La divisa della croce rossa si paga


Visualizza Versione Completa : Le Iene e la divisa C.R.I



JulieRescuer

09-04-2014, 23:48

Sono secoli che non apro un 3d, ma lo voglio fare proprio stasera perché mi sento un pochinoino polemica. :rolleyes:

Qualche minuto fa, mentre guardavo le Iene, ho visto il servizio di quella iena che si intrufola nelle partite importanti di diverse squadre di diversi sport. Ebbene, mentre si infiltrava in uno stadio piuttosto grande di Milano (se non ricordo male), per non destare sospetto ha indossato una divisa della C.R.I (vecchio capitolato, quella blu per intenderci), con tanto di polo. Ecco.. io quindi mi sono domandata: Ma se fosse successo qualcosa al momento delle riprese? Essere della televisione avrebbe giustificato l'utilizzo improprio della divisa da VDS seppur quel modello in disuso? E ancora... il fatto di poterla reperire tranquillamente anche su internet, ne giustifica l'utilizzo per scopi simili?
Perché io mi immagino un povero comune mortale che si ritrova ad indossare una divisa e che gioca a fingere di essere quello che, in effetti, non è. Credo che il minimo che gli possa succedere è che gliela stampino sul sederino la croce.

A me, personalmente, la cosa mi ha dato da riflettere perché l'ho avvertita subito come una cosa non particolarmente corretta e/o adatta e penso che si possa parlare tranquillamente di abuso del simbolo. (Un altro conto sarebbe stato indossare una classica tuta da VDS arancione, senza nessun simbolo o nome sopra).
Tengo a precisare che non sono pro-CRI, nel senso che avrei potuto fare lo stesso identico discorso con una divisa "targata" Croce Bianca, Azzurra, Verde, Fucsia...
É principalmente il gesto e l'utilizzo che stridono col contesto nel quale questo capo d'abbigliamento è stato usato.
BTW, ditemi che ne pensate.

[EDIT]

Il video è girato al Vigorelli di Milano.

Questo è il link al video, per chi se lo fosse perso: http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/451637/corti-l-infiltrato-e-il-football-americano.html


Senza andare lontano, su questo forum in "cerco/vendo" potrei tranquillamente comprare una divisa CRI/ANPAS.
E no, non è giusto per un centinaio di motivi.


JulieRescuer

10-04-2014, 00:16

Senza andare lontano, su questo forum in "cerco/vendo" potrei tranquillamente comprare una divisa CRI/ANPAS.

Era quello che sottintendevo quando parlavo di poterla reperire tranquillamente su internet. Quello che poi determina tutto, è l'uso che se ne fa.


Questa è la mia risposta Amore, e penso di essere abbastanza esaustivo:

"USO IMPROPRIO: Uso dell’emblema da parte di gruppi o persone non autorizzate"

SL 10 - 3_Abusi dell_'emblema (756.89 KB)

http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5426

Ti assicuro che non finisce qui, sai che non è serata :D <3...


Penso abbiano chiesto il permesso a chi di dovere, prima di indossarla... ;-)


MaggioreFantasma

10-04-2014, 10:10

A parte lo "status speciale" dell'Emblema della Croce Rossa, l'art 498 del Codice Penale tratta di "Abuso del titolo" e "divise indossate abusivamente"... bisogna vedere se ci rientrano quelle di qualunque Associazione di Volontariato, dalla CRI, alle ANPAS, ai Boy Scout ecc.

Chiunque, fuori dei casi previsti dall'articolo 497-ter, abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, ovvero indossa abusivamente in pubblico l'abito ecclesiastico, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 154 a euro 929.

Alla stessa sanzione soggiace chi si arroga dignità o gradi accademici, titoli, decorazioni o altre pubbliche insegne onorifiche, ovvero qualità inerenti ad alcuno degli uffici, impieghi o professioni, indicati nella disposizione precedente.

Per le violazioni di cui al presente articolo si applica la sanzione amministrativa accessoria della pubblicazione del provvedimento che accerta la violazione con le modalità stabilite dall'articolo 36 e non è ammesso il pagamento in misura ridotta previsto dall'articolo 16 della legge 24 novembre 1981, n. 689.

Il "problema" è che si parla di PROFESSIONI, "speciali abilitazioni dello Stato", "impiego pubblico"...


skiermas

10-04-2014, 11:00

Chissà perché non mi stupisco.. ho visto gente mettere la divisa "118" per entrare in qualunque luogo senza pagare.. la maggior parte erano soccorritori, ma alcuni non credo.

Cosa potrebbe succedere?
al "paziente" direi poco, verrà gestito da una squadra effettiva.

All'impostore.. se non si comporta come se interpretasse il ruolo (non guida mezzi, non firma documenti, non...) ma si limita a "scivolare" tra i controlli allora credo che al massimo lo si possa redarguire.. se invece si comporta come se fosse un incaricato di pubblico servizio.. qualcosa in più potrebbe averlo.

