Quali sono i 72 nomi di dio

Formazione dei 72 Nomi di Dio

Riguardo alla formazione teorica dei 72 Nomi di Dio vi rimando a siti specializzati che trattano la Cabala in quanto la materia è complessa e riservata agli studiosi di questa antica fonte di saggezza. Trovate qui sopra in “Materiali” un file pdf, scaricato da cabala.org, che spiega in modo abbastanza semplice come sono stati ricavati i 72 Nomi di Dio e il significato di questa operazione spirituale. Anche il video sotto, più evocativo che tecnico, mostra la formazione dei nomi ricavati dai tre versetti 19,20,21 del capitolo 14 dell’Esodo della Bibbia.

Quali sono i 72 nomi di dio

“Sappiamo che secondo la Kabbalah i tre versetti 19, 20 e 21 (ciascuno composto da 72 lettere) del capitolo 14 dell’Esodo cela il codice dei 72 Nomi di Dio: “l’Angelo di Dio che stava davanti al campo di Israele si mosse e si pose dietro di loro. Anche la colonna di nube si mosse e dal davanti passò indietro, venendosi a trovare fra l’accampamento degli Egiziani e quello di Israele. Questa nube da un lato (cioè per gli uni) era tenebrosa, dall’altro (cioè: per gli altri) rischiarava la notte. Così gli uni non poterono avvicinarsi agli altri per tutta la notte. Allora Mosé stese la mano sul mare e l’Eterno, durante tutta la notte, ritirò il mare con forte vento da Oriente, rendendolo asciutto; e le acque si divisero”. Ora, la prima lettera della radice del Nome di questo Angelo, qui Mem, è la quattordicesima lettera del cap. 14, versetto 19 dell’Esodo: dunque l’ultima lettera del nome divino (in ebraico Elohim). La Beth proviene da una parola che significa “avvicinamento”, e la Hé dalla parola che significa il mare. Il trigramma Meb (Mabah) assume dunque il significato di una apertura verso la liberazione della coscienza. L’origine di queste lettere ci dà anche l’immagine di una strada di salvezza contro tutti i tipi di conflitti e di discordie: questo Angelo mostra che l’emozione può essere placata attraverso la comprensione dei disegni divini nelle nostre vite, in lui troviamo dunque conforto morale e con il suo aiuto siamo in grado di accettare le ingiustizie senza subirle, sapendo anche perdonare chi le ha causate (interpr. C. Muller e J. M. Baudat).“

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    Non avendo mai trovato un testo su internet che spieghi bene tutti i passaggi per ricavare i cosiddetti 72 "nomi" di D.io provo a crearlo io con un collage, ditemi poi che ne pensate.
    Sui siti ebraici pubblicano le tabelle o le vocalizzazioni senza trattini puntini, quindi dovrei poterlo fare anche qui in caso contrario mettero il link al posto delle tabelle.

    I tre versi consecutivi dell'Esodo 14:19 -21 contengono ciascuno 72 lettere.

    וַיִּסַּע מַלְאַךְ הָאֱלֹהִים הַהֹלֵךְ לִפְנֵי מַחֲנֵה יִשְׂרָאֵל וַיֵּלֶךְ מֵאַחֲרֵיהֶם וַיִּסַּע עַמּוּד הֶֽעָנָן מִפְּנֵיהֶם וַיַּֽעֲמֹד מֵאַחֲרֵיהֶֽם:

    E l'angelo di Dio, che precedeva il campo d'Israele, si allontan� e and� dietro a loro; e la colonna di nuvola fu tolta di fronte a loro, e si ferm� dietro di loro (Es14: 19)

    וַיָּבֹא בֵּין מַחֲנֵה מִצְרַיִם וּבֵין מַחֲנֵה יִשְׂרָאֵל וַיְהִי הֶֽעָנָן וְהַחֹשֶׁךְ וַיָּאֶר אֶת-הַלָּיְלָה וְלֹא-קָרַב זֶה אֶל-זֶה כָּל-הַלָּֽיְלָה:

    e venne tra il campo d'Egitto e il campo d'Israele; e l� c'era la nuvola e l'oscurit�, eppure l� la illuminava di notte; e l'uno non venne vicino all'altro per tutta la notte. (Eso 14:20)

