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Che differenza ce tra laurea specialistica e magistrale?La laurea specialistica è un titolo accademico di secondo livello, conseguito in seguito alla frequentazione di un corso biennale. ... La laurea specialistica è comuque equivalente al titolo conseguito con un corso di laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, senza differenza per l'esercizio professionale. Cosa si studia nella laurea magistrale?le lauree magistrali a ciclo unico di durata quinquennale sono Farmacia, Giurisprudenza, Veterinaria, Scienze della formazione primaria e Architettura.
Cosa è la laurea magistrale?
Qual è il valore legale della laurea magistrale?
Quanto dura una laurea magistrale a ciclo unico?
Come è stata modificata la differenza tra laurea triennale e laurea specialistica?
Conoscere la differenza tra laurea triennale e laurea magistrale è estremamente importante, sia perché questi due titoli di studio hanno un valore giuridico differente, sia perché indicano un diverso grado di conoscenza della materia studiata. La confusione è stata creata dalla riforma del 1999, che ha mutato profondamente
l’organizzazione accademica. Questa non sarà l’unica scelta a cui lo studente sarà chiamato a fare: alla fine degli esami, dovrà infatti decidere tra preparare una tesi compilativa o una sperimentale. La riforma del sistema universitario (D.M. 509/99) ha sostituito quello che era conosciuto come il Vecchio Ordinamento con il Nuovo
Ordinamento basato su più livelli universitari: mentre prima tutti i percorsi di laurea avevano una durata quinquennale, ora questi sono stati scissi in due grandi divisioni, le lauree triennali e le specialistiche o magistrali. Più specificatamente il percorso universitario si suddivide in tre step: al termine del primo si consegue il diploma di laurea o laurea triennale, il secondo si conclude con la laurea magistrale o specialistica e l’ultimo con il dottorato
di ricerca. Ognuno di questi indica un diverso livello di formazione. La laurea triennale è il percorso attinente al primo ciclo universitario; nel caso della laura triennale si fa riferimento a un genere di istruzione focalizzata a fornire allo studente una formazione più generale che potrà essere approfondita proseguendo gli studi universitari. Per ottenere la
laurea triennale è necessario possedere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, cioè quello di maturità. Quando lo studente ha accumulato un totale di 180 crediti formativi può richiedere il diploma di laurea. Per acquisirlo bisogna affrontare l’esame finale, il quale può variare a seconda dei singoli atenei e corsi di studi. La laurea triennale si consegue generalmente tramite la discussione della tesi, che deve essere redatta dallo studente in collaborazione con un professore. L’esame finale
si conclude con la proclamazione del voto in centodecimi, con la sufficienza pari a 66. Se lo studente si laurea con il massimo dei voti, può ottenere la menzione di lode se approvata da tutta la commissione. Alcuni corsi di Laurea Triennale sono i corsi di Economia, Psicologia, Ingegneria, i corsi di laurea delle professioni sanitarie, di Lettere e Filosofia, di Lingue e dell’area di Biotecnologie, Chimica e tutti i corsi dell’area scientifica. La laurea magistrale sostituisce quella che era la laurea specialistica, cioè il secondo ciclo di istruzione superiore dopo la triennale. Il suo scopo è affinare la formazione degli studenti in un determinato settore, così da fornire una preparazione di alto livello per accedere al mondo del lavoro. Con il termine “magistrale” vengono indicati 2 percorsi distinti di studi universitari. Con la laurea magistrale si intende il secondo ciclo, cioè quello
più specialistico che si può ottenere solo dopo aver concluso i primi 3 anni di università. Requisiti si ottiene la laurea magistraleSecondo il sistema universitario, gli studenti devono ottenere un certo numero di crediti formativi universitari (CFU) da accumulare durante tutto il percorso di studi. Nel caso della laurea magistrale, quella biennale, bisogna acquisire un totale di 120 CFU. Per acquisirli è necessario sostenere un esame al termine
dei singoli corsi, ognuno dei quali ha un valore in crediti specifico. Tra questi ultimi e il voto dell’esame non c’è alcuna correlazione: per ottenerli basta superare l’esame, scritto o orale, con un esito positivo. Come ottenere la laurea magistralePer conseguire la laurea magistrale, prima di tutto è necessario essere in possesso di un diploma di laurea, quello che fa riferimento al primo ciclo di studi. Una volta che lo studente ha superato tutti i corsi con la sufficienza e ha ottenuto i 120 crediti formativi totali, deve fare richiesta per sostenere l’esame finale. Si tratta della discussione della tesi di laurea, un elaborato scritto che deve essere redatta interamente dal laureando. Il secondo ciclo universitario, quello magistrale, si conclude dunque con l’esame finale e la corrispondete votazione. A differenza dei corsi, questa si esprime in centodecimi, la cui menzione di lode deve essere concordata da tutti i membri della commissione d’esame. Cos’è una laurea magistrale a ciclo unicoLe lauree magistrali a ciclo unico durano da 4 a 6 anni. Ci si può iscrivere a una laurea magistrale a ciclo unico se si è in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di un titolo superiore. Le lauree magistrali a ciclo unico sono previste per i corsi di laurea a numero chiuso e con test di accesso programmato a livello nazionale. In