalle 19.00 alle 22.30 (ultimo ingresso alle 20.30)
  • Chiuso tutte le domenica tranne l’ultima domenica del mese (a meno che non sia festivo)
  • Chiuso anche l’1 e il 6 gennaio, 11 febbraio, 19 marzo, 18 aprile, 1 maggio, 29 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre.

Come raggiungere i Musei Vaticani

Ci sono diversi mezzi che potete scegliere per raggiungere i Musei Vaticani:

Metro

Una delle soluzioni più semplici e veloci è la metropolitana. Prendete la Linea A direzione Battistini e scendete alla fermata Ottaviano la stessa di Piazza San Pietro che dista circa 15 minuti a piedi dai Musei. L’entrata dei Musei dista 5/10 minuti a piedi e il percorso è ben indicato fin da sotto la stazione della metro dove trovate diversi cartelli che vi indirizzano nella giusta direzione.
Nel caso in cui vi dimentichiate di scendere ad Ottaviano, non vi preoccupate, potete scegliere la fermata successiva, Cipro, che è esattamente alla stessa distanza a piedi.

COME ARRIVARE AI MUSEI VATICANI DALLA STAZIONE DI ROMA TERMINI: da Roma Termini potete prendere direttamente la linea A della metro. Scendete sempre a Ottaviano o Cipro.

COME ARRIVARE AI MUSEI VATICANI DAL COLOSSEO: prendete la linea B dalla fermata Colosseo e cambiate per la linea A alla stazione Termini. Scendete a Ottaviano o Cipro.

Bus

Come abbiamo spiegato nell’articolo sui trasporti, la rete degli autobus di Roma è molto vasta e a volte difficile da capire. Se però siete entrati nel meccanismo romano e la zona dove vi trovate è sul percorso della linea 49, potete scegliere questa opzione che vi lascerà esattamente davanti al piazzale dei Musei.

In alternativa prendendo le linee 32 e 982 potete arrivare a Piazza del Risorgimento, che si trova a pochi minuti a piedi dall’entrata. Dal piazzale sono già visibili le mura della Città del Vaticano e in sfortunati casi la fila parte già da qui.

RAGGIUNGERE I MUSEI VATICANI DAL COLOSSEO IN BUS: prendete la linea 81 dalla fermata sulla Via Claudia in direzione Risorgimento. Scendete a capolinea.

RAGGIUNGERE I MUSEI VATICANI DALLA STAZIONE TERMINI IN BUS: potete prendere la linea 40 in direzione Borgo Sant’Angelo, scendete a capolinea.

RAGGIUNGERE I MUSEI VATICANI DA PIAZZA VENEZIA IN BUS: potete usare il bus 492 da Plebiscito in direzione Metro Cipro, scendete alla fermata Bastioni di Michelangelo.

Tram

Un altro mezzo alternativo, molto caratteristico, è il tram 19, che fa capolinea sempre a Piazza del Risorgimento. Questa linea è molto comoda se partite dalla zona universitaria o se volete fare un giro in uno dei mezzi più anziani di Roma!

Auto

I musei si possono raggiungere facilmente anche in macchina, ma trovare parcheggio in zona sarà una vera sfida e sicuramente sarà a pagamento con le tariffe comunali.

Taxi

Se preferite un mezzo privato ma senza avere troppe preoccupazioni, la stazione dei taxi si trova esattamente davanti all’ingresso dei Musei o potete richiederlo ai soliti contatti.

Se avete domande o dubbi particolari sui trasporti lasciatemi un commento e vi risponderò al più presto!

Dove mangiare vicino ai Musei Vaticani

Vi è mai capitato di leggere notizie di scontrini da più di 100 euro per un caffè e cornetto? Nella maggior parte dei casi si trattava di locali vicino al Vaticano, quindi attenzione alle trappole per turisti in questa zona!!!

In realtà i quartieri intorno ai Musei sono pieni di locali e ristoranti e con un po’ dei nostri buoni consigli mangerete dell’ottimo cibo ad un giusto prezzo.

Ecco alcune possibilità per mangiare nei dintorni dei Musei Vaticani:

Da Veleavevodetto

Indirizzo: piazza dei Quiriti 4| Metro: Lepanto o Ottaviano, linea A | Prezzo: 25-35€ | Ristorante tipico | Prenotazione consigliata

Nuova apertura dello storico ristorante di Testaccio, è tra i migliori esempi della cucina romana. Prodotti tipici e prezzi sui 30 € . Consigliata la prenotazione specialmente per cena.

Trattoria Gallo Brillo

Indirizzo: viale delle Milizie 116| Metro: Ottaviano, linea A | Prezzo: 25-35€ | Ristorante tipico |

Tipica trattoria romana, un po’ rustica e popolare ma con ottimi piatti tipici della tradizione. Se come si dice a Roma, non vi sfondate, il prezzo rimane al di sotto dei 30 €.

