Giochi da fare con le carte piacentine

Ciao!

Oggi vi parlo di 5 giochi che potete fare con le vostre carte napoletane o altro mazzo regionale (come le carte trevisane, quelle piacentine, triestine e così via). Se questi non vi bastano aspettate la prossima settimana per conoscerne altri ma se siete davvero impazienti potete vedere due nostri vecchi video in cui vi parliamo dell'uomo nero e del gioco delle famiglie. Per questi esistono anche dei mazzi dedicati (come quello delle famiglie Clementoni o quello old maid delle principesse Disney) ma si possono benissimo giocare anche con quelli regionali.

Se volete vedere il video relativo a questo post potete cliccare qui.

Piripicchio minuto 1:42

Io ho molto giocato a Piripicchio eravamo giovani e quindi accompagnavamo ogni sbaglio a una penitenza un po' cattivella come un pizzicotto o uno schiaffo ma potete benissimo farne a meno.

Piripicchio (non conosco il motivo del suo nome) è adatto da 2 a 5 giocatori. Si distribuiscono tutte le carte formando dei mazzetti che devono essere tenuti coperti davanti a ogni giocatore. Solo al proprio turno si possono toccare e si può iniziare a disporre le carte seguendo le seguenti regole: 

  • gli assi vanno al centro su questi le carte si devono disporre in ordine crescente, queste hanno la priorità su qualsiasi altra mossa. Se non si mette un asso al centro o una carta che continua la scala nella posizione corretta questo è un errore e si deve passare il turno.
  • Le carte possono essere disposte sui mazzi scoperti degli altri giocatori se queste hanno lo stesso seme o hanno un valore subito prima o dopo quello dopo della prima carta visibile. Se ad esempio Corrado ha un 4 di bastoni e la mia carta è un 8 di bastoni posso donargliela perché è o stesso seme. Se poi esce un 9 di spade posso depositarlo sempre sul suo mazzetto perché è una carta che continua la scala. Si può scegliere a piacimento il giocatore a cui dare le proprie carte.
  • Quando si posa una carta sul proprio mazzetto il proprio turno è finito.

Giochi da fare con le carte piacentine

Regola molto importante: prima di girare una nuova carta dal proprio mazzetto occorre guardare quelle scoperte, infatti devono essere posizionate prima queste altrimenti ciò costituisce un errore. Si continua a posare le carte fino a quando non se ne mette una sul proprio mazzetto come già accenneto.

Il fine del gioco è disfarsi di tutte le proprie carte perderà l'ultimo rimasto in gioco.

Asino o strappa camicia minuto 5:56

Sono sicura che molti di voi conosceranno questo gioco, magari con un nome differente, infatti io lo conoscono come asino o strappa camicia ma sono convinta che venga chiamato anche in altri modi. Si gioca esclusivamente in 2 persone, potete anche provare in più, credo che fino a 4 possa andare comunque bene.

Anche in questo caso si distribuiscono tutte le carte ai giocatori e si pongono coperte in un mazzetto che può essere appoggiato sul tavolo o tenuto in mano. Al proprio turno si gira una carta e si pone in un mazzetto che via via si compone al centro del piano di gioco. Se un partecipante gira un asso, un due o un tre quello successivo dovrà scoprire rispettivamente una, due o tre carte. Se mentre sta scartando queste carte esce un uno, un due o un tre si dovrà fermare e sarà l'altro giocatore a dovergli dare quel quantitativo di carte. Quando uno dei due dona il quantitativo di carte richiesto l'altro prende tutto il mazzetto e lo pone sotto a quello che ha in mano. 

Chi ha preso riprende il giro. Vince colui che alla fine conquista tutte le carte. Si tratta di un gioco abbastanza imprevedibile e davvero molto lungo. Ottimo per passare il tempo anche con bambini molto piccoli.

Battaille minuto 8:30

Shame of me! Voglio parlare di questo gioco ma non sono sicura delle regole. Me lo insegnò una bambina conosciuta al mare francese che parlava spagnolo. Una mia amica faceva da interprete ma gli anni e le difficoltà linguistiche da parte mia mi rendono incerta sulle regole. Ho deciso di condividerlo perché magari qualcuno, come spesso succede, può illuminarmi e correggermi.

