Ravioli asiago e speck come condirli

Ravioli asiago e speck come condirli

Ingredienti:
Per la sfoglia :
– 300 g. di farina 00
– 100 gr di farina di grano duro
– 3/4 uova

Per il ripieno :
– asiago
– speck
– noce moscata
– 1 pizzico di sale (facoltativo perchè lo speck è già salato di suo)

Per condire :
– 1 cucchiaino di semi di papavero
– 1 pezzettino di burro
– 1 cucchiaino di zucchero 

Preparazione:
Formate la classica fontana
con le farine su una spianatoia.
Rompeteci al centro le uova
e lavorate molto energicamente l’impasto
per una quindicina/ventina di minuti,
fino a quando non otterrete
una pasta bella omogenea,
senza grumi e soda.
Stendetela quindi con il mattarello
formando una sfoglia sottile,
tagliatela a strisce di circa 10 cm
e mettetela a riposare al fresco
(coperta con della pellicola)
per una mezzoretta.
Preparate l’impasto
tritando finemente lo speck ed l’asiago
e se vi sembra troppo denso,
aggiungete un pochino di ricotta
o di panna,
salate leggermente
ed aggiungete un pizzico di noce moscata.
Tirate fuori le strisce
e disponete il ripieno sulle strisce
formando dei mucchietti ben distanziati.
Sovrapponete le strisce “libere”
e ritagliate i tortelli
con lo stampino che più vi piace.
Premete molto bene il bordo,
in modo da non far fuoriuscire
il ripieno durante la cottura.
Cuocete i tortelli
in acqua salata per una decina di minuti,
scolateli con una schiumarola
e preparate il condimento
facendo sciogliere il burro
in un pentolino a fuoco molto basso.
Versatelo poi sui ravioli
e cospargeteli con
i semi di papavero pestati
con lo zucchero.
Se vi piace,
spolverizzate con un po’ di parmigiano!

Fonte: parolediburro 

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Come formato di pasta all'uovo ripieno, il raviolo può essere farcito in tanti modi diversi. In base agli ingredienti usati variano anche i condimenti che si sposano meglio con questa versione. Per i ravioli di carne sono indicati ilragù di salsiccia, alla bolognese oppure alla frutta secca. In alternativa provate il condimento in bianco (ad esempio, il burro fuso accompagnato da alcune foglioline di salvia) oppure la salsa alle noci. Per rendere più sfiziosa e gustosa questa morbida crema potete aggiungere altri tipi di frutta con il guscio, come pinoli, nocciole e mandorle. L'importante è che questa pasta ripiena venga sempre portata in tavola spolverizzata abbondantemente con formaggio grattugiato, preferibilmente parmigiano oppure pecorino romano.


Una ricetta corposa e perfetta al palato è rappresentata dai ravioli di carne gratinati con formaggio brie e carciofi, di bassa difficoltà. Iniziate preparando i ravioli. Su una spianatoia create una fontana con la farina 00 setacciata (potete sostituirla con quella di grano duro a seconda della consistenza che volete dare all'impasto) e al centro versate il sale e le uova. Quindi lavorate il composto con le mani fino a ottenere una sfoglia liscia, compatta ed elastica. Adesso lasciatela a riposo per circa mezz'ora in un luogo fresco e asciutto coperta da una pellicola trasparente.

Trascorso questo tempo riprendete l'impasto e stendetelo a mano con il mattarello per creare una sfoglia sottile (lo spessore deve essere di mezzo centimetro) e ritagliatela usando un coppapasta. Nel frattempo preparate il ripieno rosolando uno scalogno affettato sottilmente e della maggiorana in una padella capiente con un filo d'olio extravergine d'oliva per poi unire il macinato di magro o il brasato. Scottate leggermente la carne e amalgamate bene il composto. Quindi spegnete il fuoco e farcite ogni disco di pasta con un cucchiaio di ripieno. Chiudete con cura i lembi di ogni raviolo per evitare che la farcitura fuoriesca durante la cottura.

Adesso passate alla preparazione della crema. Scaldate 100 ml di panna in un pentolino posto su fuoco basso insieme a 150 g di brie tagliato a tocchettini e i carciofi puliti e fatti a listarelle. Mescolate di tanto in tanto e, quando il formaggio si è sciolto, aggiungete 1 tuorlo, regolate di sale e pepe, amalgamate un'ultima volta e spegnete la fiamma. Potete anche unire delle zucchine cotte al vapore e tagliate a rondelle. Nel frattempo lessate i ravioli di carne in abbondante acqua salata bollente e scolateli 1 minuto prima di quanto riportato sulla confezione perché siano al dente.

Foderate una pirofila con della carta forno inumidita perché aderisca meglio e ungetela leggermente con il burro. Versatevi metà dei ravioli e cospargeteli abbondantemente con la salsa ai formaggi e ai carciofi. Stendete un secondo strato di ravioli e irrorateli con il resto del condimento. Decorate con fiocchetti di burro e spolverizzate con il trito di erba cipollina e parmigiano grattugiato a piacere, quindi gratinate in forno in modalità grill per 2-3 minuti o finché la superficie non è bella croccante e leggermente dorata. Servite subito in tavola.

Come condire sfogliavelo speck e formaggio tirolese?

Scaldate 4 cucchiai di olio con lo spicchio d'aglio sbucciato e schiacciato in una larga padella. Dopo un minuto, unite i funghi e saltateli a fuoco vivace per 4-5 minuti; conditeli con sale e pepe e profumateli con le foglioline di timo. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata.

Come condire sfogliavelo?

In una padella larga sciogliete il burro e la salvia a fuoco medio. Scolate ed aggiungete i Tortellini e condite con pepe a piacere. Adagiate quindi il prosciutto crudo sul pane tostato e servite i Tortellini con il Parmigiano Reggiano grattugiato accompagnati dalla bruschetta con prosciutto crudo.

Che differenza c'è tra tortellini e ravioli?

Il tortello ha una forma rettangolare e presenta una bella pancia di ripieno. A volte però può essere quadrato, triangolare, arcuato… insomma, sa essere camaleontico. Il raviolo è quadrato, e la sua pancia ripiena assomiglia tremendamente a quella del tortello.

Come capire quando sono pronti i ravioli?

I ravoli freschi saranno cotti non appena saranno tornati a galla. A seconda dello spessore della pasta i tempi tendenzialmente oscillano fra i 2 e i 3 minuti. Scolateli con delicatezza e conditeli a piacere. I ravioli possono anche essere congelati.