L’Osteria di Birra del Borgo

Indirizzo: via Silla 26a| Metro: Ottaviano, linea A | Prezzi a partire da 20 € | Pizzeria e Birreria artigianale |

Un sogno per gli amanti della birra artigianale. Locale ben curato, caldo e accogliente con tante birre alla spina, rigorosamente della casa madre Birrificio del Borgo, un’ottima pizza e tante creazioni in un tipico menù da osteria. Attenti a non bere troppo per non far salire il conto.

200 gradi

Indirizzo: piazza del Risorgimento 3| Metro: Ottaviano, linea A | Prezzi per un panino a partire da 6€ | Panineria|

Per un boccone veloce ed economico, non perdete questa paninoteca che utilizza ottimi ingredienti e fa panini creativi e come si dice a Roma “belli carichi”.

Altre opzioni

Ricordatevi anche che se volete spendere poco o avere un pranzo veloce, Roma è piena di pizzerie a taglio. Alice Pizza è una catena che si trova per tutta la città ed è una garanzia, ma girando per le strade vi consiglio di farvi ispirare dai banconi e dai profumi. Non dimenticate di ordinare sempre un supplì!

Domande Frequenti

  • Acquistando i biglietti online si salta la fila? Sì si salta la fila in biglietteria, ma è possibile che ci sia comunque un po’ di coda da fare ai controlli di sicurezza.
  • Esiste un biglietto per visitare solo la Cappella Sistina? No
  • La prenotazione online è nominativa? Sì
  • La prenotazione online è modificabile? È possibile cambiare data conformemente alla disponibilità.
  • Il biglietto che ricevo quanto prenoto online, è il biglietto definitivo? No, si tratta di un voucher che andrà convertito una volta al museo.
  • Posso mostrare il voucher dal cellulare? Sì.
  • C’è un ingresso speciale per chi ha prenotato online? No, l’ingresso è lo stesso, ma c’è una fila apposta chiamata “prenotazioni”.
  • È possibile visitare i Musei Vaticani e la Cappella Sistina gratis? Sì, tutte le ultime domeniche del mese a meno che non coincidano con un festivo.
  • È possibile prenotare online la visita gratuita della domenica? No.
  • Quanto dura la visita ai Musei Vaticani con l’audioguida ufficiale? Circa 3 ore.
  • Dove ritiro l’audioguida ufficiale prenotata online? Nel Cortile delle Carrozze.
  • È disponibile un’audioguida per bambini? Sì, il costo è di 5 € e la durata della visita è di un’ora.
  • Qual è l’orario migliore per visitare i Musei Vaticani?
    Tra le 11 alle 13 è l’orario ideale per chi non sopporta la troppa folla e la sveglia presto.
  • Come vestirsi per la visita ai Musei Vaticani? È necessario vestirsi in modo decoroso visto che la visita si svolge all’interno di luoghi sacri.

Spero di aver detto tutto! Se avete dubbi o domande come al solito lasciatemi un messaggio, rispondo sempre a tutti!

Quanto tempo si può stare nei Musei Vaticani?

Una volta entrati, i visitatori possono rimanere all'interno dei Musei Vaticani fino all'orario di chiusura. Trattandosi di una delle collezioni d'arte più ampia al mondo, che include tesori accumulati dai pontefici nei secoli, si consiglia di ritagliarsi almeno 3 ore di tempo per poterli visitare.

Qual è l'orario migliore per visitare i Musei Vaticani?

La valutazione dell'orario migliore a cui accedere ai Musei Vaticani permetterà di godere appieno le meraviglie esposte. Solitamente i migliori orari sono quelli di apertura e di chiusura degli ingressi; ovvero alle 10:00 del mattino e dalle 17:00 alle 18:00 alla sera.

Cosa vedere ai Musei Vaticani e Cappella Sistina?

7 Cose Da Vedere ai Musei Vaticani.
MUSEI VATICANI: LA PINACOTECA. ... .
IL MUSEO PIO-CLEMENTINO. ... .
IL MUSEO GREGORIANO EGIZIO. ... .
LA GALLERIA DELLE CARTE GEOGRAFICHE. ... .
IL PADIGLIONE DELLE CARROZZE. ... .
LE STANZE DI RAFFAELLO. ... .
LA SCALA ELICOIDALE..

Cosa vedere ai Musei Vaticani in 2 ore?

solo la cappella sistina e le stanze di raffaello ma dipende molto dalla quantità di persone presenti. oltre un anno fa. In due ore concentrati sulla cappella sestina e scegli tra il museo pio clementino (statue greco-romane) e le stanze di Raffaello.