Il gioco si chiama battaille o in italiano battaglia. Si gioca in due, anche questa volta si distribuiscono tutte le carte quindi ognuno avrà un mazzetto da 20 carte. In modo concitato contemporaneamente ogni giocatore gira davanti a sé una carta alla volta quando ne escono due uguali si grida "battaille!" e si girano in sequenza 3 carte. Il giocatore che avrà la terza carta con un valore maggiore prenderà tutto e lo metterà sotto al suo mazzo. Si continua così fino a che uno dei due non avrà finito tutte le sue carte e quindi sarà il perdente della battaglia.

Gioco dei 5 minuto 10:00

Questo gioco me lo ha insegnato la sorella di mia nonna che abita da moltissimi anni in Veneto, se qualcuno mi legge da questa regione mi può far sapere e se si tratta di un gioco particolarmente diffuso in questa regione italiana oppure è un caso che questa mia parente lo conosca?

Il gioco dei 5 si può giocare da 2 a 5 persone, potete provarlo a fare anche in 6 ma non allargatevi ulteriormente. Si distribuiscono tutte le carte ai partecipanti. Ognuno le dovrà reggerle tutte in mano, vi consiglio di dividerle per seme, sarà più facile tenerle sotto controllo, soprattutto se sono tante. Il giocatore di mano può cominciare a posare se ha un cinque di qualsiasi seme, altrimenti passa il turno. Dopo che è stato messo un cinque i giocatori possono continuare le scale ponendo le carte dello stesso seme subito a destra o a sinistra del 5, cioè il 4 o il 6 e così via. Non si può piazzare una carta se non ce n'è una prima a cui ancorarla.

Al proprio turno si può scendere una carta, un nuovo 5 o passare, solo nel caso in cui non si possano svolgere le azioni precedenti.

Chi finisce prima le carte vince. Questo è un gioco di strategia in quanto dovete studiare molto bene l'ordine in cui scenderete le carte per non agevolare gli avversari.

Rubamazzo minuto 13:56

Rubamazzo è un gioco classico, sono sicura che lo conoscerete, ho deciso di proporvelo in quanto l'ho riletto sul libro Giochi di una volta per nonni e nipoti che in questo periodo mi sta ispirando particolarmente.

Io lo gioco da 2 a 4 giocatori, si danno 3 carte coperte a testa e se ne girano 4 al centro del tavolo, un po' come a scopa. In seguito, ognuno al proprio turno deve cercare di prendere quelle che sono sul piano da gioco con quelle che ha in mano. Numero uguale prende numero uguale oppure si possono fare delle somme. Quando si raccoglie si mettono le carte in un mazzetto affianco a sé scoperte, l'ultima deve essere quella che si aveva in mano e si è usata per prendere. Ciò consentirà agli avversari, se hanno proprio la carta che si trova in cima al mazzetto di un altro di aggiungerlo al proprio rubandolo all'avversario. 

Naturalmente chi ha più carte alla fine della partita sarà il vincitore.

Conoscevate anche voi questi giochi? Se avete qualche variante di ognuno raccontatemela in un commento:)

Che giochi posso fare con le carte?

Giochi di carte francesi.
Burraco..
Burraco Reale..
Scala 40..
Macchiavelli..
Black Jack..
Poker..
Bridge..
Ramino..

Come si gioca a scartino?

Ogni volta che un giocatore scarta una carta,ne deve ripescare una dal mazzo. Vince e raccoglie le carte chi ha gettato la carta più alta sia di palo che di numero. I punti in totale sono 112 e vince chi fa più punti. In caso di due contro due, le regole sono uguali, solo che i punti si contano a coppie.

Qual è il gioco di carte più giocato al mondo?

Fin dal suo originale debutto avvenuto nel 1993, e dopo oltre 20 miliardi di carte prodotte su larga scala, Magic The Gathering è senza dubbio ancora oggi il gioco di carte collezionabili più popolare al mondo.

Dove si usano le carte piacentine?

Il mazzo di 40 carte piacentine è caratterizzato dalle figure a due teste posizionate in piedi e sono molto diffuse nelle regioni del centro Italia. L'asso di denari è chiamato localmente “la polla”, mentre il cinque di spade è caratterizzato da un motivo vegetale. Queste carte hanno una misura di 50 × 94 mm.