Il dolore articolare nel cane è un problema particolarmente frequente che colpisce i cani di tutte le razze e tutte le taglie. In questo articolo cerchiamo di capire come riconoscerlo per poter arrivare in tempo a ridurne l’entità o, ancora meglio, eliminarlo completamente. Show
La storia di DixieContenuti
Prima di andare avanti a leggere vorrei farti riflettere, come ho riflettuto io dopo l’episodio che ci è capitato in Clinica qualche giorno fa (e che mi ha portato a scrivere questo articolo). Verso sera, quasi alla chiusura dell’orario di visita si presenta Dixie (il nome è inventato) con un proprietario un po’ speciale, un senza tetto (non gli ho fatto una foto, non volevo metterlo in imbarazzo), non giovane, ma neanche anziano, l’età non era distinguibile se non dagli occhi, tenuti bassi ma chiari e intelligenti. Gli sorrido e gli chiedo cosa stesse accadendo al suo cane che, con l’altra mano mi sta indicando. Non faccio caso al suo tesoretto. Non mi risponde, ma a gesti mi fa capire che è muto e che il cane non sta bene. Non sa spiegarmi oltre. Chiamo i colleghi a raccolta e
decidiamo per una lastra, nella speranza di scoprire qualcosa che in quel momento il cane non voleva mostrare.
Terminata la visita, riusciamo a capire più o meno l’età del cane e scopriamo un’artrosi alla spalla che lo debilita e che il suo attentissimo padrone (ci spiega a modo suo che era tempo che cercava di farsi coraggio e venire) aveva visto giusto. La circostanza è particolare e non ti racconterò i dettagli, se non che stiamo pensando a un modo per creare una sorta di “visita sospesa“…. proprio per poter far fronte (oltre alle nostre possibilità) a situazioni di bisogno come questa. Ma il silenzio del mimo mi ha fatto sentire il dolore del suo cane.
Solo osservandolo in modo corretto possiamo accorgerci del loro disagio e spesso questo non accade. Dolore articolare nel caneForse non lo sai, ma il dolore articolare cronico è una della cause più frequenti di visita e tra quelle che, più spesso, portano a decidere per la soppressione del paziente, in particolare nei soggetti di età avanzata e di taglia grande. Cause di dolore articolare: l’artrosiIl motivo per cui un cane (ma sempre più spesso anche nei gatti) ha dolore cronico articolare è l’artrosi, un fenomeno degenerativo che si può instaurare a livello di una o più articolazioni. Queste, si usurano con il tempo instaurando un’infiammazione al loro interno che provoca dolore.
Le cause possono essere diverse
In sintesi, ciò che accade all’interno di una articolazione è che il carico sulla cartilagine è eccessivo, questa
rimane schiacciata e si assottiglia.
Dolore articolare nel cucciolo: come riconoscerloAnche nei cuccioli si può instaurare questa condizione. Le cause possono essere le stesse descritte prima. Una condizione fortemente aggravante può essere il sovrappeso che, nel cucciolo, è sempre da scongiurare, perché provoca danni che potrebbero essere irreversibili a livello articolare. Sintomi di dolore articolare nel cane cuccioloI piccoli sono sempre poco propensi a mostrare il dolore, soprattutto se c’è da giocare e divertirsi.
In caso di dolore intenso e infiammazione importante potrebbero esserci segni percepibili al tatto soprattutto se si toccano due articolazioni e si confrontano:
Altri segnali di dolore possono essere anche di tipo comportamentale:
Dolore nel cane adulto e anzianoQuesta situazione è molto più frequente e, per assurdo, anche la più sottovalutata. Soprattutto nei soggetti anziani, la percezione del loro dolore articolare non è presente o, quantomeno, non viene considerata come importante, perché la si considera normale. È normale che un cane che ci ha sempre fatto le feste non le faccia più perché è vecchio, che cammini più lentamente o non faccia più le stesse cose che faceva prima? Non sempre!
I sintomi di dolore cronico sono legati soprattutto a cambi di abitudini come
Nell’animale anziano questi sintomi potrebbero arrivare con grandissima gradualità tanto da non farci più ricordare com’era prima il nostro amico, facendoci quindi pensare che sia sempre stato così… più lento e meno reattivo. Un altro modo per capire se c’è qualcosa che non va è l’osservazione dell’insieme
Mi pare importante ricordare che i cani sono frequentemente ottimi “attori” che non mostrano la loro debolezza in momenti in cui si sentono più vulnerabili (come Dixie durante la visita).
Ecco perché è importante che tu proprietario ti rivolga sempre al medico che si deve accertare della conferma o meno di quei segnali che tu avrai notato durante la vita quotidiana con il tuo amico e potrà farlo solo su tua sollecitazione. Sei tu il suo interprete, ricordi? Diagnosi di artorsi nel caneUna volta che si è instaurato il dubbio è la visita ortopedica a dare conferma di diagnosi. Il medico esperto saprà fare un controllo specifico per comprendere la reale presenza di un problema articolare. Una conferma potrà arrivare sia dall’esame radiografico che, eventualmente da controlli di diagnostica per immagini più approfonditi come l’artroscopia esplorativa. Riassumendo ecco i 5 segni che non devi mai trascurare del tuo cane:
Bene, per oggi è tutto. Seguici sui nostri canali social!! Come capire se il cane ha problemi alle zampe posteriori?I sintomi più comuni nei cani con problemi agli arti posteriori sono: debolezza, difficoltà nell'alzarsi e sorreggersi sulle zampe, l'incrociare le zampe durante la marcia, il correre con le zampe posteriori unite (come un congilio), e l'incoordinazione dei movimenti.
Quando il cane gli cedono le zampe posteriori?Se le zampe posteriori del tuo cane cedono quasi sicuramente è un problema di dolore articolare che potrebbe essere dovuto ad un evento traumatico ma più generalmente è dovuto ad artrite o artrosi.
Come capire se il cane ha dolori muscolari?Sintomi di dolori articolari nel cane.. gioca poco volentieri.. si siede spesso mentre gioca e/o corre.. si muove in modo irregolare, non fluido.. muove a scatti uno o più arti.. Come si fa a capire se un cane ha la displasia?Sintomi della Displasia dell'Anca nel Cane. andatura rigida sul posteriore.. riluttanza al movimento.. postura anomala.. difficoltà ad alzarsi.. dolore agli arti posteriori.. difficoltà a sedersi correttamente.. difficoltà a salire le scale.. |