    וַיֵּט מֹשֶׁה אֶת-יָדֹו עַל-הַיָּם וַיֹּולֶךְ יְהוָה אֶת-הַיָּם בְּרוּחַ קָדִים עַזָּה כָּל-הַלַּיְלָה וַיָּשֶׂם אֶת-הַיָּם לֶחָרָבָה וַיִּבָּקְעוּ הַמָּֽיִם:

    E Mos� stese la mano sul mare; e il Signore fece tornare il mare da un forte vento orientale per tutta la notte, e rese il mare terreno arido, e le acque furono divise. (Eso 14:21)

    Nella storia dell'esodo dall'Egitto, questi tre versi consecutivi descrivono il potere di D.io manifestato poco prima di dividere il mare; questa manifestazione, questa apertura sarebbe alla base dell'interpretazione che da' lo Zohar (II: 51b) dove si afferma che questi tre versetti si riferiscono in sequenza agli attributi divini di chesed , ghevura' e tiferet . La fusione armoniosa di questi tre principali attributi emotivi costituisce il paradigma fondamentale di come D.io si rapporta al mondo. Cos�, insieme formano un nome composito di D.io, poich� un nome � un mezzo mediante il quale uno � reso noto agli altri, cio� manifesta i suoi attributi.
    Il fatto che ogni verso contenga 72 lettere significa che possono essere allineati in parallelo, formando 72 terzine di lettere. In questa configurazione, afferma lo Zohar, il primo verso deve essere scritto nel suo giusto ordine, poich� rappresenta la gentilezza amorevole di D.io, o una rivelazione diretta della bont� di D.io. Il secondo verso deve essere scritto in ordine inverso, dall'ultima lettera al primo, poich� rappresenta la severit� di D.io, che � una rivelazione indiretta della sua bont�. Sebbene tiferet sia una miscela sia di chesed che di ghevura' , il terzo verso non deve essere scritto a met� nell'ordine corretto e met� nell'ordine inverso, come ci si potrebbe aspettare. Ci sono due ragioni per questo: (1) in Tiferet , Chesed domina ghevura' e (2) come la miscela ideale di chesed e ghevura' , tiferet � una diretta rivelazione della bont� e gloria di D.io piuttosto che di quella indiretta.
    (Questo pu� essere visto tra l'altro nelle edizioni standard dello Zohar, volume 2, p 270a).
    Il metodo per ricavare le 72 terzine � prendere la prima lettera dal primo verso, l'ultima lettera dal secondo verso e la prima lettera dal terzo verso per formare la prima tripla והו in alto a destra nella tabella (ho evidenziato le lettere della prima terzina in grassetto nei versi in ebraico sopra) e quando lo stesso metodo viene ripetuto 72 volte, viene sviluppata per intero la seguente tabella 9x8 che si legge da dx a sx partendo dalla prima casella in alto a dx:

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    La vocalizzazione, scandendo le vocali del testo masoretico assenti nella tabella ma presenti nel Tm, dovrebbe essere la seguente:

    Quali sono i 72 nomi di dio

    Alla casella uno della seconda tabella c'e' la vocalizzazione della prima casella in alto a destra della prima tabella.
    Si procede poi sulla prima riga in alto da destra a sinistra, quindi la casella 2 della seconda tab corrisponde alla seconda casel. da destra sulla prima riga in alto della prima tab e cosi' via.

    A seguire la tabella che dovrebbe traslitterare bene la pronuncia effettiva:

    Quali sono i 72 nomi di dio

    Fonti:

    1:
    www.chabad.org/kabbalah/article_cd...ames-of-G-d.htm
    2:
    www.timesofisrael.com
    (Forse il sito e'messianico non ne sono certo nel caso lo rimuovo).
    3: testi di M. Laitman

    Edited by leviticus - 6/5/2018, 02:55


     

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    Provo a chiarire meglio le tabelle, allora la prima tabella (quella senza numeri) si legge da destra a sinistra, quindi la prima casella in alto a destra e'la casella 1, la casella sotto di essa e'la casella 9 e cosi'via.
    La prima casella in alto a sinistra e' la casella 8, quella sotto di essa e'la casella 16.
    Le successive due tabelle si leggono invece ovviamente da sinistra a destra.
    Quindi occhio quando fate gli abbinamenti dei numeri.
    Dovrei trovare una tabella coi numeri da mettere al posto della prima
    Quali sono i 72 nomi di dio

