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Come assumere VoltadvanceVoltadvance è disponibile in compresse oppure in polvere per soluzione orale:
Negli adulti e adolescenti al di sopra dei 14 anni, si consiglia di assumere 1-3 compresse rivestite o bustine al giorno, ai pasti. È possibile assumere anche 2 compresse o bustine in un’unica somministrazione. Posso assumere Voltadvance insieme ad altri farmaci?Come con tutti i farmaci, è consigliabile prestare attenzione quando si prendono farmaci diversi contemporaneamente. Se stai assumendo altri farmaci, compresi i farmaci da banco, chiedi sempre il parere del farmacista o del medico su eventuali interazioni. Inoltre, prima di iniziare a prendere Voltadvance leggi attentamente il foglietto illustrativo incluso nella confezione per le istruzioni su come usare il prodotto. Quando non usare Voltadvance?Non assumere Voltadvance: sei allergico al diclofenac sodico, all’acido acetilsalicilico o a qualsiasi altro antinfiammatorio non steroideo (FANS) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6):
In caso di dubbi chiedere al medico o al farmacista. Per cosa assumere VoltadvanceVoltadvance è indicato per il trattamento di dolori di varia origine e natura, come ad esempio: dolore alle articolazioni, mal di schiena (lombaggini), dolore ai muscoli, incluso il torcicollo, dolore cervicale, mal di testa, mal di denti, dolori mestruali. Il Voltaren è il più diffuso farmaco antinfiammatorio e antireumatico venduto in Italia. Si trova in pasticche, gel e crema, bustine da sciogliere nell’acqua, e fiale da somministrare con siringhe. Per cosa si usa il Voltaren, e quando non usare il farmaco? Approfondiamone usi ed effetti collaterali.
CHE COS’E’ IL VOLTARENSono in molti a chiedersi quali sono gli antinfiammatori più efficaci. Ebbene, tra questi si annovera il Voltaren, un farmaco che tutti abbiamo, o abbiamo avuto, in casa. E’ un medicinale che appartiene alla classe dei farmaci antiinfiammatori non steroidei, di uso piuttosto comune e che contiene il principio attivo diclofenac. Così come si legge sul sito dell’Humanitas, il diclofenac vanta proprietà analgesiche, antipiretiche e antinfiammatorie. Il farmaco esiste in diverse formulazioni, ovvero:
E’ disponibile anche in cerotti. LEGGI: Mal di schiena da giardinaggio: come evitarlo Così come tutti gli antinfiammatori non steroidei (comunemente detti FANS) è un farmaco al quale si ricorre per alleviare il dolore, ridurre l’infiammazione ed abbassare la temperatura corporea in caso di febbre. In particolare, il Voltaren serve a trattare episodi di dolore acuto in caso di infiammazione dei muscoli, delle articolazioni e delle ossa o di spasmi della muscolatura liscia. Per rispondere alla domanda, come agisce Voltaren, basti sapere che il suo principio attivo esercita un’azione antinfiammatoria ed antalgica inibendo alcuni enzimi coinvolti nel metabolismo dell’acido arachidonico (ovvero l’acido grasso responsabile di un’infiammazione nel tessuto muscolare). CHE COSA FA PASSARE IL VOLTARENCome specifica il foglio illustrativo condiviso dall’Aifa, nella sezione dedicata alla soluzione iniettabile per uso intramuscolare, Voltaren fa passare diverse problematiche di salute, dal mal di schiena ai dolori associati al ciclo mestruale. Non solo: viene ampiamente usato in caso di artrite reumatoide, spondilite anchilosante e artrosi (e di tutte le malattie delle articolazioni), e in caso di malattie a carico dei tessuti che circondano le articolazioni e i tendini. Infine, è efficace per i dolori dovuti alle infiammazioni di origine non reumatica o per trovare sollievo a seguito di traumi. C’E’ UNA DIFFERENZA TRA VOLTAREN E DICLOREUM?Che differenza c’è tra Dicloreum e Voltaren? Sostanzialmente nessuna. Entrambi contengono lo stesso principio attivo. Ed hanno entrambi i medesimi effetti collaterali. Anche il Dicloreum viene usato per trattare malattie reumatiche a localizzazione articolare ed extra-articolare. Nonché per flogosi ed edemi di origine post-traumatica. QUANDO VA PRESO IL VOLTARENIl momento nel quale assumere il farmaco varia in base alla sua tipologia.
