Pensare è l’attività che distingue l’uomo dagli animali ma spesso, anche se i pensieri sono un elemento importante della vita, si trasformano in pensieri ossessivi o vere e proprie ossessioni che impediscono di dare un senso razionale alle esperienze quotidiane, limitando le azioni. Ecco quindi che, in questo caso, pensare provoca sensazioni negative, ansia e sfinimento: è il caso, ad esempio, dei pensieri ripetitivi o pensieri ossessivi. Vediamo quindi in questo articolo cosa sono, le cause, le tipologie, ma soprattutto come liberarsene affidandosi a un terapeuta esperto. Show
Cosa sono i pensieri ossessivi o ossessioniQuando si parla di pensieri ossessivi si intendono delle idee ripetitive e involontarie, che si focalizzano su preoccupazioni, paure e angosce, impedendoci di focalizzarci sul momento presente e che influenzano negativamente anche i nostri comportamenti. Come vedremo più avanti, le cause principali di questo modo di pensare sono da ricercare in ansia e stress e i pensieri negativi sono vere e proprie immagini mentali che si ripetono senza alcun controllo, creando un meccanismo difficile da interrompere. È quindi possibile immaginare tali pensieri come un vortice incessante e dalla forza travolgente e tale processo è talmente intenso che la persona cade in una vera e propria dipendenza: più pensa, più il pensiero ossessivo si presenta. Pensieri ossessivi: le causeSolitamente la persona soffre di ossessioni e pensieri ossessivi a causa di un periodo di stress prolungato, che porta a impedire il normale svolgimento delle attività quotidiane fino a trasformarsi in un verodisturbo ossessivo-compulsivo. Avere dubbi, incertezze e paura è normale in determinati momenti della vita, ma saper affrontare razionalmente tali problemi significa impedire la creazione di ossessioni, con tutte le conseguenze negative che ne derivano. Il pensiero patologico è quello in cui si comincia a credere a ogni cosa a cui pensiamo senza metterla in dubbio e, anche se una certa dose di negatività è normale, solitamente sono le persone che soffrono di disturbo ossessivo-compulsivo quelle che generano la maggior parte dei pensieri negativi. Tipi di pensieri ossessiviLa persona che soffre di pensieri ossessivi soffrono di un periodo di ansia intensa e la tipologia di pensiero ossessivo può variare a seconda dell’individuo. Si distinguono, pertanto, i seguenti tipi di pensieri:
Alimentare tali pensieri ossessivi significa portare a conseguenze negative nella vita di ogni giorno e sul benessere della persona. Facciamo un esempio pratico. Se la persona vuole controllare tutto più volte nel suo lavoro non sarà mai soddisfatta e tornerà a casa sempre più tardi. Le ossessioni sono, quindi, pensieri, impulsi o immagini mentali che appaiono senza sosta nella persona e non sono motivate dalla coscienza dell’individuo. In particolare si distingue tra ossessioni e pensieri negativi, tra cui i pensieri automatici negativi che sono appena sotto la soglia della consapevolezza e possono essere richiamabili dalla coscienza: si manifestano come concetti verbali o immagini giudicate credibili dalla persona che li sperimenta. Le ossessioni, invece, sono pensieri o contenuti cognitivi che durano meno e la cui caratteristica principale è l’ego distonia, ovvero i fenomeni cognitivi vissuti come estranei al concetto di sé: pensiamo, ad esempio, alla madre che pensa di colpire il bambino con un coltello, pur senza intenzione e desiderio di farlo o a una persona religiosa con pensieri blasfemi e così via. Ecco quindi come le ossessioni e i pensieri ossessivi non siano in sintonia con i soggetti che le sperimentino e vadano ben oltre la normale preoccupazione non psicopatologica. Conseguenze dei pensieri negativiVivere in uno stato di ansia e stress e generare costantemente ossessioni e pensieri negativi significa portare conseguenze negative nella vita della persona, tra cui il senso di colpa, le idee suicide o il senso di colpa, ma anche sintomi fisici come insonnia, inappetenza, mal di testa, coliti e altri ancora. Nei casi più gravi si cade nel cosiddetto disturbo ossessivo-compulsivo o DOC e a questo punto la reazione principale della persona è mettere in atto azioni compulsive per neutralizzare l’ossessione e il pensiero negativo. Azioni prive di