    Attenzione anche alle lettere della prima tabella, ad esempio la casella settantadue e' l' ultima in basso a sinistra.
    Di quella terzina la mem iniziale (quella a destra) e' scritta nella sua forma classica, mentre la mem finale a sinistra (dato che proviene da una parola dove era la lettera finale) e' scritta con la forma di quando appunto e' lettera di chiusura.
    A seguire la tabella 1 numerata con vocaliz ma sotto c'e' pure il significato ma fate finta di non vederlo non so assolutamente se abbia senso o meno, la fonte della tabella e' incerta.

    Quali sono i 72 nomi di dio

    Edited by leviticus - 13/5/2018, 11:07


     

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  3. yesyes

     

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    Ho trovato qualche spiegazione a proposito dello sviluppo di 42 o 72 nomi.

    Shemhamphorasch � una alterazione del termine ebraico Shem ha-Mephorash (ebr. שם המפורש), usato in era tannaitica per riferirsi al Tetragramma.

    Nella prima Cabala, il termine veniva a volte utilizzato per designare un nome di Dio composto da 72 lettere, e a volte per un nome di Dio di 42 lettere. Rashi afferma che Shem ha-Mephorash era usato per un nome di 42 lettere, ma Maimonide credeva che Shem ha-Mephorash fosse usato solo per il Tetragramma, formato appunto da quattro lettere.

    Un nome di Dio di 216 lettere si trova in fonti cabalistiche ebraiche (citato sia da Tosafot che dai cabalisti), derivando dai 72 gruppi di tre lettere, con ognuna di queste terzine che si origina dal nome di un angelo o intelligenza.

    Varie ortografie includono Shemhamforash, Shemhamphorae, Shemhamphorash, Shemahamphorasch, Shemhamphoresh, Shem ha-Mephoresh, Shem ha-Mephorash, Shemhamphoresch, shem hamitfaresh.

    Il significato esatto del termine � in gran parte ignoto; ma poich� il Tetragramma viene chiamato anche "Shem ha-Meyuḥad", si pu� dedurre che "meyuḥad" sia usato altrove nella terminologia delle scuole Tannaim quale sinonimo dei "meforash", entrambe le parole designando qualcosa che si distingue con le sue caratteristiche da altri oggetti del suo tipo.

    In connessione con "shem" (= "il Nome [di Dio]"), entrambi i termini che significano anche "eccelso". Quindi "Shem ha-Meforash" denota il nome di Dio che differisce da tutti gli altri nomi attribuitiGli ed �, di conseguenza, il nome eccellente, il Tetragrammat�n. Nell'antica esegesi di Numeri 6:27 ("il mio nome") una versione (Sifre ad loc.) menziona "Shem ha-Meforash", l'altra (Soṭah 38a) "Shem ha-Meyuḥad."

    Shemhamphorasch � comunque una corruzione linguistica di Shem ha-Mephorash (ebraico: "il nome esplicito", che pu� anche essere tradotto "il nome interpretato"). Come si � detto, in ebraico il suo uso primario � applicato al Tetragramma, il nome di Dio composta da e che non deve essere pronunciato, o detto "esplicitamente".

    Lo Shemhamphorasch come oggetto della conoscenza esoterica di studiosi, appare nella dichiarazione del saggio Yochanan (Ḳid. 71a): "Una volta alla settimana i saggi danno ai loro allievi il Nome dalle Quattro Lettere". Tuttavia un passo tannaitico in Ger. Yoma 40d, dice: "In passato il nome veniva stato insegnato a tutti, ma quando l'immoralit� aument�, fu riservato al pio", sebbene questa affermazione si riferisca, secondo la baraita in Ḳid. 71a, all'insegnamento ai sacerdoti del Nome dalle Dodici Lettere.