Riguardo l'acquisto.. da un lato alcuni comitati/associazioni non la forniscono (= te la devi comprare) quindi è corretto venderla, dall'altro anche da noi si usava la divisa blu CRI per identificare chi faceva tirocinio. Poi, dato che si sporca meno, la usavamo anche sul 118, sugli altri servizi etc.. (con i nostri stemmi). E' anche ottima da usare in officina o nei lavori di casa.. :D


Uno che va in divisa per non pagare e saltare la fila è scorretto e molto grave, ma almeno ha un guadagno..quindi sforzandomi posso anche capire un comportamento di questo genere (condannandolo, in ogni caso).

Da noi non si usa da nessuna parte non far pagare ma nonostante questo vedo gente anche al supermercato fare la spesa in divisa (solo per farsi vedere e per farsi figo).

Stesso livello di gravità, il secondo caso mi fa molta più tristezza.


MaggioreFantasma

10-04-2014, 11:49

Il problema non è tanto l'acquisto (uno potrebbe comprarsela per collezionismo), il problema è l'uso da parte di chi non ne ha titolo (che è sempre sanzionabile), o l'uso improprio da parte di chi ne ha titolo per indossarla. In questo caso prima di passare per il Codice Penale si passa per la disciplina dell'Associazione (il soggetto era in servizio? era in itinere per il servizio? era in servizio e ha fatto qualcosa che in servizio non andava fatta e ha rischiato di rovinare l'immagine dell'Associazione? era fuori servizio ed ha abusato della divisa per entrare gratis in discoteca con la scusa di "un controllo"? ecc.)...
Il fatto dell'indossare la divisa "in itinere per il servizio" da molti comitati è tollerato. Proprio stamattina venendo al lavoro ho visto, alla fermata dell'autobus, un tizio in divisa CRI. Immagino (spero) sia stato un Volontario "fuori servizio". Spero sia stato consapevole che il fatto di girare in divisa lo sottopone al "rischio" di essere chiamato subito in causa se capita qualcosa lì davanti, cosa che mi è capitata...


montag140465

10-04-2014, 16:40

Uniforme , divisa , dpi , indumento da lavoro....... Conosciamo tutti la differenza?


MaggioreFantasma

10-04-2014, 17:19

Il fatto che diversi "corpi antincendio volontari" indossino una divisa simile ma non uguale a quella del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco mi sa che la spiega, la differenza: utilizzano DPI e indumenti per fare un certo tipo di lavoro, ma non possono assolutamente indossare un capo identico (nella foggia e distintivi) a quello del CNVVF. No?
Gli addetti antincendio dell'elisoccorso, quando prima di piazzarsi agli "sparaschiuma" mettevano la giacca Nomex e il casco rosso, ovvero i loro DPI/indumenti di lavoro, parevano tanto VVF... li distingueva il fatto che non avevano i distintivi ne la scritta "vigili del fuoco" sulla schiena.

Finchè avevamo le "divise nazionali CRI" (quelle con la camicia celeste, la cravatta, i pantaloni blu) ci distinguevamo dai tranvieri solo per un distintivo CRI sulla spalla sinistra... Indossavamo un "indumento di lavoro" che era anche divisa ma non un DPI... se un'autista di autobus avesse applicato un distintivo CRI alla sua divisa, quella si sarebbe trasformata automaticamente "divisa CRI".

Non è obbligatorio che una divisa sia anche DPI o indumento da lavoro.... Se vogliamo definire DPI la divisa dei Carabinieri, a fare i posti di blocco di notte con bandoliera e mocassini... se scappi a piedi per un campo arato o ti sparano, o rischiano di slogarsi le caviglie per inseguirti. Sempre se non li hai investiti prima quando in un baleno ti sono apparsi i loro volti nella notte... Ah si, hanno le pettorine rifrangenti... Quello è il DPI.


skiermas

10-04-2014, 21:01

Uno che va in divisa per non pagare e saltare la fila è scorretto e molto grave, ma almeno ha un guadagno..quindi sforzandomi posso anche capire un comportamento di questo genere (condannandolo, in ogni caso).

Da noi non si usa da nessuna parte non far pagare ma nonostante questo vedo gente anche al supermercato fare la spesa in divisa (solo per farsi vedere e per farsi figo).

Stesso livello di gravità, il secondo caso mi fa molta più tristezza.

A me capita spesso, prima o dopo il turno (o durante se è tutto coperto) di fare una piccola commissione o un po' di spesa. Come pure di viaggiare (con la mia auto). Non ho mai chiesto di "farmi passare", spesso me lo propongono e basta un sorriso dicendo "ho finito il turno, ho tutto il tempo".

