Bisogna conservare gli scontrini per la lotteria

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Scontrino dopo scontrino si può vincere fino a 5 milioni di euro. Dal 1° febbraio è partita questa riffa di Stato. Ma per partecipare alla lotteria degli scontrini bisogna conservare gli scontrini e tenere le ricevute del bancomat? Oppure i documenti commerciali di acquisto vengono conservati nell’area riservata del portale ufficiale? Facciamo chiarezza su come funziona questo concorso a premi e su come controllare l’effettivo inserimento dello scontrino nel sistema, per le estrazioni.

Come partecipare alla lotteria degli scontrini: con un codice

Tutto funziona grazie a un codice personale che si ottiene dopo la registrazione sul portale ufficiale della lotteria degli scontrini. Al momento del pagamento con carte elettroniche, il cliente mostra questa stringa di lettere e numeri al negoziante, che deve essere dotato di cassa telematica collegata direttamente all’Agenzia delle Entrate. Attenzione quindi è possibile partecipare solo per acquisti pagati con bancomat, carte di debito, di credito e prepagate (usufruendo anche del cashback 2021), ma non se si usano contanti. Per ogni euro speso si ha diritto a un biglietto virtuale per partecipare alla lotteria fino a un massimo di 1.000 biglietti per un singolo scontrino. Per questo motivo in molti si chiedono se bisogna conservare e tenere da parte gli scontrini fino all’estrazione della lotteria.

Qualche avvertenza. Al momento non tutti i commercianti sono dotati di cassa telematica, perché c’è tempo fino al 1° aprile 2021 per mettersi in regola. Inoltre in questa prima fase sono esclusi gli acquisti per cui si può chiedere la detrazione fornendo il codice fiscale, ad esempio le spese per farmaci e visite mediche. Esclusi anche i pagamenti della benzina o del parcheggio, perché in questi casi non è prevista l’emissione di uno scontrino.

Bisogna conservare gli scontrini e tenere le ricevute del bancomat per partecipare alla lotteria?

La risposta arriva direttamente dal portale ufficiale: gli scontrini non vanno conservati per partecipare alla lotteria degli scontrini 2021 e per ritirare gli eventuali premi vinti, perché questi documenti commerciali sono inviati in modo telematico direttamente dalla cassa del negoziante all’Agenzia delle Entrate. Questo procedimento avviene a fine giornata o entro 12 giorni dall’emissione, se ci sono stati problemi tecnici. In caso di vincita bisognerà dimostrare di aver pagato con carte elettroniche, ma anche per questo non si devono conservare gli scontrini del bancomat o della carta di credito, perché per provare la transazione basterà l’estratto conto che tiene traccia di tutte le operazioni.

Alle estrazioni parteciperanno gli scontrini che sono stati elaborati dalla piattaforma della lotteria: quindi non si prenderà come riferimento la data di emissione dello scontrino, ma quella in cui lo scontrino compare nel sistema. Ovviamente gli scontrini vanno conservati non tanto per partecipare alla lotteria, ma per la garanzia sui prodotti acquistati, per cambiare la merce o per tenere da parte una prova del pagamento di un determinato servizio.

Lotteria degli scontrini, perché non devo conservare gli scontrini e come controllare nell’area riservata?

Ecco cosa bisogna controllare e tenere a mente al momento degli acquisti: sugli scontrini deve essere scritto il codice lotteria, mostrato dal consumatore al momento dell’acquisto con carte elettroniche. Dopo la registrazione sul sito, bisogna quindi scaricare e conservare con cura il codice della lotteria degli scontrini e portarlo sempre con sé, anche con uno screenshot sul cellulare (al momento non esiste una app ufficiale).

Per essere sicuri che tutte le transazioni siano state processate dal sistema, è possibile controllare nell’area riservata del portale della lotteria degli scontrini, dove vengono conservati in modo telematico tutti i documenti commerciali che partecipano all’iniziativa. In particolare nell’elenco sono riportati per ogni scontrino il numero del documento commerciale, la matricola della cassa e l’importo speso. Questo il link diretto all’area riservata della lotteria degli scontrini, da cui – una volta registrati – si può scaricare anche il codice lotteria se si è perso. Si accede con Spid, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi.