    Si racconta che nel IV secolo il noto haggadista Fineas ben Ḥama rifiutasse l'offerta di un medico (o di un uomo dal nome di Assi) di Zippori di "insegnargli il Nome" (Talmud gerosolimitano, Yoma 40d), mentre un altro studioso dello stesso secolo si offr� di "trasmettere il Nome" all'amora Rabbi Ḥanina di Zippori, sebbene ci� non accaddesse (ibid.). Si racconta anche l'aneddoto curioso (ibid.) che Samuel (un amora babilonese del terzo secolo) sent� un persiano che malediceva suo figlio utilizzando il Tetragramma (secondo Eccl. R. iii. 11, tuttavia, era una donna persiana che malediceva suo figlio). Questa storia presuppone che il gentile fosse riuscito a ottenere conoscenza del Shemhamphorasch, che veniva usato come una formula magica.

    Fin dai primi tempi il Tetragramma � stato un elemento molto importante nel misticismo ebraico. Se ne discute anche nel testo, apocrifo secondo il Canone della Bibbia ebraica, "Sefer Ḥanok."

    Ci sono diversi altri nomi, oltre al Tetragrammat�n, che sono designati in base al numero delle loro lettere, come il Nome dalle Dodici Lettere e il Nome dalle Quarantadue Lettere (cfr. Ḳid. 71a; Bacher, Ag. Bab. Amor. pp. 17 et seq.), e il Nome dalle Settantadue Lettere (cfr. Levitico Rabbah xxiii; Genesi Rabbah xliv).

    Divenne poi corrente l'opinione che il Sommo Sacerdote pronunciasse nel Giorno dell'Espiazione (Yom Kippur) il Nome dalle Quarantadue Lettere (Hai Gaon, loc. cit.), e sembra da due osservazioni di Rashi (su Sanhedrin 60a e su Eruvin 18b) che vi fosse una credenza generale per cui il Nome dalle Quarantadue Lettere era rappresentato dallo Shemhamphorasch.

    Maimonide si oppose a questa idea con l'affermazione esplicita che il tetragramma � lo Shemhamphorasch ("Yad", Yesode ha-Torah, vi. 2; ibid. Tefillah, xiv. 10; idem, "Moreh Nevukhim" i. 62).

    Il nome a 216 lettere deriva da Esodo 14:19-21, tre versetti ciascuno composti da 72 lettere; scrivendole in forma di boustrophedon in modo che la seconda riga sia invertita e raggruppando le lettere in colonne di tre, vengono formati i nomi di 72 angeli o intelligenze o i 72 Nomi di Dio.

    La tabella ha quattro righe principali, ognuna delle quali ha tre sottorighe e diciotto colonne. Ciascuna riga contiene quindi 54 lettere, in questa espressione: 54 � 4 = 216. In tal modo viene codificato anche il Nome di Dio composto dalle duecentosedici lettere. Altri relativi calcoli matematici rivelano che 216 / 3 = 72, oppure 3 � 72 = 216.

    I cabalisti e gli ermeticisti hanno proposto certe corrispondenze tra i 72 nomi dello Shemhamphorasch e una ampia variet� di altre cose, tra cui i Salmi, i Tarocchi e cos� via. � a causa della flessibilit� (e coefficienza numerica) dello Shemhamphorasch che molti maghi cerimoniali lo ritengono la chiave della creazione di tutte le cose e di tutte le arti. I nomi sono stati a lungo associati a 72 angeli, come anche a 72 demoni (come esposto nel Lemegeton o Piccola Chiave di Salomone), che secondo la tradizione e la leggenda dei grimori possono creare o distruggere l'organizzazione o disorganizzazione degli elementi nella creazione della realt� materiale.

    tratto dalla voce Shemhamphorasch di wikipedia

    dove trovare gli schemi e le note delle fonti.

