Guaina adesiva per tetti in legno bricoman

La finitura delle guaine bituminose può essere, generalizzando, liscia o ardesiata. Ardesiata è quella con le scaglie d’ardesia di vario colore e liscia sono tutte le altre. Eh, già, perchè le guaine liscie sono quelle senza asperità. Ma liscio vuol dire tutto e niente; ci sono guaine liscie con finitura il polipropilene, in polietilene, in tnt, in lamina metallica, in strati colorati, in sabbia o in talco.

Voglio parlarvi solo delle applicazioni sui tetti a falda.

Normalmente viene usata, come impermeabilizzazione secondaria, una guaina bituminosa ardesiata, il cui scopo principale è impermeabilizzare ma anche evitare lo scivolamento degli operatori durante la posa, per proteggere la massa bituminosa della membrana e per migliorare l’adesione delle tegole che vengono fissate con schiume poliuretaniche o malte. Preciso che la malta cementizia sarebbe meglio non utilizzarla in quanto, nel tempo, verrà rifiutata dalla guaina.

Ma siamo sicuri che sia la scelta giusta! Certo l’applicatore che abbiamo contattato (che è l’amico del fratello del cognato del vicino di casa di uno che abbiamo conosciuto scivolando su una buccia di banana, non un professionista) ci avrà detto che la guaina giusta è quella ardesiata e noi, che non sappiamo nulla, non possiamo fare altro che fidarci. Beh, vi devo deludere: la guaina migliore per la posa sottotegola è quella liscia con finitura tnt (tessuto non tessuto) o tessuto tessuto. La guaina liscia con tnt accoglie molto meglio la schiuma rispetto alle scaglie d’ardesia, ma soprattutto, essendo attaccata in continuo sulla massa bituminosa (compound), non si staccherà con molta facilità cosa che succede con le scaglie d’ardesia.

Se dovete farvi fare un preventivo per reimpermeabilizzate il vostro tetto a falda con tegole o con lamiera ricordatevi questi piccoli parametri:

  1. utilizzate una guaina liscia con finitura superiore in tnt
  2. che sia una guaina di tipo plastomerico (APP o TPO) con valore di flessibilità a freddo non superiore a -10° (quindi -15 e -20 vanno benissimo). Non utilizzate guaine elastomeriche tipo SBS mentre vanno benissimo quelle in EPDM
  3. Se proprio non potete fare a meno di avere una guaina ardesiata controllate che il peso sia di 4,5 kg/mq ed abbia uno spessore non inferiore a 3mm
  4. La guaina dovrà essere posata ortogonalmente alla linea di gronda
  5. La guaina dovrà essere sfiammata su tutta la sua superficie
  6. E’ necessaria la posa del primer!

Se chiederete che venga utilizzato un materiale con finitura in tnt scoprirete chi, effettivamente, è un applicatore professionista e chi improvvisato! Inoltre pretendete che queste annotazioni vengano scritte in contratto e, prima della posa del manto di tegole, nominate qualcuno di vostra fiducia (un progettista o un esperto in impermeabilizzazioni) che vadano a fare un carotaggio sul tetto per capire se la guaina è stata posata correttamente. Nel caso non lo sia fate rifare il lavoro, perchè un tetto fatto male è un tetto pericoloso!

Probabilmente penserete che sia esagerato il lavoro di controllo che suggerisco, ma se pensate che quando si parla di tetti si parla sempre di migliaia di Euro, non vi dovrebbe sorprendere un tal consigio. Inoltre i posatori professionali mirano ad un lavoro di qualità e duraturo, come dovrebbe essere comunque, e non si scandalizzano o offendono mai se un committente vuole essere sicuro del lavoro eseguito; anzi sono ben contenti di poter dimostrare la qualità del loro lavoro.

Quali sono i prezzi della guaina bituminosa ardesiata, le operazioni da eseguire, i consigli sulla posa e la scelta.

Parlando di impermeabilizzazione, ti avranno sicuramente proposto la guaina bituminosa, detta anche "carta catramata". Questa è la soluzione più adoperata negli ultimi anni per proteggere le case, le terrazze, i balconi, i tetti e le pareti dalle infiltrazioni. I motivi: facilità di installazione e ottimo rapporto prestazione/prezzo.

Difatti, delle tegole intatte e ben posizionate non sufficienti per dilavare completamente le piogge. Sotto alle tegole è necessario un buon impermeabilizzante che faccia scorrere fino alla gronda le piccole infiltrazioni che riescono a superare il primo tratto protettivo.

Le guaine bituminose possono essere lisce o ardesiate. Sulla superficie della carta ardesiata sono presenti delle scaglie d’ardesia che aumentano l'attrito e su cui possono essere posate le tegole.

Quali sono le operazioni per la posa della guaina?

Secondo il decreto legislativo 25 novembre 2016, n.222,

la posa delle impermeabilizzazioni ricade in manutenzione ordinaria e non in straordinaria. Non è quindi necessaria alcuna pratica edilizia.

Quindi, se sei appassionato di fai da te, potresti intraprendere l'operazione in prima persona. Vediamo la procedura per la corretta posa in opera della guaina:

1 - La prima operazione da realizzare è quella pulire la superficie da impermeabilizzare, per poi applicare tramite il pennello del catrame liquido. Tutte le operazioni dovranno essere eseguite con guanti specifici e scarpe antinfortunistiche.

2 - Metro alla mano, misura la superficie da impermeabilizzare, e tramite un taglierino trancia la guaina in maniera abbondante, lasciando una ventina di centimetri di margine. Ricorda, se la superficie non è piana, posa la carta secondo la pendenza.

3 - Se fuoriesci con la guaina dal perimetro, aiutandoti con il taglierino per rifilare i lati. Attenzione, la guaina deve sporgere in maniera tale da non permettere l'infiltrazione dell'acqua.

