Il fondo di garanzia per le vittime garantisce un vitalizio

Cos’è e come funziona il Fondo di garanzia per le vittime della strada

Il Fondo di garanzia per le vittime della strada è un organismo istituito per consentire il risarcimento, con determinate regole, dei danni subiti da cittadini coinvolti in incidenti stradali per colpa altrui e che, altrimenti, non potrebbero beneficiare di una valida copertura assicurativa.

Il Fondo di garanzia per le vittime della strada è stato istituito per legge nel 1969 ed è entrato in vigore nel 1971. A oggi è gestito da CONSAP, la concessionaria dei servizi assicurativi pubblici che si occupa anche di gestire le pratiche relative alla riscossione dei sinistri da parte di quegli assicurati che non vogliono perdere la propria classe di merito in seguito a un incidente.

CONSAP amministra il fondo sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e con l’assistenza di un comitato di cui fanno parte rappresentanti di diversi altri enti ministeriali e dell’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni.
È proprio l’Ivass a designare, con un provvedimento valido per un triennio, le Imprese incaricate della liquidazione dei danni così come previsto nei casi consentiti ai sensi dell’art. 286 del D.Lgs. 209/2005.

Fondo di garanzia per le vittime della strada. A chi è rivolto

Nel suddetto Decreto Legislativo, conosciuto anche come Codice delle assicurazioni private, vengono indicati i casi in cui può essere utilizzato il Fondo di garanzia per le vittime della strada. In particolare, il Fondo interviene per risarcire gli infortuni subiti ad opera di veicoli o di natanti:

  • che restano ignoti (i cosiddetti pirati della strada);
  • in circolazione contro la volontà del proprietario (rubati);
  • non assicurati o assicurati con compagnie in stato fallimentare.

Le somme necessarie a far fronte a questi risarcimenti vengono acquisite dal Fondo attraverso un prelievo sui premi delle polizze RC Auto, la cui misura è attualmente pari al 2,5% dei premi incassati nel ramo. Tale aliquota diventa una componente del premio.

Istituito dal legislatore a tutela dei danneggiati, il Fondo di Garanzia interviene in maniera diversa e nei limiti dei massimali obbligatori, nei casi previsti:

  • per i sinistri causati da veicoli non identificati: solo per danni alle persone;
  • per i sinistri causati da veicoli non assicurati o in circolazione contro la volontà del proprietario: per i danni alle persone ed anche per i danni alle cose;

Esistono inoltre ulteriori casi, legati alla provenienza estera del veicolo responsabile, in cui il Fondo provvede al risarcimento dei danni, e cioè:

  • nel caso di sinistri causati da veicoli provenienti da altri stati dello Spazio Economico Europeo e spediti nel territorio della Repubblica Italiana: sia per i danni alle persone che per quelli alle cose;
  • nel caso di incidenti provocati da veicoli esteri con targa non corrispondete più allo stesso veicolo: anche qui sia per i danni alle persone che per quelli alle cose.

Fondo di garanzia per le vittime della strada. Le tempistiche

Il tempo di prescrizione oltre il quale non è più possibile esercitare il diritto al risarcimento del danno varia in base alla gravità dei danni riportati. In particolare, la domanda per accedere al Fondo di garanzia vittime della strada va inoltrata a CONSAP entro:

  • 2 anni dall’accaduto nel caso di incidente con lesioni a persone o cose;
  • 10 anni dall’accaduto nel caso di incidente con decesso.

L’ intervento del Fondo è limitato ai massimali di legge vigenti al momento in cui il sinistro si è verificato, e corrisponde a partire dall’11 giugno 2017 a € 6.070.000,00 nel caso di danni alle persone per sinistro e a € 1.220.000,00 nel caso di danni alle cose, per sinistro.

Capitoli

  1. Definizioni stradali, della strada e di traffico
  2. Segnali di pericolo
  3. Segnali di divieto
  4. Segnali di obbligo
  5. Segnali di precedenza
  6. Segnaletica orizzontale
  7. Segnalazioni semaforiche e degli agenti del traffico
  8. Segnali di indicazione
  9. Segnali complementari, segnali temporanei e di cantiere
  10. Pannelli integrativi dei segnali
  11. Limiti di velocità, pericolo e intralcio alla circolazione
  12. Distanza di sicurezza
  13. Norme sulla circolazione dei veicoli
  14. Esempi di precedenza (ordine di precedenza agli incroci)
  15. Norme sul sorpasso
  16. Fermata, sosta, arresto e partenza
  17. Norme varie (trasporto di persone, pannelli sui veicoli, ecc.)
  18. Uso delle luci e dei dispositivi acustici, spie e simboli
  19. Dispositivi di equipaggiamento, cinture di sicurezza, casco protettivo, ecc.
  20. Patenti di guida, documenti di circolazione, uso di lenti ecc.
  21. Incidenti stradali e comportamenti in caso di incidente
  22. Guida in relazione alle condizioni fisiche e psichiche, alcool, droga, primo soccorso
  23. Responsabilità, assicurazione r.c.a. e altre forme assicurative
  24. Limitazione dei consumi, rispetto dell'ambiente e inquinamento
  25. Elementi costitutivi del veicolo, stabilità e comportamenti di guida

Argomento:
Responsabilità civile, penale e amministrativa, assicurazione r.c.a. e altre forme assicurative legate al veicolo

23009

Il "fondo di garanzia per le vittime della strada" garantisce un vitalizio al conducente infortunato

Il fondo di garanzia per le vittime garantisce un vitalizio

Motivazione
Il "fondo di garanzia per le vittime della strada" è una forma di indennizzo che assicura il risarcimento dei danni arrecati alle persone da veicoli non coperti da assicurazione o da veicoli non identificati

Cos'è un vitalizio patente?

Manuale di teoria Patenti A e B - Edizione 2017 È sbagliato dire: che garantisce un vitalizio (cioè una rendita a vita, come può essere la pensione); che è un premio per chi non ha provocato incidenti; che riguarda i danni prodotti da conducenti minorenni, o che è una convenzione facoltativa.

Che cosa è il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada?

Il Fondo di Garanzia per le Vittime della strada (FGVS) è gestito da Consap ed è stato istituito per il risarcimento dei danni conseguenti ad incidenti stradali causati, nella maggior parte dei casi, da veicoli non identificati, non assicurati, posti in circolazione contro la volontà del proprietario o assicurati con ...