Moglie a carico quanto mi spetta al mese

Le detrazioni per redditi da lavoro dipendente vengono corrisposte automaticamente dal datore di lavoro, mentre per usufruire delle detrazioni per carichi di famiglia è necessario compilare l'apposito modulo da recapitare all’Unita' Amministrazione Personale Docente o all’Unita' Amministrazione Personale Tecnico-amministrativo in base alla qualifica ricoperta.
L’importo delle detrazioni è calcolato nel seguente modo:

Le detrazioni per lavoro dipendente sono rapportate ai giorni di lavoro nell’anno.

  • a) 1.880 euro, se il reddito complessivo non supera 15.000 euro. L’ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 690 euro. Per i rapporti di lavoro a tempo determinato, l’ammontare della detrazione effettivamente spettante non può essere inferiore a 1.380 euro;
  • b) 1.910 euro, aumentata del prodotto tra 1.190 euro e l’importo corrispondente al rapporto tra 28.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 13.000 euro, se l’ammontare del reddito complessivo è superiore a 15.000 euro ma non a 28.000 euro;;
  • c) 1.910 euro, se il reddito complessivo è superiore a 28.000 euro ma non a 50.000 euro; la detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l’importo di 50.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l’importo di 22.000 euro.
Detrazioni per lavoro dipendente
Reddito complessivoDetrazione
fino a € 15.000 € 1.880 (non inferiore a 690)
da € 15.001 a € 28.000 € € 1.910 +1.190 x (28.000 - redd.complessivo)/13.000
Da 28.001 a € 50.000 € 1910 x (50000 - redd.complessivo)/22.000

È inoltre prevista una detrazione aggiuntiva, pari a 65 euro, per la fascia reddituale compresa tra 25.000 – 35.000 euro

Detrazioni per carichi di famiglia

Le detrazioni per carichi di famiglia sono rapportate a mese e competono dal mese in cui si sono verificate a quello in cui sono cessate le condizioni richieste.

Sono a carico i familiari con redditi inferiori a € 2.840,51; per i figli di età non superiore a 24 anni il limite di reddito complessivo di cui sopra è elevato a € 4.000,00.

Detrazioni per il coniuge
  1. 800 euro, diminuiti del prodotto tra 110 euro e l'importo corrispondente al rapporto fra reddito complessivo e 15.000 euro, se il reddito complessivo non supera 15.000 euro;
  2. 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a 15.000 euro ma non a 40.000 euro;
  3. 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a 40.000 euro ma non a 80.000 euro. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 80.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 40.000 euro;
Detrazioni per il coniuge
Reddito complessivoDetrazione
fino a € 15.000 € 800 - 110 x (redd.complessivo/15.000)
da € 15.001 a € 40.000 € 690
da € 40.001 a € 80.000 € 690 x [1 - (redd.complessivo-40.000)/40.000]

La detrazione spettante per il coniuge è aumentata di un importo pari a:

  • 10 euro, se il reddito complessivo è superiore a 29.000 euro ma non a 29.200 euro;
  • 20 euro, se il reddito complessivo è superiore a 29.200 euro ma non a 34.700 euro;
  • 30 euro, se il reddito complessivo è superiore a 34.700 euro ma non a 35.000 euro;
  • 20 euro, se il reddito complessivo è superiore a 35.000 euro ma non a 35.100 euro;
  • 10 euro, se il reddito complessivo è superiore a 35.100 euro ma non a 35.200 euro;
Ulteriori detrazioni per il coniuge
Reddito complessivoUlteriore detrazione
da € 29.000 a € 29.200 € 10
da € 29.201 a € 34.700 € 20
da € 34.701 a € 35.000 € 30
da € 35.001 a € 35.100 € 20
da € 35.101 a € 35.200 € 10
Detrazioni per figli

A decorrere dal 01/03/2022 il D.Lgs. 230/21 introduce il nuovo assegno unico universale per figli a carico, per la percezione del quale è necessario presentare domanda all’INPS; conseguentemente il sostituto d’imposta eroga solamente detrazioni per i figli di età pari o superiore a 21 anni che non beneficiano dell’assegno unico.

La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 95.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 95.000 euro.

Le detrazioni sono calcolate per ciascun figlio secondo la formula:
euro 950 x (95.000-reddito complessivo) / 95.000

In presenza di più figli che danno diritto alla detrazione, l'importo di 95.000 euro è aumentato per tutti di 15.000 euro per ogni figlio successivo al primo.

Detrazioni per altri familiari

Per ogni altra persona indicata nell'articolo 433 del codice civile che conviva con il contribuente o percepisca assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell'autorità giudiziaria spetta una detrazione per altri familiari a carico pari a 750 euro, da ripartire pro quota tra coloro che hanno diritto alla detrazione, La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 80.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 80.000 euro.

In sintesi la formula per il calcolo è:
Euro 750 x [(80.000- reddito complessivo)/80.000]

Le detrazioni per carichi di famiglia sono rapportate a mese e competono dal mese in cui si sono verificate a quello in cui sono cessate le condizioni richieste.

Richiesta detrazioni fiscali

Quanto si prende per la moglie a carico?

Concretamente l'importo della detrazione per il coniuge a carico si aggira intorno ai 700 euro per i redditi fino a 40.000 euro. Per i contribuenti con un reddito di 8.000 euro la detrazione corrisponde a circa 740 euro. In corrispondenza di 35.000 euro di reddito la detrazione è di 720 euro.

Quando la moglie è a carico del marito?

Moglie fiscalmente a carico, quando? Se si resta al di sotto dei 2840 euro, pur lavorando, si resta a carico del proprio coniuge. Nel suo caso, quindi, avendo una CU con redditi di 1.084 euro sicuramente per il 2021 era a carico fiscalmente a suo marito.

Quando la moglie è a carico 2022?

Detrazione coniuge fiscalmente a carico 2022: il limite di reddito. Nel modello 730/2022 si considera fiscalmente a carico il coniuge che nel 2021 ha percepito un reddito uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.

Cosa significa avere il coniuge a carico?

Si considerano familiari a carico del contribuente, anche se non conviventi con il soggetto in questione o residenti all'estero: il coniuge non legalmente ed effettivamente separato; i figli indipendentemente dall'età e compresi figli adottivi, affidati o naturali riconosciuti; altri familiari.