logica, che il soggetto compie in modo automatico e senza alcun controllo su esse. I problemi più comuni nelle persone con disturbo ossessivo-compulsivo sono ansia, perfezionismo estremo, rigidità del comportamento e altro ancora, ovvero caratteristiche che nel tempo portano ad ansia cronica e allo sviluppo di DOC. Non mancano casi in cui i pensieri ossessivi e l’alto stress generato degenerino, causando anche depressione maggiore o distimiaaccanto a disturbi psicosomatici come mal di testa, mal di schiena, costipazione o ulcera che nascondo dall’attivazione fisiologica cronica ed elevata. Non mancano casi di disturbi sessuali legati alla mancanza di spontaneità e all’eccessivo autocontrollo, che inibisce la sessualità. Le caratteristiche psicologiche di chi soffre di pensieri ossessivi o ossessioniSolitamente ossessioni e pensieri ossessivi sono molto più frequenti in chi ha determinate visioni di se stesso e degli altri, credenze particolari e tendenza a vedere minacce in ogni luogo. In particolare la persona che soffre di DOC si distingue per alcune caratteristiche:
Come può agire quindi la persona, con il sostegno di un terapeuta, per liberarsi dei pensieri ossessivi e ritrovare il benessere? Come liberarsi dei pensieri ossessiviAlcune delle soluzioni che la persona può adottare per liberarsi dei pensieri ossessivi sono:
Qualora tutto questo non fosse sufficiente e la persona si rende conto di non essere in grado di poter affrontare le ossessioni da sola, può rivolgersi a un terapeuta che si avvarrà delle tecniche di distanziamento cognitivo. Si tratta di una tecnica che permette di comprendere come le paure portate dal pensiero fisso siano eccessive e esagerate, ma soprattutto di come la persona sia all’interno di un automatismo. La prima cosa da fare è creare un mantra che permetta di prendere coscienza del pensiero ossessivo e lo riconduca alla realtà, anche se eliminare del tutto un’ossessione è davvero difficile. Generalmente si assiste a una depressione di tipo reattivo, con perdita di energia, tristezza e incapacità di svolgere attività piacevoli. Fondamentale è, in questo caso, imparare la Mindfulness o consapevolezza, che permette di portare a livello di coscienza tutto ciò che altrimenti rimarrebbe allo stato inconscio (pensieri, costruzioni mentali, rappresentazioni,…). Affrontare con successo i pensieri ossessivi e ritrovare il benessereI pensieri ossessivi interferiscono con la vita delle persone e fanno perdere il controllo e il miglior modo per liberarsene è quello di accettarli e metterli in discussione via via che si presentano. E’ importante che ogni persona sappia che è molto più dei suoi problemi e, se si impara ad allontanarsi da essi, si sarà liberi da ogni gabbia che complica e rende difficile la vita. Pensi di aver bisogno di un supporto psicologico per affrontare delle ossessioni? Rivolgiti subito ai terapeuti dei nostri centri clinici Come liberarsi dall ossessione di una persona?Cura delle ossessioni patologiche
La psicoterapia cognitivo-comportamentale costituisce il trattamento psicoterapeutico di elezione per la cura delle ossessioni. Essa, come dice il nome, è costituita da due tipi di psicoterapia che si integrano a vicenda: la psicoterapia comportamentale e la psicoterapia cognitiva.
Come smettere di essere ossessivi con una persona?Come liberarsi dei pensieri ossessivi. accettare il pensiero ossessivo senza volerlo allontanare, per evitare che si manifesti con più forza e senza sosta. ... . rimandare i pensieri ossessivi a un secondo momento, ad esempio dicendo “ci penso dopo”, in modo da ingannare il cervello e fargli perdere intensità;. Come capire se è amore o ossessione?Se qualcuno è innamorato di noi, si fida di noi. Vuole che rappresentiamo la versione migliore di noi stessi e desidera solo cose buone per chi ama. Ciò include dare spazio quando ne abbiamo bisogno. D'altra parte, chi è ossessionato da noi sarà geloso e possessivo.
Come capire se sono ossessionata da una persona?Gli indicatori e i sintomi che permettono di svelare l'esistenza di una dipendenza affettiva sono i seguenti:. terrore dell'abbandono e della separazione.. evidente mancanza di interesse per sé e per la propria vita.. paura di perdere la persona amata.. devozione estrema.. gelosia morbosa.. isolamento.. |