La polizza vita è uno degli investimenti più comuni di chi vuole mettere da parte un po’ di soldi e garantirsi un capitale per il futuro o di chi svolge qualche attività a rischio e decide di garantire ai suoi cari una somma di denaro in caso di decesso. Il denaro, in base al verificarsi di un evento, verrà incassato dal soggetto o dai soggetti indicati nel contratto al momento della stipula dell’assicurazione. Sono i cosiddetti «beneficiari». Può sorgere, però, un dubbio: se, per qualche motivo, ci fosse la necessità o il desiderio di modificare i nomi dei beneficiari anche anni dopo aver acceso la polizza, è possibile farlo? E come cambiare i beneficiari di una polizza vita? La legge consente di farlo ma prevede anche delle eccezioni che «blindano» il contratto e che rendono impossibile questa eventualità. Vediamo in quali casi. Indice
Polizza vita: che cos’è?La polizza vita è un contratto assicurativo che consente di ottenere un beneficio in cambio del pagamento di una quota, chiamata premio, al verificarsi di un evento relativo alla vita (appunto) del contraente o dell’assicurato. Entrambi, come vedremo tra poco, possono essere la stessa persona o soggetti diversi. Il premio può essere versato ogni mese oppure con cadenza trimestrale, quadrimestrale, semestrale o annuale. Tra i vantaggi che offre la polizza vita occorre segnalare che:
Quali tipi di polizza vita ci sono?Esistono tre tipi di polizza vita:
Polizza caso morteCon la sigla Tmc viene identificata la polizza vita «Temporanea caso morte». Impegna la compagnia di assicurazioni a pagare, in caso di decesso dell’assicurato, al beneficiario o ai beneficiari, il capitale stabilito nel contratto. Polizza caso vitaIn questo caso, la compagnia è tenuta a pagare al beneficiario o ai beneficiari il capitale stabilito o una rendita in caso di sopravvivenza dell’assicurato al momento indicato nel contratto. Ad esempio, si può decidere che al compimento dei 70 anni dell’assicurato l’impresa di assicurazioni versi la rendita o il capitale. La rendita può essere vitalizia (cioè finché l’assicurato è in vita) o per un periodo di tempo determinato. Polizza mistaIn questo caso, la compagnia versa al beneficiario o ai beneficiari una rendita o un capitale sia in caso di sopravvivenza dell’assicurato alla scadenza del contratto sia in caso di morte prima che la polizza giunga al termine. In quest’ultimo caso, i beneficiari hanno diritto a riscuotere il capitale o la rendita subito dopo il verificarsi del decesso. Polizza vita: chi sono i soggetti coinvolti?Quando viene stipulata una polizza vita, ci sono quattro tipi di soggetti coinvolti, anche se non necessariamente si parla di quattro persone diverse. Nello specifico, intervengono:
Facciamo qualche esempio per capire meglio come possono coincidere i tre soggetti interessati oltre alla compagnia di assicurazioni. Un solo soggetto coinvoltoTizio stipula una polizza vita con la compagnia X e si impegna a versare i premi. Viene stabilito che, al suo settantesimo compleanno, la compagnia gli versi un capitale. Pertanto, Tizio sarà:
Due soggetti diversi coinvoltiTizio stipula una polizza vita con la compagnia X e si impegna a versare i premi. Viene stabilito che, alla sua morte, la compagnia versi il capitale alla moglie. Pertanto:
Tre soggetti diversi coinvoltiTizio stipula una polizza vita con la compagnia X e si impegna a versare i premi. Poiché il figlio Caio fa il pilota di aereo, decide che, in caso di morte del figlio, la compagnia paghi il capitale alla vedova. Pertanto:
Polizza vita: si può cambiare il beneficiario?La normativa, come abbiamo accennato, non consente di cambiare l’assicurato ma è possibile, invece, cambiare i beneficiari di una polizza vita al momento in cui si verifica l’evento o alla scadenza della polizza stessa. Ci sono due modi di cambiare i beneficiari:
Abbiamo anticipato all’inizio che ci sono delle eccezioni in cui non è possibile cambiare i beneficiari di una polizza vita. Ciò accade quando:
Come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari?In ogni caso, il beneficiario dovrà rivolgersi alla compagnia con cui è stato sottoscritto il contratto e presentare la seguente documentazione: copia di un documento d'identità; se l'assicurato è ancora in vita, certificato anagrafico che attesta tale circostanza; domanda di liquidazione.
Chi è il soggetto beneficiario di una polizza vita?l'Assicurato, il soggetto sulla cui vita la polizza viene stipulata; il Beneficiario ovvero il soggetto che ha il diritto a ricevere la prestazione assicurata (capitale liquidabile).
Come funzionano le polizze vita in caso di morte?La polizza vita caso morte prevede il pagamento della somma assicurata nel caso in cui l'imprevisto avvenga nel corso della durata del contratto. Se la polizza scade senza che si verifichino imprevisti, i premi versati alla compagnia non vengono restituiti.
Chi sono i beneficiari di una polizza?Il beneficiario di assicurazione è il soggetto designato dal contraente che beneficia della prestazione assicurativa. Esso può coincidere con la figura dello stesso contraente e dell'assicurato, che si identificano rispettivamente con il soggetto tutelato dalla polizza e con colui che la sottoscrive.
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