Certo, il rischio è quello che, se succede qualcosa, sono visibile e identificabile a distanza.

Di solito, se non posso o non voglio andare come "assistenza" ad un evento, ci vado in borghese e mi pago il biglietto. Nessuno sa che ci sono e non ho obblighi di intervento.
Avendo lavorato come cassiere in strutture come piscine/locali solitamente ci sono regole "fisse" per chi vuole entrare senza pagare.
Di solito è un privilegio concesso a bagnini, FFO, VVF e, a volte PC. Non esiste la scusa "faccio un controllo". Se vuoi entrare gratis mi lasci il tuo tesserino, lo tengo nel cassetto e se ho bisogno di aiuto ti avviso con l'altoparlante. All'uscita, ti riconsegno il tesserino.

A me dà più fastidio la gente che, facciamo un esempio, non vuole pagare un ingresso allora si mette la divisa, si fa portare dai colleghi che vanno a fare assistenza, poi superato l'ingresso si cambia mettendo abiti normali e va a fare quello che preferisce. E per uscire fa di nuovo lo stesso (o esce per i fatti suoi).


MaggioreFantasma

11-04-2014, 10:56

Non ho mai chiesto di "farmi passare", spesso me lo propongono e basta un sorriso dicendo "ho finito il turno, ho tutto il tempo".
...nemmeno io, però mi ha salvato se non da una multa, da una strigliata da parte di un Carabiniere che aveva da ridire sulla mia velocità. "Hai fretta?" "Devo dare il cambio e sono in ritardo". Oh io son stato sincero, ho detto la verità... La sala prove della mia band è a 25 km dalla sede, e sia io che il bassista eravamo in turno di notte, coperti entrambi da due volonterosi "supplenti" che desideravano quanto prima il cambio... e allora abbiamo fatto le prove in divisa.
Siamo una band "BLS-D e movimento terra" (solo il batterista non è volontario ma fa il ruspista). 4 lampeggianti blu e uno giallo. :-)


Siamo una band "BLS-D e movimento terra" (solo il batterista non è volontario ma fa il ruspista). 4 lampeggianti blu e uno giallo. :-)

Ammetto di avere un recondito desiderio di vedervi, adesso...


MaggioreFantasma

11-04-2014, 12:51

"Codice Rosso Live" su Facebook :-) ... da non confondere con i "Codice Rosso" modenesi... quelli so' bravi... noi compensiamo con altro. :-)


montag140465

11-04-2014, 17:11

A me capita spesso, prima o dopo il turno (o durante se è tutto coperto) di fare una piccola commissione o un po' di spesa. Come pure di viaggiare (con la mia auto). Non ho mai chiesto di "farmi passare", spesso me lo propongono e basta un sorriso dicendo "ho finito il turno, ho tutto il tempo".

Certo, il rischio è quello che, se succede qualcosa, sono visibile e identificabile a distanza.

Di solito, se non posso o non voglio andare come "assistenza" ad un evento, ci vado in borghese e mi pago il biglietto. Nessuno sa che ci sono e non ho obblighi di intervento.
Avendo lavorato come cassiere in strutture come piscine/locali solitamente ci sono regole "fisse" per chi vuole entrare senza pagare.
Di solito è un privilegio concesso a bagnini, FFO, VVF e, a volte PC. Non esiste la scusa "faccio un controllo". Se vuoi entrare gratis mi lasci il tuo tesserino, lo tengo nel cassetto e se ho bisogno di aiuto ti avviso con l'altoparlante. All'uscita, ti riconsegno il tesserino.

A me dà più fastidio la gente che, facciamo un esempio, non vuole pagare un ingresso allora si mette la divisa, si fa portare dai colleghi che vanno a fare assistenza, poi superato l'ingresso si cambia mettendo abiti normali e va a fare quello che preferisce. E per uscire fa di nuovo lo stesso (o esce per i fatti suoi).

I tesserini non possono in nessun modo essere lasciati in consegna e poi restituiti . Al limite lasci il nome......


skiermas

12-04-2014, 19:13

indicazioni ricevute e affisse in bacheca... forse era un modo per dire "pagati l'ingresso e bon.." :D


E magari aveva anche il tesserino esposto di riconoscimento ANPAS con tanto di foto no comment......


JulieRescuer

12-04-2014, 23:03

Per ritornare al tema principale, questa è la pagina di FB delle Iene con il video "incriminato". Come vedete un sacco di volontari hanno gridato all'abuso di emblema, leggetevi un po' di commenti!
https://www.facebook.com/leiene/posts/10152402043630530?stream_ref=10


RedCross93

16-04-2014, 10:47

si effettivamente non è un comportamento elegante usare un simbolo descritto da accordi internazionali per fare un video di questo tipo.. bastava cambiare il colore..


skiermas

16-04-2014, 12:04

si effettivamente non è un comportamento elegante usare un simbolo descritto da accordi internazionali per fare un video di questo tipo.. bastava cambiare il colore..

bhé da un lato cambiare il colore (giallo a pallini viola proporrei) sarebbe stato troppo vistoso.. e quindi avrebbe sollevato dei dubbi. Se vuoi usare una divisa per dimostrare che puoi fare una cosa, devi usarla uguale all'originale.
Così come anni fa usavano ambulanze per traffico di droga o per spostare truppe armate.. se non ci fossero i simboli reali non servirebbero come scudo.