particolare: Tesi compilativa e tesi sperimentaleLe tesi di laurea si dividono in due tipologie: tesi compilativa o curricolare e tesi di ricerca o sperimentale. Tesi compilativa o curricolareLa tesi compilativa comporta l’analisi e la rielaborazione critica di una grande raccolta di fonti e di materiale bibliografico come articoli di vario genere, citazioni, voci enciclopediche, saggi etc. Una volta terminata questa prima fase, lo studente è chiamato a riassumere il contenuto dei testi, creando una sintesi chiara e ordinata delle letture da presentare alla commissione di laurea. È una tipologia di tesi che viene giudicata più semplice rispetto a quelle di ricerca anche se può richiedere molto tempo a seconda dell’argomento. In genere comunque si adatta di più a un percorso triennale o di tipo umanistico. Tesi di ricerca o sperimentaleLa tesi di ricerca richiede un importante lavoro di studio e di ricerca sull’argomento prescelto, in maniera da fornire un nuovo punto di vista o far emergere degli aspetti innovativi. Ha anch’essa un’importante parte compilativa e teorica, dalla quale dovranno emergere le considerazioni dello studente che saranno frutto dell’analisi delle fonti. Lo studente è chiamato a svolgere autonomamente indagini qualitative e quantitative, sondaggi, esperimenti, campionamenti, analisi di laboratorio, progetti per presentare poi i risultati delle proprie analisi, confermando o confutando la tesi inizialmente sostenuta. Questa tipologia di tesi comporta sia la ricerca bibliografica sia un lavoro pratico per il quale occorre stabilire un obiettivo e gli strumenti di utilizzo. Una tipologia ancora più specifica di tesi sperimentale è la survey research o survey thesis, che analizza i dati raccolti tramite sondaggio. Chiaramente le tesi sperimentali sono più frequenti nelle facoltà di tipo medico-scientifico oppure nel campo economico e delle scienze sociali e politiche rispetto alle facoltà umanistiche, ma non ci sono limiti di sorta. La tesi empirica è il perfetto coronamento del percorso specialistico o magistrale. La prova finaleLa prova finale consiste nella discussione di una tesi elaborata in modo originale della tesi. La Commissione per la valutazione delle tesi di laurea è composta da 11 commissari e può attribuire fino ad un massimo di 5 punti per la tesi compilativa e di 10 punti per la tesi sperimentale, che si aggiungono alla media degli esami sostenuti. La votazione è espressa in centodecimi con eventuale lode; il punteggio minimo per superare l’esame finale è 66/110. e dove I è l’incremento, che può
arrivare, di norma, fino ad un massimo di 10 punti per la tesi sperimentale e 5 per quella compilativa; l’incremento è assegnato dalla Commissione sulla base dei seguenti elementi di valutazione: Nel caso lo studente abbia conseguito un punteggio di 110/110 il Presidente della Commissione di Laurea propone l’assegnazione della lode, che deve ricevere l’unanimità dei membri della Commissione. In ogni caso la lode può essere proposta solo se la media degli esami è maggiore o uguale a 101. Fonte: Università degli Studi di Firenze Scegli chi ha fatto della consulenza tesi una professione!La tesi sembra un lavoro di cui non vedi la fine, tra ansie, ritardi del relatore, ostacoli vari. Noi di Marketing Col Cuore abbiamo aiutato già tanti studenti ad affrontare tutti i passaggi che segnano la conclusione del percorso universitario. Se sei a pochi esami alla fine del tuo percorso universitario o li hai già terminati, è tempo di iniziare a pensare alla tesi. Marketing Col Cuore ti affianca e ti aiuta con la sua consulenza tesi, supportandoti professionalmente. Ti siamo vicini da subito, fin dalla valutazione della fattibilità dell’argomento che hai scelto: solo quando il progetto di tesi sarà approvato dal tuo relatore, deciderai liberamente se affidarti a noi. Entra nel nostro mondo: chi fa le cose con il Cuore, le fa diversamente, le fa meglio. Richiedi subito un preventivo personalizzatoScopri tutti i vantaggi che otterrai scegliendoci: se non ti bastano e hai bisogno di più informazioni o di altri chiarimenti puoi scriverci senza alcun impegno da parte tua. Se preferisci, chiamaci subito al nostro numero verde gratuito anche da cellulare: risponderemo a ogni tua domanda. Cosa si intende per laurea magistrale a ciclo unico?Il Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico ha una durata quinquennale (300 crediti distribuiti in un massimo di 30 esami) o esennale (360 crediti distribuiti in un massimo di 36 esami).
Qual è la differenza tra laurea e laurea magistrale?Quindi, ricapitolando: la laurea triennale è la laurea di primo livello con una durata di 3 anni e rappresenta il primo passo nel percorso universitario. La laurea magistrale o specialistica, come era chiamata prima, ha una durata biennale ed è la laurea di secondo livello che si consegue dopo la laurea triennale.
Perché si dice laurea magistrale?Con il termine “magistrale” vengono indicati 2 percorsi distinti di studi universitari. Con la laurea magistrale si intende il secondo ciclo, cioè quello più specialistico che si può ottenere solo dopo aver concluso i primi 3 anni di università.
Come si chiama la laurea di 4 anni?270/04. La laurea triennale è la laurea di primo livello che dura di norma 3 anni e rappresenta il primo gradino dell'educazione universitaria. La laurea magistrale o specialistica, come era chiamata prima, è spesso di durata biennale ed è la laurea di secondo livello che segue la laurea triennale.
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