LEGGI ANCHE: Postura corretta per evitare il mal di schiena CON QUALE DOSAGGIO SI PRENDE IL VOLTAREN?Il dosaggio del farmaco dipende dalla tipologia e dalla situazione medica del paziente, e viene stabilito dal medico.
A Voltaren compresse preso durante la giornata si può aggiungere una supposta del farmaco da assumere la sera, prima di mettersi a letto. Senza superare, naturalmente, la dose massima di 150 mg al giorno. QUANTO DURA L’EFFETTO DEL VOLTARENLa durata dell’effetto del farmaco dipende dalla tipologia che si è assunta. Per via orale raggiunge il picco plasmatico entro 2 ore. Voltadvance inizia a combattere il dolore in meno di 20 minuti, in quanto agisce direttamente sulla causa del dolore, ovvero l’infiammazione. EFFETTI COLLATERALI DEL VOLTARENCosì come tutti i farmaci, anche questo non è esente da conseguenze indesiderate. Tra gli effetti collaterali del Voltaren legati ad una sua dose eccessiva ci sono sanguinamento dello stomaco, vomito, diarrea, capogiri, ronzii e fischi delle orecchie o convulsioni. Comuni effetti collaterali, sperimentati da circa 1 paziente su 10, sono:
In caso di Voltaren compresse, tra gli effetti collaterali si possono inoltre annoverare valori anormali nelle analisi del sangue (transaminasi). In questo, e negli altri casi appena elencati, contattate il medico e valutate insieme se sospendere o sostituire l’assunzione del farmaco per evitare di peggiorare la situazione. QUANDO NON USARE IL VOLTARENOltre gli effetti collaterali è bene sapere quando non usare il Voltaren. Innanzitutto il farmaco non dovrebbe essere somministrato a bambini e adolescenti sotto i 14 anni di età. Inoltre, l’assunzione di Voltaren in gravidanza o allattamento dovrebbe essere concordata con il medico. Non andrebbe usato durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza (a meno che non vi siano cause di effettiva necessità). Non deve essere assolutamente assunto nel terzo trimestre in quanto potenziale causa di danni di grave entità per mamma e bambino. Neanche durante l’allattamento andrebbe assunto. C’è una correlazione tra fertilità della donna e Voltaren. Nel caso in cui si stia valutando di intraprendere una gravidanza si dovrebbe pertanto evitare. Come riportato sul foglietto illustrativo, non bisognerebbe inoltre assumere Voltaren in caso di:
LEGGI: Mal di schiena: come alleviarlo con rimedi naturali COME SI CONSERVA IL VOLTAREN?Così come tutti i medicinali, anche il Voltaren andrebbe tenuto lontano dalla portata dei bambini e degli animali domestici. Preferibilmente in un luogo asciutto e fresco, magari in un armadietto o contenitore dedicato ai farmaci. Le compresse a rilascio prolungato andrebbero conservare a temperatura inferiore a 30°C all’interno del blister. A loro volta dentro la scatola nella quale viene commercializzato, per proteggerlo dall’umidità. Dopo la data di scadenza va conferito negli appositi raccoglitori di medicinali siti nei pressi delle farmacie. O in altro luogo suggerito dal farmacista di fiducia. Non va assolutamente gettato nello scarico o tra i rifiuti domestici. TUTTO CIÒ CHE C’È DA SAPERE SUI FARMACI:
Quanto ci mette a fare effetto il Voltaren?Se assunto per via orale, il farmaco viene assorbito completamente dallo stomaco e poi si distribuisce in maniera uniforme nei tessuti. Raggiunge il picco plasmatico entro 2 ore e si lega soprattutto con le proteine plasmatiche e con l'albumina.
Quante pastiglie di Voltaren al giorno?La dose iniziale raccomandata è 100-150 mg al giorno (1 compressa a rilascio prolungato da 100 mg o 2 compresse a rilascio prolungato da 75 mg). Nei casi lievi e nella terapia prolungata nel tempo, la dose raccomandata è 75-100 mg al giorno. Il medico le dirà quanto Voltaren prendere e per quanto tempo.
Qual'è l'antinfiammatorio più forte?Ciò che hanno trovato, dopo attenta analisi di dati su numerosi FANS, è che l'antinfiammatorio più efficace attualmente disponibile è il diclofenac, non solo in termini di miglioramento del dolore ma anche della funzione.
Come agisce il Voltaren?Il diclofenac è in grado di inibire l'azione della cicloossigenasi, bloccando la sintesi delle prostaglandine, causando quindi un effetto di riduzione dell'infiammazione (antiflogistico), della temperatura corporea (antipiretico) e del dolore (analgesico).
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