A quanti mesi si possono sterilizzare i gatti

Benvenuto nel 2022 insieme a MGVet! Ecco la prima delle nostre novità per l’anno appena iniziato: il Progetto Sterilizzazione Gatta e Gatto 2022! Leggi questo articolo per saperne di più se sei un felice proprietario di Micia o Micio.

Sterilizzare offre benefici sia a te che al tuo micio. Il vantaggio di sterilizzare una gatta o un gatto? Meno cucciolate indesiderate e meno rischi di contrarre malattie e quindi avere la possibilità per il tuo gatto di vivere una vita più lunga e sana.

Di cosa discutiamo in questo articolo?

  • Cos’è la sterilizzazione
  • Quanto costa sterilizzare una gatta o un gatto
  • Perché sterilizzare
  • Quando sterilizzare una gatta o un gatto
  • Come avviene la sterilizzazione
  • L’intervento
  • Sterilizzare con il Progetto MGVet
  • La convalescenza
  • Comportamento dopo l’intervento

Cos’è la Sterilizzazione?

La sterilizzazione è il processo mediante il quale il Medico Veterinario rende chirurgicamente sterile una gatta. Per i gatti maschi, il processo si chiama castrazione. Quando le gatte femmine ricevono lo stesso trattamento, si chiama sterilizzazione (tuttavia, è possibile fare riferimento a entrambe le procedure come sterilizzazione).

Quanto costa sterilizzare una gatta o un gatto?

La sterilizzazione della gatta, essendo un’operazione più invasiva ha un costo maggiore rispetto alla castrazione del gatto maschio. Il costo sterilizzazione gatto va dai 150 ai  250 euro (visita preanestesiologica inclusa). È importante sottolineare, che essendo un’operazione chirurgica importante per il tuo animale, è bene affidarsi a professionisti. Prezzi troppo bassi sono spesso sinonimo di bassa qualità o di incuria nella gestione della chirurgia. Non mettete a rischio la vita del vostro gatto affidandovi a chi vi promette prezzi stracciati.

Perché sterilizzare

Prevenire le malattie

Sterilizzare la gatta prima del suo primo ciclo estrale (quindi prima che vada in calore e quindi sia in grado di riprodursi) riduce notevolmente il rischio di cancro cervicale ed elimina il rischio di cancro ovarico. Poiché la rimozione delle ovaie riduce i livelli di ormoni che favoriscono la crescita dei tumori cancerogeni, la sterilizzazione riduce anche il rischio di cancro alla mammella.

Evitando il rapporto con il partner sessuale, si riduce la possibilità di contrarre malattie sessuali come la FIV o derivanti da morsi di gatti infetti come la leucemia felina (FeLV).

Le gatte che hanno contratto queste malattie infettive possono trasmetterle ai loro cuccioli. Anche la gravidanza e la nascita inoltre non sono prive di rischi.

Ridurre il randagismo

È importante sterilizzare una gatta prima che possa avere i gattini. Il primo calore avviene generalmente intorno ai 6 mesi, a seconda della razza, del periodo dell’anno e dello sviluppo individuale.

Le gatte non sterilizzate possono avere fino a tre cucciolate in un anno con una media di 12 gattini a cucciolata. Le gatte femmine nate da queste cucciolate possono, se non sterilizzate, a loro volta riprodursi. In 4 anni da una sola femmina non sterilizzata si può arrivare a 3000 gatti.

A quanti mesi si possono sterilizzare i gatti
quanti gattini può generare una sola coppia di gatti in un anno

Ridurre il rischio di fuga

Quando la gatta femmina va in calore, sia i suoi ormoni che i suoi istinti la spingono a trovare un compagno. Questo la porterà a tentare di scappare ogni volta che apri la porta…

Anche i gatti non castrati sono guidati dagli ormoni e dallo stesso istinto di accoppiamento e faranno la stessa cosa per sanare questo istinto. Sia i maschi che le femmine sono a rischio di essere feriti mentre attraversano strade e autostrade per accoppiarsi.
Sterilizzando la tua gatta, ridurrai questa voglia di girovagare e il conseguente rischio di rimanere feriti.

Vivere insieme in una casa pulita

I gatti maschi non castrati spruzzano la loro urina sulle superfici verticali per contrassegnare il loro territorio.

Anche i gatti femmine rilasciano fluidi corporei quando vanno in calore. Questi fluidi hanno un particolare odore per avvisare i maschi che una femmina fertile si trova nelle vicinanze. Sterilizzando il tuo gatto femmina, eliminerai questo problema.

Quando sterilizzare una gatta o un gatto

Il veterinario ti consiglierà l’età ottimale in cui dovrebbe essere sterilizzata. In generale è bene sterilizzare la tua gatta prima del primo ciclo estrale, intorno quindi a 6 mesi di età. Stessa cosa vale per il gatto maschio.

Come avviene la sterilizzazione

L’intervento di sterilizzazione

La procedura di sterilizzazione chirurgica viene eseguita in anestesia totale. Il veterinario ti fornirà istruzioni specifiche per le cure pre e post-operatorie. Il gatto dovrà essere tenuto a digiuno prima dell’operazione.

Durante l’intervento, al tuo gatto verrà somministrato un anestetico in modo che non senta niente di ciò che sta accadendo.