     

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  4. yesyes

     

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    Il rabbino Nachman di Breslov scrive che La Sua Gloria circonda tutte le nazioni; egli stesso interpreta questo alludendo al Governo divino sul mondo tutto e su ogni sua cosa. � scritto infatti che Mos� fece posare parte del proprio spirito sui 70 anziani del popolo d'Israele affinch� anch'essi potessero valutare e giudicare dinamiche, anche giuridiche, intervenute all'interno del popolo; 70 � il numero originario dei figli d'Israele discesi per la prima volta in Egitto ed � strettamente connesso al numero delle Nazioni del mondo che si ritiene siano appunto 70, tutte con un principe angelico celeste corrispondente: la Shekhinah sta in mezzo ai 70 come presenza ed assistenza divina nelle cose del Mondo Superiore celeste legato al Mondo Inferiore materiale. 70 � quindi il numero delle Nazioni e la tradizione vuole che si conti sino a 72, numero del valore numerico delle lettere del Nome eccelso completo secondo l'elaborazione del Tetragramma, includendo il popolo d'Israele e Dio stesso con la Shekhinah.

    Trovato su esopedia
    www.esopedia.info/index.php?title=Shekhinah

    E aggiungo pure le due cosucce trovate e postate di l�

    CITAZIONE (yesyes @ 13/10/2019, 20:53) 

    "Gli altri nomi divini, come ad i nomi delle 72 lettere, non si pronunciano mai a voce, ne tantomeno si cantano, ma si recitano mentalmente o silenziosamente muovendo la bocca senza emettere alcun suono."

    L'ho trovato qua
    www.laviadellacabala.org/2011/06/22...e-degli-angeli/


    CITAZIONE (yesyes @ 13/10/2019, 21:00) 

    Qui invece si lascia intendere che vi � un "periodo propizio" per meditare sui 72 nomi

    CITAZIONE

    Il settimo giorno dopo la Pasqua ebraica, � un giorno particolarmente sacro e con un'energia particolarmente potente:
    � il giorno dell'attraversamento del Mar Rosso.
    Il settimo giorno di Pasqua � una festa che non ottiene molta attenzione al di fuori delle comunit� legate al mondo della Cabala.
    Il settimo giorno di Pesach � un giorno di redenzione che collega la prima redenzione, quella dall'Egitto a quella finale , con il ritorno del Messia.
    Esodo 14:30 "וַיּוֹשַׁע יְהוָה בַּיּוֹם הַהוּא, אֶת-יִשְׂרָאֵל-מִיַּד מִצְרָיִם; וַיַּרְא יִשְׂרָאֵל אֶת-מִצְרַיִם, מֵת עַל-שְׂפַת הַיָּם "
    "Cos� HaShem/Adonai salv� Israele in quel giorno dalla mano degli Egiziani; e Israele vide gli Egiziani morti sulla riva del mare "

    La Torah ci dice che " Hashem/Adonai salv� Israele quel giorno ", cio� il settimo giorno dopo aver lasciato l'Egitto.
    Essi non sono stati considerati 'salvati' fino a quando l'esercito egiziano che li inseguiva - cio� tutte le negativit� - non fu distrutto.

    Come lo Shabbat � il settimo giorno, un giorno in cui ci si pu� collegare pi� alto alla luce di Binah, cos� � il settimo giorno di Pesach,
    rappresenta la redenzione finale e il tempo di Messia.

    Se vuoi fare una meditazione
    sui passi della Bibbia e dello Zohar legati a questo evento,
    e sui 72 Nomi di Dio,
    questo � il giorno giusto.

    E' tradizione in questo giorno leggere i passi della Bibbia che descrivono il passaggio del Mar Rosso in sinagoga o anche nella propria casa. Alcuni hanno la tradizione di mettere una ciotola d'acqua in mezzo alla stanza e camminare in cerchio intorno ad essa cantando la Canzone del Mare.


    Mettiamo il collegamento a "come si meditano i 72 nomi" dato che abbiamo postato un sacco di video

    https://ebreieisraele.forumfree.it/?t=76958697

     

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  5. yesyes

     

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    Ho trovato due leggende legate ai 72 nomi

    Una l'ho trovata in giro, gi� non ricordo pi� dove.

    72 � il valore numerico della parola ebraica "chesed" (חסד), bont�, la quarta sephirot, cio� una delle dieci "emanazioni", cio� gli "strumenti di Dio" secondo la Cabala.
    E il nome di d-o, secondo la Cabala, quello che � composto da 72 lettere, e chiamato Shem ha-Mephorash (in ebraico שם המפורש).
    A ciascuna di queste lettere � associato un angelo e un demone, in totale 72 angeli e 72 demoni.

