Pomata per ematomi da iniezioni di eparina

L'ematoma è una raccolta di sangue in un tessuto o in un organo, accumulatasi per la rottura di un vaso ematico: o un capillare o un altro condotto del sistema circolatorio. Il sangue non trova vie d'uscita e si accumula nella zona che ha subito il trauma.

Pomata per ematomi e rimedi

Per accelerare la guarigione e quindi trattare rapidamente ematomi e conclusioni è consigliabile usare una buona pomata per ematomi tipo Ematonil Plus o Reparil gel per ematomiEmatonil Plusè una crema a base di arnica, escina e bromelina, utile in tutti i casi (sport, attività fisica, sensibilità capillare) in cui può essere richiesto un pronto intervento per ripristinare le normali condizioni cutanee. In particolare l'arnica svolge un'azione lenitiva e dona una sensazione di sollievo nelle zone cutanee interessate. L'escina è il principio attivo estratto dall'Aesculus Hippocastanum particolarmente utile per mantenere la fisiologica permeabilità cutanea e per un naturale riassorbimento dei liquidi grazie all'azione rinforzante sui vasi. La bromelina è un enzima proteolitico estratto dall'ananas, utile per ripristinare le normali condizioni cutanee. La pomata per ematomi Ematonil Plus va applicata sulla superficie cutanea, poi occorre massaggiare delicatamente e attendere l’assorbimento. Ripetere l’operazione tre-quattro volte al giorno.

Pomata per ematomi: le migliori

Le pomate o i gel per ematomi danno sollievo immediato e agiscono direttamente sull’infiammazione causa del dolore. Reparil gelè un farmaco da banco (quindi può essere acquistato senza ricetta) che svolge questa funzione, uno dei migliori. Viene indicato per curare diversi sintomi: flebopatie, flebotrombosi, ulcere del piede, distorsioni, infiammazioni dei tendini e, appunto, contusioni ed ematomi. Va applicato da una a tre volte al giorno sulla parte dolorante.

Pomata per ematomi: controindicazioni

In rari casi possono comparire reazioni di ipersensibilità come rossore, desquamazione e disidratazione della pelle. Non sussistono rischi di assuefazione e dipendenza. Trattandosi di un preparato per applicazioni topiche, il suo uso deve essere esclusivamente esterno. L’uso, specie prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.

Farmacia Bosciaclub è una farmacia online dove puoi acquistare i migliori tipi di pomata per ematomi e avere consigli utili in merito. Inoltre, il nostro team di farmacisti è lieto di poterti consigliare su come affrontare tutti i problemi legati alla tua salute. Contattaci ed iscriviti alla newsletter per ricevere promozioni. 

L’eparina, i suoi derivati come le eparine a basso peso molecolare e fondaparinux sono farmaci che devono essere assunti per via sottocutanea, talvolta per lunghi periodi.

È importante, dunque, conoscere alcune nozioni di base sulla corretta somministrazione di questi farmaci, per poter eseguire l'iniezione in maniera pratica e sicura.

Nel decalogo sono indicate le 10 regole per eseguire una iniezione sottocutanea.

  1. Lavarsi le mani con sapone.
  2. Scegliere il punto di iniezione; solitamente la parete addominale anteriore o laterale, o la cute del lato esterno della coscia o delle braccia, alternando i lati in caso di iniezioni successive; il punto di iniezione deve essere lontano da eventuale ferita chirurgica.
  3. Disinfettare la cute sede della puntura con liquido disinfettante.
  4. Estrarre la siringa dalla confezione e togliere il cappuccio dell'ago evitando qualsiasi contatto con l'ago.
  5. Non smuovere lo stantuffo della siringa; evitare che si formi una goccia di liquido sulla punta dell’ago, e nel caso lasciare che la goccia cada tenendo la siringa verticalmente.
  6. Non cercare di togliere la bollicina d’aria che è dentro la siringa; questa deve stare alla fine del liquido (verso lo stantuffo) e in caso contrario farla risalire tenendo la siringa verticalmente con l’ago verso il basso.
  7. Sollevare gentilmente una plica di cute (un pizzico di pelle) tra il pollice e l'indice di una mano e con l’altra appoggiare la punta dell’ago verticalmente sulla punta della plica, quindi spingere la siringa e introdurre tutto l’ago (molto corto).
  8. Spingere lo stantuffo lentamente e iniettare tutto il liquido e alla fine anche la bollicina d’aria; più veloce è l’introduzione del liquido più dolorosa può essere la puntura, quindi si raccomanda un’iniezione molto lenta (impiegando diversi secondi, solitamente più di 10 sec., e quindi con un tempo proporzionale alla quantità di liquido da iniettare).
  9. Estrarre delicatamente l’ago e poi rilasciare la piega della cute; non massaggiare il punto di iniezione ed appoggiare un batuffolo di cotone.
  10. Alcune confezioni di prodotti iniettabili sottocute presentano siringhe dotate di un sistema di sicurezza per cui alla fine dell’iniezione, quando lo stantuffo raggiunge la posizione di arresto l’ago viene automaticamente ritirato.


