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Due degli strumenti di pagamento più spesso utilizzati per le transazioni online sono Paypal e Postepay. Proprio per questo motivo, molti potrebbero essere portati pa ensare che Postepay e Paypal sono la stessa cosa o che comunque appartengono alla stessa categoria di prodotto.
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Se anche tu hai dubbi di questo tipo o comunque volessi saperne di più su come funziona Paypal e Postepay, allora questo è l’articolo giusto per te.
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› Canone a 0€ per i primi 3 mesi Canone a 0€ per i primi 3 mesi Nei paragrafi che seguono farò infatti un confronto carta Paypal vs Postepay in cui ti dirò tutto quello che c’è da sapere sui due strumenti. Caratteristiche e differenzeIniziamo con vedere qual è la principale differenza tra Postepay e Paypal: mentre il primo prodotto appartiene alla categoria delle carte prepagate ricaricabili con Iban, o carte conto, il secondo è invece un sistema che ti consente di pagare, inviare denaro e accettare pagamenti semplicemente registrando un proprio account gratuito collegato o meno ad un conto corrente oppure ad una carta di debito/credito prepagata. Ma cosa puoi fare esattamente con Postepay e Paypal? Di fatto, con entrambi i due prodotti puoi:
Tuttavia, con Postapay, essendo una carta ricaricabile con Iban o carta conto, puoi anche disporre bonifici ricorrenti ed attivare l’accredito dello stipendio, mentre con Paypal puoi effettuare e richiedere trasferimenti di denaro ad altre persone in ogni parte del mondo senza lungaggini di tipo burocratico in quanto ti sarà sufficiente digitare l’indirizzo e-mail della persona interessata. Un’altra differenza non trascurabile riguarda la società di gestione: Postepay, in particolare, è un prodotto promosso da una delle più grande società italiane, Poste Italiane, mentre Paypal è gestito da PayPal Inc., istituto finanziario con sede in California. Vediamo ora le caratteristiche comuni. Tutte e due gli strumenti presentano elevati standard di sicurezza per le transazioni online, per questo motivo sono due dei metodi preferiti quando si tratta di effettuare pagamenti su siti e-commerce, e sono gestibili online a distanza tramite app mobile o desktop. Ti farà piacere di sapere, ad esempio, che una delle funzioni più apprezzate di Paypal è la richiesta di rimborso che difende l’acquirente in caso di problemi con il prodotto acquistato con una transazione online. Differenze sostanziali riguardano anche costi e commissioni Postepay vs Paypal. Vediamoli subito nel dettaglio. Costi e commissioni di Paypal e PostepayPartiamo con l’analizzare subito costi e commissioni di Postepay. La prima cosa da dire è che la prepagata di Poste Italiane, che ha subito nel tempo vari cambiamenti, oggi è disponibile nelle tre versioni “Standard”, “Evolution” e la più recente “Connect” con differenti profili di costo:
Per quello che concerne invece le commissioni per i pagamenti e i prelievi Postepay puoi vederli qui sintetizzati. Commissioni per i pagamenti:
Commissioni per i prelievi:
Ecco invece di seguito il prospetto dei costi di un account Paypal:
Tutto chiaro per quanto riguarda i costi Paypal vs Postepay? Andiamo quindi a vedere le modalità di registrazione e ricarica dei due prodotti. Paypal e Postepay: registrazione e ricaricaTrattandosi di prodotti online, attivare il conto e/o richiedere la carta è davvero semplice. Come richiedere carta PostepayPer richiedere Postepay è sufficienti recarsi in una delle tanti filiali di Poste Italiane presenti sul territorio italiano oppure compilare la richiesta online disponibile sul sito e/o sull’app in pochi e semplici passi. In questo secondo caso, riceverai la tua nuova carta prepagata Postepay all’indirizzo da te indicato e potrai attivarla online o tramite l’app per iniziare subito ad utilizzarla. Vediamo anche le modalità di ricarica di questa ricaricabile. Le opzioni disponibili sono davvero tante. La prepagata di Poste Italiane può infatti essere ricaricata presso:
Come richiede la carta PayPalAncora più rapida e veloce la procedura per aprire un account Paypal: per prima cosa, recati sul sito di Paypal e registrati .tramite l’apposita procedura, scegliendo tra un conto personale (ideale per chi acquista) e uno business (per esempio se vuoi utilizzare il tuo account per ricevere o inviare pagamenti di lavoro). Per aprire un conto Paypal ti serviranno solo un numero di cellulare, una mail attiva e una password. Dovrai associare una carta di debito, prepagata o un conto corrente al tuo conto Paypal: ti servirà a spostare il denaro che desideri. Una volta compilato il modulo di iscrizione, in qualche minuto riceverai una mail di conferma per l’attivazione e sarai pronto per iniziare. Dalla pagina iniziale del tuo account potrai verificare il tuo estratto conto Paypal, per sapere quando e quanto hai speso e ricevuto. Per quanto riguarda invece le ricariche con questo sistema le opzioni possibili sono le seguenti:
