Se mi ritirano la patente cosa posso guidare

Circolare sulla strada non è mai uno scherzo, nemmeno quando andiamo a piedi. Per questo la quasi totalità dei mezzi dotati di motore utilizzati sulle nostre strade, ma anche per mare, prevede per legge l’ottenimento di una patente o di un patentino mediante il superamento di un esame teorico sulle norme contenute nel Nuovo Codice della Strada e spesso anche pratico, una vera e propria prova su strada per verificare l’effettiva abilità alla guida.

Affinché desiderio di spostarsi autonomamente e sicurezza per sé e per gli altri possano conciliarsi perfettamente, scopriamo ora in questo articolo quando e quali mezzi si possono guidare senza dover conseguire una patente o licenza di guida.

Cosa si può guidare senza patente e senza patentino: biciclette elettriche

Tutte le biciclette, da quella elettrica a quella con la pedalata assistita, si possono guidare senza patente o patentino, ovvero senza nessuna autorità superiore a valutare la propria idoneità alla guida, se non quella del buon senso ovviamente. La bicicletta è forse l’unico mezzo a circolare su strada che non ha bisogno di alcuna licenza di guida per essere appunto guidato, in quanto a ben vedere, e a ragione visti i rischi che possono sempre essere in agguato sulla strada, il Nuovo Codice della Strada ha previsto per ogni mezzo o veicolo dotato di motore una qualche forma di licenza, anche se piccola.

Certo, per guidare il cinquantino non serve la patente B, ma raggiunti i 14 anni di età se si desidera il tanto agognato motorino con cilindrata non superiore ai 50 cc, chiamato appunto cinquantino, occorre comunque conseguire la patente AM, detto anche patentino. Per ottenerla occorre prima superare il quiz teorico e poi una prova pratica. Per tutte le categorie superiori di motociclo bisogna invece ottenere la patente A.

Cosa si può guidare senza patente e senza patentino: minicar

Le minicar sono, per così dire, delle macchine in miniatura. Per questo vengono anche chiamate macchinette, considerate quadricicli leggeri dal Codice della Strada, con massa inferiore ai 350 kg e con una cilindrata massima di 50 cc, esattamente come il motorino. Proprio come il motorino, le microcar possono essere guidate appena compiuti 14 anni e aver conseguito la patente AM, detta anche patentino.

Cosa si può guidare senza patente e senza patentino: barche

Per tutti coloro che nel sangue hanno il mare al posto della strada, ricordiamo che anche in acqua è in vigore a tutti gli effetti un gemello del Codice della Strada, chiamato appunto Codice Nautico. Chi desidera solcare il mare deve quindi ottenere prima del tanto ambito “varo” la patente nautica. A patto di seguire queste regole è possibile mettersi in mare senza patente nautica se:

  • la barca non supera i 24 metri di lunghezza;
  • il motore ha una potenza non superiore ai 40 cv;
  • si naviga entro la soglia delle 6 miglia (12 km circa) dalla costa;

Le imbarcazioni che rientrano in queste caratteristiche salvo rari casi non superano mai i 10 metri di lunghezza e vengono detti in gergo natanti, in quanto non c’è nemmeno bisogno di immatricolarli, dunque possono essere utilizzati senza targa e senza esporre bandiera italiana, a patto che vengano utilizzati esclusivamente per uso privato e non commerciale.

Quando è obbligatoria la patente?

Tornando al Codice della Strada, e andando dunque per esclusione, concludiamo l’articolo con una panoramica dei mezzi o veicoli che per essere guidati necessitano, invece, di una qualche forma di licenza di guida.

Monopattino elettrico

Ebbene sì, con l’avvento del Nuovo Codice della Strada anche i nuovi monopattini elettrici, considerati la risposta green ai motorini tradizionali sono ormai a tutti gli effetti assimilati ai ciclomotori, insieme a hoverboard e segway. Per mettersi alla guida di un monopattino elettrico è oggi necessario conseguire il patentino AM (patentino) se non si hanno più di 18 anni, e della patente di guida (A o B) se si è maggiorenni.