Poi se al posto della divisa con croce rossa metti quella con croce (colore a scelta) dell'associazione locale secondo me non cambia nulla. O se usi la divisa Anpas o Misericordia.. stai sempre sfruttando una cosa per uno scopo diverso da quello previsto.


RedCross93

16-04-2014, 12:18

bhé da un lato cambiare il colore (giallo a pallini viola proporrei) sarebbe stato troppo vistoso.. e quindi avrebbe sollevato dei dubbi. Se vuoi usare una divisa per dimostrare che puoi fare una cosa, devi usarla uguale all'originale.
Così come anni fa usavano ambulanze per traffico di droga o per spostare truppe armate.. se non ci fossero i simboli reali non servirebbero come scudo.

Poi se al posto della divisa con croce rossa metti quella con croce (colore a scelta) dell'associazione locale secondo me non cambia nulla. O se usi la divisa Anpas o Misericordia.. stai sempre sfruttando una cosa per uno scopo diverso da quello previsto.

Certo, la differenza è che mentre la croce verde non è un simbolo proprietario, perché chiunque la può usare per qualunque scopo, la croce rossa su fondo bianco è un emblema di proprietà della comunità internazionale (come il Triangolo blu su sfondo arancione, emblema internazionale della protezione civile), quindi le implicazioni legate ad un suo abuso vanno oltre la normale incazzatura...

In sintesi, è come se la comunità internazionale avesse prestato un suo simbolo alle varie società nazionali di croce rossa e mezzaluna rossa... non è proprio così, ma questo dovrebbe rendere l'idea.

Se vuoi approfondire ne parliamo in privato, rispondo volentieri a tutte le tue curiosità (potrà essere molto lungo e noioso ahahah) =)


skiermas

16-04-2014, 12:50

No Red.. la conosco abbastanza :D

Ma appunto è qui il nocciolo della questione: se io voglio sostenere che una persona vestita in un certo modo può fare una certa cosa impunemente.. devo vestirmi in quel modo..

Se volessi dimostrare che posso vestirmi da prete e andare a spasso per il Vaticano senza problemi, devo vestirmi da prete e comportarmi come gli altri si aspettano che faccia (magari fingere di leggere il breviario ed evitare bestemmie ogni volta che inciampo).

Lo stesso se voglio parcheggiare e usare il cartellino "medico in visita".. devo procurarmene uno e non posso lasciare un biglietto scritto a mano.... :D

che l'incazzatura sia alta nelle componenti CRI è ovvio, in fin dei conti se avessero usato la mia divisa e i miei stemmi per fare gli scemi sarei nello stesso stato d'animo.

Però forse bisogna anche "chiedersi" perché questo comportamento, vuol dire che succede così spesso che è quasi una routine? Perché io dovrei infilarmi la divisa per entrare allo stadio e poi cambiarmi? Perché qualcuno mi "copre" o comunque non reagisce?


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Quando ti danno la divisa Cri?

La divisa viene consegnata (almeno qui a Torino) dopo il superamento del corso base che può durare da 1 a 2 mesi (dipende quante lezioni sono a settimana in base al numero degli aspiranti: qui ne abbiamo fatti 3: il martedi e mercoledi' sera e il sabato pomeriggio per gli studenti delle superiori).

Come pagare quota associativa Croce Rossa?

La quota associativa può essere pagata:.
in contanti: presso l'Ufficio Soci (dal lunedì al venerdì (escluso i festivi) – dalle ore 09:00 alle ore 12:00);.
con bonifico bancario : Beneficiario: Croce Rossa Italiana Comitato di Sansepolcro ODV. Indirizzo: Via Ginna Marcelli, 3 – 52037 Sansepolcro AR..

Quanto vengono pagati volontari Croce Rossa?

Secondo quanto riportato nelle tabelle salariali delle Forze Armate Italiane, in media lo stipendio VFP1 Esercito ammonta all'incirca ad 800 euro al mese per i primi tre mesi di arruolamento e circa 850 euro per i restanti nove mesi.

Come uscire dalla Croce Rossa?

7.5 Il Volontario CRI può rassegnare le dimissioni: a. per iscritto, in qualsiasi momento; b. tacitamente, per mancato pagamento, entro i termini previsti, della quota associativa annuale.