Mi e scaduta la patente cosa fare

1. Alla guida con la patente scaduta: conseguenze

Guida con patente scaduta

Può succedere a tutti di dimenticarsi che la patente di guida è scaduta e continuare a circolare. Anche se tuttò ciò accade in buona fede, la legge è chiara: si tratta di un'infrazione.

Infatti, anche se nella maggior parte dei casi guidare con la patente scaduta è una semplice svista, stai di fatto commettendo un reato e, pertanto, sei soggetto a delle sanzioni precise.

2. Sanzioni per guida con patente scaduta

L’articolo 126 del Codice della Strada, paragrafo 11, stabilisce infatti due tipi di sanzioni per chi guida con la patente scaduta: una pecuniaria ed una accessoria.

  • Sanzione pecuniaria: si tratta del pagamento di una somma che va da 155 a 624 €. A decidere l’importo sono le autorità competenti in base a diversi fattori, fra i quali da quanto tempo è scaduto il documento.
  • Sanzione accessoria: si tratta del ritiro della patente scaduta da parte delle autorità.

Per fortuna, le sanzioni non prevedono la perdita dei punti della patente.

La patente può essere rinnovata fino a 4 mesi prima della scadenza ufficiale.

3. Guida con patente scaduta: cosa fare?

Se hai circolato con il documento scaduto, per poter continuare a guidare senza pensieri dovrai:

  1. Pagare la multa imposta dalle autorità.
  2. Procedere con il rinnovo della patente di guida.

Avrai infatti 10 giorni a disposizione dal momento del ritiro per sottoporti ad una visita medica obbligatoria e procedere con il rinnovo del documento.

Se farai la visita medica entro i 10 giorni previsti, premesso che tu sia ancora idoneo alla guida, potrai ritirare la patente scaduta presso la polizia locale.

Se invece lascerai passare più di 10 giorni, il documento verrà consegnato alla Prefettura in attesa che tu vada a ritirarlo.

La patente di guida scaduta è necessaria per poter avviare la procedura di rinnovo.

Guida con patente scaduta: quanto mi costa in totale?

Come abbiamo visto, se circoli con un documento non valido dovrai pagare una multa che può essere davvero salata e inoltre dovrai procedere con il rinnovo della patente.

Dato che quest’ultima procedura costa in media dai 60 ai 150 €, la spesa totale che dovrai affrontare sarà la somma di:

  • Multa: da 155 a 624 €
  • Costo rinnovo patente: da 60 a 170 €

Facendo una media dei costi appena elencati, questa svista ti costerà da un minimo di circa 215 € ad un massimo di 800 €. Meglio quindi controllare la data di scadenza per tempo.

Per le nuove patenti europee, il giorno della scadenza del documento coincide con quella del tuo compleanno.

4. Incidente con patente scaduta

Nel malaugurato caso in cui tu commetta un incidente con la patente di guida scaduta, verranno applicate le sanzioni sia pecuniarie che accessorie viste sopra.

Il fattore che si aggiunge è l'assicurazione auto. La maggior parte delle polizze non risarciscono i danni causati e quindi dovrai sostenere tutte le spese da solo.

Cosa deve fare chi ha un permesso non più valido da almeno cinque anni? Ecco la procedura da seguire con il nuovo «esperimento di guida».

Chi aveva deciso di non rinnovare più la patente perché non aveva più bisogno dell’auto potrebbe cambiare idea, sia perché gli manca farsi qualche chilometro alla guida sia perché adesso quel bisogno ce l’ha di nuovo. Se la patente era scaduta da pochi mesi, il problema si risolve più facilmente. Ma come rinnovare una patente scaduta da tempo?

Il problema che si pone è doppio: chi non guida da diversi anni ricorda ancora le regole del Codice della strada? E poi, avendo perso l’abitudine dal punto di vista pratico, è ancora in grado di mettersi al volante in sicurezza, per sé stesso e per gli altri?

Un recente decreto ha stabilito la procedura che deve seguire chi ha la patente scaduta da più di cinque anni. Non basterà presentarsi ad un’agenzia di pratiche automobilistiche per fare la stessa trafila di chi deve rifare normalmente la licenza di guida: verrà richiesto qualche requisito in più. Vediamo quali.