Per avere infine un quadro il più completo possibile di Paypal e Postepay non ci resta quindi che andare a vedere i limiti di utilizzo. Limiti di utilizzoIniziamo col vedere i limiti di utilizzo di Paypal. È bene sapere che con un conto Paypal non verificato i limiti sono piuttosto stringenti:
Per chi ha esigenze diverse è possibile passare ad un account Paypal verificato completando il processo di verifica che prevede la conferma della carta e del conto e l’invio tramite sito o l’app di un documento di identità e di un’altra carta comprovante il tuo indirizzo di residenza (ad esempio un’utenza domestica intestata a tuo nome). Vediamo ora i limiti della carta ricaricabile Postepay, nelle due versioni principali, “Standard” ed “Evolution”: Il limite di prelievo giornaliero per la Postepay Standard (a valere sulla disponibilità della carta) è di:
Passando invece a Postepay Evolution, il limite di prelievo è di 600 euro al giorno e 2.500 euro al mese, da ATM Postamat o bancario abilitato nei limiti del plafond o da uffici postali abilitati (POS). Il limite di pagamento è invece di 3.500 euro giornalieri e 10.000 euro mensili, su POS di esercenti terzi nei limiti del plafond della carta o presso gli uffici postali abilitati. Non ci resta ora che comprendere quali di questi due prodotti, Postepay o Paypal, sia più adatto alle tue esigenze. La risposta, ora che abbiamo analizzato caratteristiche, differenze, costi, limiti e modalità di attivazione/ ricarica di entrambi, dovrebbe essere alla tua portata, ma se ancora dovessi avere le idee poco chiare, ecco qualche considerazione finale che può guidarti nella scelta. Partiamo da Postepay: inutile dire che è, tutt’oggi, una delle prepagate più diffuse per via dell’elevata operatività (i pagamenti con carta anche nella versione Standard hanno un limite di 3.000 €, ovviamente sempre sottostando al reale importo presente sulla carta) e degli alti standard di sicurezza.
Se ti interessa conoscere altre prepagate con costi più accessibili ti consiglio di andare a leggere anche la nostra Guida Completa alle Carte Prepagate con IBAN: Ecco Quali Sono le Migliori. Quanto a Paypal, siamo sicuramente di fronte ad un prodotto affidabile, utilizzato da oltre 277 milioni di persone in tutto il mondo. Fra i suoi vantaggi principali ci sono la gratuità dell’attivazione e delle operazioni (tranne quelle che richiedono il passaggio di valuta) e la semplicità d’uso (per ricevere ed inviare denaro è sufficiente utilizzare l’indirizzo e-mail). Tuttavia, i suoi limiti, quando si tratta di un account non verificato sono sicuramente troppo stringenti. Questo sistema, infine, a differenza di Postepay, che viene scelta da molte persone sprovviste di conto corrente per ricevere l’accredito della pensione o delle stipendio, può essere accettato come strumento di pagamento solo nel caso di prestazioni occasionali, ma non per pagamenti ricorrenti. Concludo dandoti una panoramica dei motivi in più per scegliere Paypal oppure Postepay:
Sei riuscito a farti un’idea di quale scegliere fra Paypal vs Postepay? Se nessuna delle tre ti avesse ancora convinto, resto connesso su Supercoin per scoprire altri sistemi di pagamento altrettanto validi ed affidabili. Sei riuscito a farti un’idea di quale conto scegliere fra PayPal e Postepay? Se nessuna delle due ti avesse ancora convinto, ti consiglio di andare subito a leggere la mia “Lista delle migliori carte prepagate del momento”. Entra a far parte del Club Supercoin. E’ Gratis!Ottieni l’accesso a contenuti esclusivi via mail e qui sul sito con consigli pratici e immediatamente applicabili sui soldi.Clicca qui sotto e rispondi a poche semplici domande. Come si collega la Postepay alla PayPal?Tutto quello che devi fare per collegare Postepay a PayPal da computer è accedere alla sezione Wallet del tuo account PayPal, aggiungere i dati della carta prepagata di Poste Italiane e, successivamente, verificare la carta in questione.
Quale carta sostituisce la PayPal?Le migliori alternative a PayPal a confronto. Quale carta Postepay è meglio fare?Postepay 2022, quale carta conviene di più fare
Non ha costi annuali di gestione e consente di prelevare denaro contante presso gli sportelli Atm Postamat e bancari. Il passo in più è rappresentato da Postepay Evolution (12 euro) che conviene a chi vuole farsi accreditare stipendio o pensione direttamente sulla carta.
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