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Dal 1° febbraio chi è iscritto alla piattaforma della lotteria degli scontrini può partecipare alla riffa dello Stato facendo acquisti in Cashless. Per partecipare alla lotteria è necessario generare il codice lotteria, a questo link, da mostrare all’esercente quando si effettuano acquisti uguali o superiori a 1 euro. Ci si chiede però se è necessario conservare gli scontrini per ottenere i premi.

I premi della lotteria degli scontrini

Sono numerosi i premi per della lotteria degli scontrini. Quelli annuali sono due: il primo premio è di 5.000.000 euro mentre il secondo è di 1.000.000 euro. I premi mensili sono 10 da 100 mila euro ognuno per chi compra e 10 premi da 20 mila euro ognuno. I premi settimanali sono sempre di due tipi: 15 da 25 mila euro ogni settimana per chi compra e 15 premi da 5 mila euro ogni settimana sempre per chi compra.

La comunicazione dell’eventuale vincita verrà comunicata mediante Pec o raccomandata di A/R dall’Agenzia delle dogane e dei Monopoli segnalando l’obbligo al fortunato vincitore di recarsi entro novanta giorni dalla ricezione della comunicazione presso l’ADM competente del proprio territorio. In tale luogo dovrà essere fatta l’identificazione e verranno fornite indicazioni sulle modalità di pagamento. La partecipazione sarà aperta a tutti i residenti in Italia purché ci si procuri il codice lotteria e si utilizzi uno strumento di pagamento elettronico.

Bisogna conservare gli scontrini per la riffa dello Stato?

La lotteria degli scontrini funziona in modo semplice: per ogni acquisto che verrà fatto presso un negozio mostrando il codice lotteria si avranno dei biglietti virtuali. Anche il negoziante presso il quale si farà l’acquisto ne riceverà ed entrambi potranno partecipare a due lotterie parallele.

Per effettuare gli acquisti per partecipare alla lotteria, come detto, si dovrà presentare il codice univoco per completare il pagamento. Il commerciante, quindi, lo caricherà nel sistema e lo assocerà alla spesa fatta con il codice lotteria ma non fornirà alcun biglietto fisico. I biglietti virtuali, infatti, potranno essere controllati sul proprio profilo Lotteria. Infine non servirà conservare gli scontrini in quanto delle spese ne resterà traccia nel database mentre basterà generare un solo codice Lotteria. Quest’ultimo dovrà essere stampato o conservato seguendo le indicazioni riportate su su lotteriascontrini.gov.it.

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Quanto tempo conservare gli scontrini?

1. Per quanto tempo conservare gli scontrini elettronici? Gli scontrini elettronici sono, a tutti gli effetti, dei documenti contabili/fiscali. Proprio in virtù di ciò, gli scontrini elettronici andranno conservati per dieci anni, così come previsto dall'articolo 2.220 del Codice civile.

Chi ti avvisa se vinco alla lotteria degli scontrini?

La comunicazione all'esercente Il negoziante che risulta vincitore della lotteria degli scontrini riceve una comunicazione dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli, che lo individua sulla base del numero di partita Iva memorizzato nella banca dati del Sistema Lotteria.

Quanto dura ancora la lotteria degli scontrini?

Dai premi alle modalità partecipare alle estrazioni, tutte le regole alla base della riffa di Stato introdotta per il contrasto all'evasione fiscale. Lotteria degli scontrini anche nel 2022: prosegue il gioco a premi introdotto per il contrasto all'evasione fiscale.

Cosa fare in caso di vincita alla lotteria degli scontrini?

In caso di vincita l'Agenzia delle dogane e dei monopoli la comunica tramite: PEC o raccomandata AR e segnalando l'obbligo di recarsi entro 90 giorni dalla ricezione della comunicazione presso l'ufficio ADM territorialmente competente in base alla propria residenza o al proprio domicilio fiscale.