Indice

  • 1 Quando scade la patente?
  • 2 Cosa serve per rinnovare la patente?
  • 3 Rinnovo della patente persa, rubata o rovinata: cosa fare?
  • 4 Chi non può rinnovare la patente?
  • 5 Rinnovo della patente scaduta da più di cinque anni: cosa fare?

Quando scade la patente?

La patente più comune, cioè la patente B, scade ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età, dopodiché occorre rinnovarla con maggiore frequenza. Nello specifico:

  • da 51 a 70 anni di età la patente scade dopo 5 anni;
  • da 71 a 80 anni di età la patente scade ogni 3 anni;
  • dagli 81 anni la patente scade ogni 2 anni.

La scadenza della patente A e B coincide con il giorno del compleanno del titolare, in modo da consentire a titolare del permesso di ricordare meglio la data in cui deve procedere al rinnovo. Un allineamento fatto in modo progressivo: chi oggi vede la scadenza in un giorno diverso da quello in cui compie gli anni noterà che le date (nascita e scadenza della patente) coincideranno quando farà il prossimo rinnovo.

Cosa serve per rinnovare la patente?

Se la patente non viene fatta scadere, cioè se si procede al rinnovo prima che diventi inutilizzabile, è possibile rivolgersi ad una scuola guida o ad un’agenzia di pratiche auto. Ci sarà bisogno di:

  • una fototessera recente;
  • una fotocopia di entrambi i lati della carta di identità in corso di validità;
  • la quota del versamento da effettuare alla Motorizzazione civile, compresi i 16 euro di marca da bollo;
  • la quota per il medico abilitato al rilascio del certificato di idoneità psicofisica al rinnovo della patente.

A parte, si dovrà versare anche la quota per le spese di spedizione della raccomandata con il documento nuovo che arriverà a casa.

Si può fare il rinnovo anche presso:

  • un ufficio Aci;
  • un ufficio provinciale della Motorizzazione civile (noto anche come Dtt, cioè Dipartimento trasporti terrestri);
  • l’Asl per prenotare la visita medica;
  • una commissione medica locale all’interno degli uffici delle Ferrovie dello Stato.

Per quanto riguarda la visita medica, può essere fatta in uno degli uffici sopra indicati, compresa la scuola guida. Lo scopo, come si può immaginare, è quello di escludere la presenza di eventuali patologie che possono ostacolare la guida in sicurezza. Si tratta di un colloquio attraverso il quale il medico saprà se il candidato ha delle malattie cardiovascolari, se soffre di diabete o se ha qualche particolare disturbo, come le apnee ostruttive del sonno. Dopodiché, ci sarà una normale visita che include anche l’accertamento della sensibilità visiva al contrasto e all’abbagliamento e la visibilità serale.

Se le condizioni dell’automobilista sono buone, il medico rilascia il certificato e, a quel punto, può partire la procedura per il rinnovo della patente presso il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per la preparazione e l’invio del documento nell’arco di una settimana al massimo.

Rinnovo della patente persa, rubata o rovinata: cosa fare?

Chi deve rinnovare la patente non perché è scaduta ma per furto o smarrimento del documento deve, innanzitutto, fare la relativa denuncia alle forze dell’ordine e, successivamente, presentarla alla Motorizzazione o all’Aci per chiedere un duplicato del permesso di guida, in modo da poter continuare a usare la macchina senza incorrere in sanzioni. Bisognerà pagare:

  • 32 euro per la marca da bollo;
  • 9 euro per diritti della Motorizzazione.

Dopodiché, bisognerà seguire la procedura sopra indicata per il rinnovo ma senza fare la visita medica, a meno che la patente rubata o persa non sia già scaduta.

Chi non può rinnovare la patente?

Ci sono dei casi in cui il rinnovo della patente può essere più difficoltoso o, addirittura, viene negato. Può capitare a quelle persone che soffrono di determinate patologie in grado di condizionare la guida e di creare, quindi, un potenziale pericolo.

In particolare, le restrizioni vengono attuate nei confronti di chi ha:

  • apnee ostruttive nel sonno (le cosiddette Osas);
  • malattie neurologiche;
  • diabete mellito;
  • malattie cardiovascolari.