4 - Passiamo all'operazione più complicata. Tramite il cannello a gas riscalda la superficie della guaina diretta verso il bitume, srotolando lentamente la carta e facendola appiccicare allo strato di bitume. Attenzione a non fonderla o bruciarla.

5- Ripeti l'operazione su tutta la superficie, sovrapponendo di almeno 10 cm i fogli. Ricordati di far dipingere gli sfiati, i lucernari e le mantelline con la guaina liquida.

Se non hai intenzione di utilizzare la fiaccola di gas, potresti optare per le guaine bituminose autoadesive a freddo, che si appiccicano come le figurine. Vengono anche posate sopra i materiali isolanti, come l'EPS polistirolo, XPS, sughero, pannelli di legno ecc.. In questi casi, alcune case produttrici di isolante, garantiscono l'impermeabilizzazione, senza la necessità di posare una guaina. Nella pratica, non mi fido troppo, per il semplice fatto che l'impresa potrebbe non posare correttamente i pannelli isolanti e quindi provocare infiltrazioni che vanificherebbero l'intervento.  Sconsiglio l'uso della guaina adesiva nelle zone dove le temperature sono eccessivamente rigide.

Qual è il costo della guaina bituminosa?

Considerata la funzione, la posa della guaina non è affatto un'opera costosa.

Guaina adesiva per tetti in legno bricoman

La prima scelta che dovrai prendere è lo spessore della guaina, che influisce sulla durata dell'opera. In commercio, lo spessore più utilizzato è 4 mm per un peso di 4 kg/mq. Potresti optare addirittura per due strati sovrapposti di guaina e disposti in sensi inversi, per un totale di 8 mm. Personalmente, opto per 4 mm nel caso in cui sulla copertura da proteggere siano presenti le tegole, mentre la doppia guaina sui capannoni industriali o sui lastrici solari e tetti piani con pavimentazione galleggiante. La carta catramata viene venduta in rotoli da 10 m x 1 m, il costo si aggira intorno ai 3/4 € al metro quadro (7 € in caso di guaina colorata tipo "cotto", qualora si volesse lasciarlo a vista). Il pacchetto completo, composto da fornitura e posa in opera si aggira intorno ai 15 €/mq per la guaina singola, e 25 €/mq per la doppia guaina.

A queste spese potrebbero aggiungersi i costi dovuti all'eventuale realizzazione dei ponteggi o delle ringhiere per la messa in sicurezza degli operai.  Inoltre, potrebbe essere già presente una vecchia carta catramata che occorre tagliare ed asportare. Il costo, compreso di smaltimento è di circa 10 €/mq. Se invece devi far rimuovere le tegole o la pavimentazione e farle accantonare, il costo è di 15 €/mq, mentre la successiva posa è di 30 €/mq.

Ho pensato che potrebbe interessarti l'articolo sul rifacimento completo di una copertura, leggi qui.

Per i tecnici, posto la voce di capitolato per un eventuale computo metrico: "Fornitura e posa in opera di manto impermeabile in opera a qualsiasi altezza, composto da membrana elastomerica bitume distillato, armato con un tessuto non tessuto di poliestere imputrescibile stabilizzato con fibra di vetro, autoprotetta con scaglie di ardesia di spessore mm 4,5, flessibilità a freddo -20°C, applicata a caldo con giunti sfalsati e sovrapposti di cm 10 in senso longitudinale e cm 15 di testa, sigillati a caldo su superfici orizzontali verticali o inclinate, lisciate o rustiche, previa accurata pulizia e asportazione di corpi estranei applicate in indipendenza o in semi-aderenza o in aderenza totale a seconda della pendenza della copertura. Compresa la stesura di primer elastomerico bituminoso a spazzolone, pennello, rullo o spruzzo, sulla superficie della copertura, per favorire l'adesione del successivo manto. Compreso inoltre l'onere per l'esecuzione dei risvolti, lo sfrido dei materiali, l'assistenza, il trasporto, lo scarico dall'automezzo, l'accatastamento, il tiro in alto, l'avvicinamento al luogo di posa di tutti i materiali necessari e quant'altro occorre per dare il lavoro finito in opera a perfetta regola d'arte."

Quando le superfici sono consistenti, superiori ai 200 mq, considerato l'investimento e il rischio dovuto a possibili errori di posa, preferisco affidare il lavoro ad imprese specializzate che si occupano prettamente di queste operazioni.

Concludendo, il mio consiglio è sempre quello di chiedere più preventivi e di sfruttare il web, che permette sempre di risparmiare. Approfittane.

Spero che l'articolo ti sia stato utile. Vincenzo

Cosa mettere sopra un tetto in legno?

3 modalità per impermeabilizzare tetti in legno: membrane, resine....
Membrane per impermeabilizzare tetti in legno. ... .
Resine impermeabilizzanti per tetti in legno (poliuretaniche, epossidiche o acriliche). ... .
Guaine impermeabilizzanti per tetti in legno..

Quanto costa un rotolo di guaina adesiva?

Stiamo parlando delle guaine adesive (20 euro/mq), delle guaine liquide (30 euro/mq) e delle guaine polimeriche (40 euro/mq).

Come mettere la guaina sul tetto in legno?

è preferibile fissare la guaina sul legno con dei chiodi (ogni 30 cm c.a.), in punti che andranno poi coperti dalla cimosa adesiva.

Quale guaina mettere sul tetto?

La guaina bituminosa è un derivante del petrolio e viene utilizzata generalmente per impermeabilizzare le terrazze e i tetti. Si tratta di una membrana prefabbricata all'interno della quale viene inserita un'armatura per aumentarne la resistenza meccanica.