Come pulire il rame in modo naturale

Il rame è uno dei metalli più diffusi all'interno delle abitazioni: ecco come pulirlo in modo efficace con prodotti e rimedi naturali.

Come pulire il rame con rimedi naturali e prodotti fai da te

Indice

  1. Come pulire il rame con rimedi naturali
  2. Prodotti fai da te per agire sul rame ossidato

Il rame è di certo uno dei metalli più diffusi all’interno delle abitazioni. Noto all’uomo sin da tempi più antichi, questo utile materiale ha trovato una larghissima applicazione data la sua buona conducibilità termica, la facilità con cui può essere modellato e la sua resistenza nel tempo.

Eppure, nonostante queste caratteristiche, anche lo splendido rame può essere soggetto a sporco e detriti, nonché ai segni del tempo, con processi di ossidazione che tendono a renderlo scuro e poco brillante. Quali sono, di conseguenza, i rimedi naturali più indicati per pulirlo?

Prima di cominciare, è bene sottolineare come la superficie del rame possa risultare delicata e soggetta a graffi, soprattutto se trattata con strumenti o prodotti abrasivi. Per questo motivo, è bene testare eventuali rimedi naturali su una porzione nascosta dell’oggetto da pulire, per verificarne l’eventuale resistenza.

Come pulire il rame con rimedi naturali

Limone

Il rame, conosciuto anche come oro rosso per la sua caratteristica colorazione, è decisamente abbondante all’interno delle case. Viene ad esempio scelto per la produzione di rifiniture ed elementi d’arredo, tra cui maniglie e ringhiere, ma anche e soprattutto in cucina. Non mancano, infatti, pentole e padelle realizzate con questo materiale, data l’ottima conduzione del calore, per una cottura rapida e uniforme.

I rimedi naturali per pulire il rame sono vari e tutti molto efficaci. Per rimuovere lo sporco e i detriti più comuni, come residui di alimenti, la prima soluzione potrebbe essere rappresentata dal succo di limone. È sufficiente creare una soluzione di succo mescolato ad acqua calda e distribuirlo in modo uniforme sulla superficie da trattare, lasciare riposare qualche istante e proseguire con il normale risciacquo.

Per le macchie più ostiche, come quelle incrostate, si può fare ricorso anche all’aceto, sia puro che mescolato con acqua calda. È eventualmente possibile abbinare lo stesso aceto al già citato limone: un mix che permetterà non solo di rimuovere ogni residuo, ma anche di approfittare di un effetto lucidante pressoché immediato.

In alternativa, è possibile anche sciogliere del sale grosso in un bicchiere d’acqua, aggiungere qualche cucchiaio di succo di limone e una spruzzata di un comune detersivo per i piatti: un’opzione ideale per chi ha a disposizione poco tempo, per ottenere una pulizia istantanea.

Prodotti fai da te per agire sul rame ossidato

Sale

Più difficile – ma non impossibile – è agire sul rame ossidato, diventato scuro a causa del tempo e dell’esposizione all’aria. Una situazione comune per chi si trova a pulire oggetti magari antichi, come vecchi candelabri oppure ricordi di famiglia.

Anche in questo caso, i protagonisti dell’operazione sono limone, aceto e sale, da usare in concerto per massimizzare i risultati. Il primo passo, così come già accennato, è quello di verificare la resistenza del materiale su una porzione nascosta dell’oggetto, poiché questo metodo è leggermente più aggressivo rispetto ai precedenti.

Si prende uno spicchio di limone e lo si cosparge di sale, questa volta fino, per poi passare l’intera superficie in rame da trattare. Dopo aver effettuato un primo risciacquo, si applica quindi una soluzione di acqua tiepida e aceto di vino bianco o, ancora, direttamente l’aceto puro.

Con l’aiuto di una spugna morbida si distribuisce il composto su tutta la superficie, lasciandolo riposare per qualche istante, proseguendo poi con un risciacquo in acqua calda. Infine, si strofina dolcemente l’oggetto con un panno morbido, in cotone o microfibra, per ripristinarne l’originaria brillantezza.

Come pulire il rame rimedi della nonna?

La pulizia del rame può essere effettuata utilizzando dell'aceto di vino bianco, da applicare con un flacone spray direttamente sulla superficie, che può dunque essere cosparsa con un po'di sale grosso prima di essere strofinata delicatamente, risciacquata con acqua tiepida e asciugata con un panno morbido.

Come si pulisce e lucida il rame?

Aceto e sale Per iniziare, metti un cucchiai di sale da cucina in una tazza di aceto bianco, poi mescola bene il tutto. Inumidisci un panno morbido nella soluzione, strizzalo e passalo sull'oggetto in rame che vuoi trattare: pulizia e brillantezza assicurate!

Come si pulisce il rame vecchio?

Pulire rame con bicarbonato e aceto (e sale) La pulizia del rame con una miscela di aceto bianco e sale è tra le tecniche più efficaci. Il miscuglio potrà essere applicato a freddo con una spugnetta non abrasiva umida, oppure a caldo, per le macchie e gli aloni più ostinati.

Come si toglie il verde rame?

Nella maggior parte dei casi, gli oggetti in rame vengono imbruttiti dall'umidità che ossida la superficie del metallo con la formazione della tipica patina chiamata verderame. Per la pulizia di questi oggetti in rame i migliori alleati sono l'aceto di vino bianco e il succo di limone.