Spetta al medico decidere se procedere al rinnovo della patente accorciando i tempi di validità oppure se negare il rilascio, almeno fino ad un eventuale miglioramento della patologia, da accertare in una visita successiva.

Rinnovo della patente scaduta da più di cinque anni: cosa fare?

Il decreto Infrastrutture approvato nell’estate del 2022 ha introdotto alcune importanti novità per quanto riguarda la possibilità di rinnovare la patente scaduta da tempo e, in particolare, per chi non ha un permesso di guida valido da almeno cinque anni.

L’automobilista dovrà, innanzitutto, fare la visita medica, dopodiché sarà obbligato a prenotare presso la Motorizzazione un «esperimento di guida» durante il quale eseguire «almeno una delle manovre e almeno tre dei comportamenti di guida nel traffico» previsti nel normale esame di guida. Si tratta, in sostanza, di una sorta di «prova di esame ridotta».

Dal giorno della prenotazione a quello dell’esperimento si può guidare. Se, però, si viene bocciati, la patente viene revocata subito. Nel caso in cui l’automobilista non si presenti alla prova prenotata, dal giorno successivo scatta in automatico la sospensione della patente.

Nel dettaglio, la procedura per il rinnovo è la seguente:

  • presentare istanza di duplicato patente per conferma di validità all’ufficio Motorizzazione civile attraverso il modulo TT 2112 allegando, ovviamente, tra gli altri documenti ed attestazioni di versamento previsti per la procedura, il certificato medico (in bollo) attestante il possesso dei requisiti di idoneità psico-fisica;
  • presentare – contestualmente o successivamente, ma comunque entro il termine di validità dell’istanza di duplicato patente di cui al punto precedente -, anche il modulo TT 746, barrando il campo 2 «altre richieste» con la seguente dicitura: «Esperimento di guida con veicolo (indicare tipo e targa) e accompagnatore (indicare generalità, numero e categoria della patente posseduta)», allegando attestazione di versamento attraverso l’applicativo PagoPA della tariffa 2R, pari a 16,20 euro per diritti di motorizzazione.

A fronte della corretta e completa presentazione dei citati moduli, la Motorizzazione consegna all’interessato una ricevuta di prenotazione dell’esperimento di guida valida per guidare il veicolo fino al giorno della prova.

È possibile presentarsi all’esame come allievo di autoscuola o come privatista, con veicolo non munito di doppi comandi: in quest’ultimo caso, a tutela della sicurezza e incolumità propria e degli altri utenti della strada, dovrà essere accompagnato da una persona, in funzione di istruttore, con almeno dieci anni di patente o con un permesso di categoria superiore.


Quanto tempo si ha per rinnovare la patente dopo la scadenza?

La patente scaduta, infatti può essere rinnovata entro 3 anni dalla data di scadenza della stessa. Ad esempio se la tua patente è scaduta il 30 settembre 2017, potrai rinnovarla entro il 30 settembre 2020 ma ricordati che non potrai comunque guidare fino al rinnovo, pena le sanzioni illustrate nei paragrafi successivi.

Come rinnovare la patente scaduta 2022?

I documenti da portare alla visita medica per il rinnovo della patente sono, il codice fiscale, un documento d'identità in corso di validità, la patente di guida scaduta oppure con scadenza a breve, la ricevuta di pagamento dell'imposta di bollo di 16 euro e ricevuta di pagamento di 10,20 €, due fototessere e ...

Cosa si deve fare quando sta per scadere la patente?

Puoi rinnovare la patente a partire da 4 mesi prima della scadenza. Puoi rivolgerti a: Motorizzazione, ASL, ACI, Scuola Guida o la Direzione Sanità delle Ferrovie dello Stato. Fai due versamenti al Ministero dei Trasporti (in totale 26,20 €). Sottoponiti ad una visita medica specifica e ottenere l'idoneità.

Che succede se la patente è scaduta?

Patente scaduta: multe e sanzioni Una multa, che può variare dai 160 € ai 644 €, e il ritiro del documento, infatti, sono le sanzioni cui si va incontro nel caso in cui si venga sorpresi a guidare con la licenza di guida scaduta.