Lo scopo della sterilizzazione di una gatta è quello di rimuovere le ovaie, le gonadi femminili che producono ovuli. A volte viene rimosso anche l’utero, ma solo nel caso in cui la gatta abbia già partorito o soffra di problemi uterini. Senza gli ovuli, anche se la gatta si accoppiasse, gli spermatozoi maschili non incontrerebbero mai il gamete femminile e la riproduzione sarebbe impossibile.

Per il gatto maschio la procedura anestesiologica è identica alla femmina, e vengono asportati i testicoli.

Terminata l’operazione, il veterinario terrà in osservazione micia o micio per alcune ore, per assicurarsi che non ci siano complicazioni e poi la paziente (o il paziente) verranno restituiti al proprietario.

Progetto Sterilizzazione Gatta e Gatto di MGVet

Offriamo un servizio di sterilizzazione tutto compreso, questo servizio è pensato per offrire la massima comodità e sicurezza sia per te che per il tuo animale.

Come funziona il nostro servizio:

  1. Trasporto presso la struttura veterinaria. veniamo a prendere il vostro animale al vostro domicilio e lo portiamo in clinica per la sterilizzazione.
  2. Visita anestesiologica. Viene effettuata una visita necessaria per valutare lo stato generale dell’animale e ricercare eventuali fattori di rischio per l’anestesia. Durante la visita vengono svolti anche gli esami del sangue.
  3. Chirurgia. Viene effettuata l’operazione di sterilizzazione/castrazione.
  4. Monitoraggio. Dopo l’operazione l’animale viene tenuto in osservazione e monitorato.
  5. Trasporto a casa. Al termine della giornata vi riportiamo il vostro animale a casa.
  6. Controllo telefonico post-operazione. Il veterinario rimane a vostra disposizione per qualsiasi dubbio o problema.
  7. Rimozione punti. Visita di controllo e rimozione punti dopo circa 10-15 giorni.

Forniamo la massima sicurezza e professionalità. Garantiamo sempre:

  • VISITA ANESTESIOLOGICA: prima dell’operazione verranno effettuati gli esami del sangue e una visita anestesiologica necessaria per valutare lo stato generale dell’animale e ricercare eventuali fattori di rischio per l’anestesia.
  • ANESTESIA GASSOSA: la tecnica più affidabile, sicura e più facilmente tollerata dall’animale. Ha un impatto sull’organismo molto meno importante rispetto alla vecchia anestesia veterinaria iniettabile.
  • SUPPORTO PRE- E POST-INTERVENTO: il veterinario è disponibile prima e dopo l’operazione per qualsiasi dubbio o problema.

La convalescenza

La ripresa dopo l’operazione è molto soggettiva. Entro 48 ore comunque il tuo animale tornerà attivo e vivace. Non deve destare preoccupazione se l’animale almeno nelle prime ore tenderà a dormire molto, è normale dopo un’operazione chirurgica. Lasciatelo tranquillo, in un posto sicuro e silenzioso.
In alcuni casi il veterinario potrebbe consigliare l’utilizzo di un collare elisabettiano per impedire che il tuo gatto si morda, si graffi o lecchi i punti.

La maggior parte dei gatti non ha bisogno di farmaci speciali dopo l’operazione. Dovrete tornare dal veterinario dopo 7/10 giorni per togliere i punti.

Comportamento dopo l’intervento

Molti sostengono che i gatti dopo sterilizzazione o castrazione cambino il loro comportamento. Non è vero. Dopo la sterilizzazione, il tuo gatto tornerà a comportarsi come sempre.
Non è vero che diventerà più grasso. Semplicemente non avendo l’istinto di accoppiamento tenderà a uscire di meno e a essere più sedentario, questo può predisporre ad obesità. È bene quindi moderare la quantità di cibo per evitare problemi legati all’obesità.

Presso il nostro Pet Corner, i nostri Medici ti consiglieranno il miglior alimento per nutrire il tuo gatto dopo l’intervento e ridurre il rischio di obesità.

I vantaggi di sterilizzare un gatto superano di gran lunga qualsiasi inconveniente. Sì, può essere spaventoso portare il tuo amato animale domestico per un intervento chirurgico, ma le tue preoccupazioni sono infondate se si considerano i rischi che un animale non sterilizzato potrebbe incontrare nell’arco della sua vita.

Quanto costa una sterilizzazione di un gatto?

Rispetto alla castrazione del gatto maschio è sicuramente più invasiva sebbene entrambe richiedano l'anestesia totale. Il costo della sterilizzazione ha un prezzo leggermente più elevato, infatti si aggira intorno ai 100-150 euro. La convalescenza che segue la sterilizzazione del gatto femmina è più lunga e delicata.

Quando si deve sterilizzare il gatto maschio?

Come per la gatta, la castrazione del gatto maschio è generalmente eseguita intorno ai 5/7 mesi di età.

Quanto costa sterilizzare una gattina di 6 mesi?

Il costo sterilizzazione gatto va dai 150 ai 250 euro. È importante sottolineare, che essendo un'operazione chirurgica importante per la tua gatta, è ben affidarsi a professionisti. Prezzi troppo bassi sono spesso sinonimo di bassa qualità.

Come cambia il carattere del gatto dopo la sterilizzazione?

La sterilizzazione elimina i cicli di calore e i gatti possono essere estremamente affettuosi e vocali durante un ciclo di calore. Di conseguenza, il gatto potrebbe sembrare un pò più calmo dopo essere stato sterilizzato semplicemente perché non avrà più questi cicli.