Ricordiamo inoltre che per circolare con un monopattino è diventato obbligatorio per legge dotarsi almeno di una RCA (assicurazione per la Responsabilità Civile). A fronte di questi obblighi e dei loro relativi costi, la legge prevede uno sconto del 50% sulla polizza e l’esenzione dal pagamento del bolo per i primi 5 anni.

Moto

Se il vostro amore per le due ruote vi spinge a desiderare moto sempre più potenti, per poterle guidare occorre conseguire le altre patenti dedicate ai motocicli. La A1 per cilindrate non superiori ai 125 cc e la A2 per potenze non superiori ai 35 kW ma solo se avete compiuto 18 anni. La patente A, infine, permette di guidare moto o scooter di qualsiasi potenza e cilindrata con determinati vincoli legati all’età. Si può infatti conseguire la patente A a partire dai 21 anni soltanto nel caso in cui siate in possesso della A2 da almeno 2 anni, altrimenti l’età minima sale a 24.

Auto

Al raggiungimento dei 18 anni è possibile conseguire la tanto sognata patente B, ovvero quella che ci permette di guidare finalmente le automobili. Con la patente B è possibile guidare non soltanto auto, ma anche autocarri, camper, macchine agricole, motocicli fino a 125 cc (solo in Italia), tricicli con potenza superiore ai 15 kW ma soltanto a 21 anni e ogni tipologia di quadriciclo.

Camion

Per guidare camion e mezzi pesante occorre conseguire, compiuti sempre 18 anni, le patenti della gamma C (C1, CE, C1E e C), innanzitutto perché un camion, oltre ad avere dimensioni importanti, serve per trasportare cose privatamente. Se invece il trasporto va fatto a livello professionale, le “cose” diventano merci e occorre conseguire la cosiddetta CQC Merci (Carta di Qualificazione del Conducente), obbligatoria dal 2009. La patente C bisogna rinnovarla ogni 5 anni fino ai 65 anni di età, dopo i quali i tempi di rinnovo si riducono.

Barche

La patente nautica prevede quattro differenti licenze: A, B, C e D. Le differenze sono determinate in base a una complessa normativa. Ricordiamo solo che per condurre un’imbarcazione lunga più di 24 metri, con motore di potenza superiore ai 40 cv oltre le 6 miglia (12 km circa) di distanza dalla costa serve la patente nautica, così come per praticare sci d’acqua o condurre moto d’acqua, natanti adibiti ad attività commerciali e imbarcazioni con motore oltre i 70 cv anche in acque interne.

Cosa si può guidare con patente ritirata?

In caso di ritiro della patente, si possono guidare, quindi, solo mezzi non dotati di motore come la bicicletta, la bicicletta elettrica (o a pedalata assistita), i monopattini, gli skateboard.

Cosa succede se ti ritirano la patente e guidi lo stesso?

Guidare nonostante il ritiro della patente costa carissimo: una super multa, la revoca della licenza, il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Lo ha sancito la Cassazione che, con la sentenza numero 7032 del 12 aprile 2012, depositata il 9 maggio.

Come ottenere il permesso di guida nonostante la sospensione della patente?

Entro 5 giorni dal ritiro della patente e solo nel caso in cui dalla commessa violazione non sia derivato un incidente, il conducente a cui è stata sospesa la patente può presentare istanza al Prefetto per ottenere un permesso di guida per determinate fasce orarie e comunque di non oltre tre ore al giorno.

Cosa succede dopo il ritiro della patente?

sanzione amministrativa che varia da un minimo di 821 ad un massimo di 3.287 euro. la decurtazione di 10 punti. la sospensione della patente di guida per un periodo che va da sei mesi a un anno (in caso di recidiva in un biennio è prevista la revoca della patente)