Vi riportiamo alcune domande dei lettori.

D: Sto facendo delle siringhe di eparina sulla pancia e a volte dopo l'iniezione si forma una pallina. Posso usare qualcosa per attenuare il dolore e il fastidio?
R: Spesso il dolore è favorito dalla somministrazione troppo veloce del liquido, che deve invece essere lenta e fatta nel tessuto sottocutaneo..


D: Per quale motivo viene iniettata anche la bollicina d’aria contenuta nell’iniezione?
R: Lo scopo principale è far sì che il liquido sia iniettato fino in fondo e non esca quando si estrae l’ago. Muovendo la siringa e tenendola in posizione verticale (punta in giù) la bollicina dovrebbe posizionarsi alla fine del liquido (magari dando qualche piccolo colpetto con le dita). La bollicina deve essere iniettata alla fine del liquido; è giusto che sia iniettata e non si corre alcun pericolo. Il dolore che si può provare è spesso dovuto alla velocità della somministrazione del liquido (occorre somministrare lentamente).


D: Sto facendomi le punture di eparina perché ho un piede ingessato. Oggi quando ho tolto l'ago è uscito un po' di liquido, cosa devo fare?
R: È importante che lei segua in tutto le raccomandazioni per le iniezioni sottocutanee di eparina a basso pm, in particolare iniettando alla fine anche la bollicina d’aria. In ogni caso se è uscito un po’ di liquido non penso sia un problema di rilievo. Lo asciughi e copra con garza o cerotto.


D: Vorrei sapere se le iniezioni devono essere fatte sempre alla stessa ora.
R: Le iniezioni vanno eseguite secondo l’indicazione del medico. Non è necessario spaccare il minuto, ma è bene rispettare un orario di somministrazione regolare per garantire la copertura della terapia.


D: Da una settimana dopo l'iniezione mi si formano dei bozzi gonfi e rossi che prudono nel punto dell'iniezione. Devo cambiare farmaco? E anche se ho questi bozzi, il farmaco svolge lo stesso la sua funzione?
R: Il primo tentativo da fare è consultare il medico affinchè valuti se cambiare il farmaco con un’altra eparina a basso peso molecolare che abbia la stessa funzione, cercando di rispettare il dosaggio globale delle somministrazioni. Si tratta il più delle volte di una reazione allergica locale. Sì, il farmaco sta facendo ha effetto, solo le provoca una reazione allergica cutanea nella sede di iniezione.


D: Perché dopo aver effettuato l'iniezione si formano sempre dei lividi?
R: I lividi (piccole e senza rischio emorragie cutanee) si formano innanzitutto perché la sostanza iniettata è un anticoagulante; inoltre si formano di più se l'iniezione sottocutanea non è fatta in modo corretto.


D: Ho una ferita chirurgica sull'addome dovuti ad una laparoscopia, a quanti cm è possibile iniettare la seleparina?

R: Occorre tenere presente che la somministrazione dell'eparina a basso pm può essere fatta ovunque nel sottocutaneo e non solo nell'addome. Se la si vuol fare nell'addome deve essere fatta a qualche cm di distanza e al di sotto di eventuali ferite.

Pomata per ematomi da iniezioni di eparina

Gualtiero Palareti

Presidente AIPA-Bologna (Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati). Presidente Fondazione Arianna Anticoagulazione

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Come togliere ematomi da eparina?

Gli ematomi, si riassorbono naturalmente e il danno estetico si risolve in 2-3 settimane, non è necessario fare nulla, anzi le stesse iniezioni sottocutanee di eparina ne favoriscono il riassorbimento.

Come evitare i lividi quando si fa l'eparina?

Prima di iniettare l'eparina, NON ASPIRARE MAI CON LO STANTUFFO della siringa, neppure per controllare se l'ago è in un capillare; Al termine dell'iniezione NON massaggiare o strofinare per evitare la formazione di un livido.

Perché ematoma dopo eparina?

Perché dopo aver effettuato l'iniezione si formano sempre dei lividi? R: I lividi (piccole e senza rischio emorragie cutanee) si formano innanzitutto perché la sostanza iniettata è un anticoagulante; inoltre si formano di più se l'iniezione sottocutanea non è fatta in modo corretto.

Quali sono le pomate a base di eparina?

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