    Secondo una leggenda, Re Salomone avrebbe evocato i 72 demoni, rinchiudendoli in un vaso di bronzo sigillato con simboli, e li avrebbe obbligati a lavorare per lui durante la costruzione del Tempio, usando lo Shem ha-Mephorash.

    Un'altra l'ho trovata sulla jewish
    www.jewishencyclopedia.com/articles/11305-names-of-god

    The divine names of God, the Haggadah says, were used to perform miracles by those who knew their combinations. King David, on making excavations for the Temple, and finding that the deep was moving upward, asked for permission to stop its rising, which threatened to destroy the world, by inscribing the name of God on a potsherd and throwing it into the deep. His minister Ahithophel, who was well versed in the Law, permitted it (Mak. 11a). The manipulation of the sacred letters forming the divine names was the means used to create the world ("Sefer Yeẓirah," ix.). By a similar method some of the Talmudists are credited with having created living animals (Sanh. 65b, 67b); in later times others succeeded by the same means in creating the golem (see Golem).

    pi� o meno
    I nomi divini di Dio, dice l'Haggadah, venivano usati per compiere miracoli da coloro che conoscevano le loro combinazioni. Il re David, facendo scavi per il Tempio e scoprendo che il profondo si stava muovendo verso l'alto, chiese il permesso di fermare il suo sorgere, che minacciava di distruggere il mondo, scrivendo il nome di Dio su un frammento di terra e gettandolo nel profondo. Il suo ministro Ahithophel, che era ben versato nella Legge, lo permise (Mak. 11a). La manipolazione delle lettere sacre che formano i nomi divini era il mezzo usato per creare il mondo ("Sefer Yeẓirah", IX). Con un metodo simile alcuni dei talmudisti sono accreditati per aver creato animali vivi (Sanh. 65b, 67b); in tempi successivi altri sono riusciti con lo stesso modo a creare il golem ( vedi Golem ).

     

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  6. yesyes

     

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    Si diceva che Mos� avesse usato questa formula per diffondere le acque. La pronuncia del nome � fatta attraverso una tecnica meditativa.

    La corretta pronuncia del nome fu usata nella prima storia ebraica solo dai rabbini durante gli alti giorni santi. La formula dei '72 nomi 'La conoscenza di Shem Ha Meforesh (�72 Fold Name�) � stata la chiave di SEFER RAZIEL.

    Le istruzioni per formare i nomi sono menzionate nel BAHIR, nello ZOHAR e tra numerosi rabbini di spicco soprattutto durante il Medioevo. Uno dei pi� importanti cabalisti del 13 � secolo, il rabbino Abraham Abulafia (n. 1240 d.C.) fu tra i primi a discutere lo scopo e fornire la formula esatta per costruire i nomi sacri (vedi diagramma seguente).

    Secondo il BAHIR, ciascuno dei 72 nomi � composto da ciascuno di quei tre versetti di Exodus. Per iniziare il processo, Abulafia ordina allo studente di scrivere i tre versetti:

    Scrivi le lettere del primo verso (19) in ordine avanzato
    Invertire l'ordine del secondo verso (20)
    Scrivi la terza riga (21) nell'ordine originale in avanti
    Per costruire il nome:

    Prendi la prima lettera del 19 � versetto, che � un Vav.
    Prendi l'ultima lettera del 20 � versetto, che � un Heh,
    Aggiungi la prima lettera del 21 � versetto, che � un Vav.
    Combina queste tre lettere per produrre la prima tripletta, VHV. Seguire questi stessi passaggi per creare il secondo nome:

    Yod� 2a lettera della riga 19
    Lamed� 2 � dalla fine della riga 20
    Yod� 2a lettera della riga 21
    Combina queste lettere per produrre il 2 � triplo YLY. Secondo Abulafia, il primo nome di tre lettere � VHV (pronunciato come Va-He-Va). Il secondo � YLY (pronunciato come YoLaYo).

    Continua lo stesso modello per creare il terzo nome usando la terza lettera di ogni verso.

    I risultati forniscono le consonanti di tre lettere per formare ciascuno dei 72 nomi sacri. Questo metodo � chiamato permutazione delle lettere. In ebraico, il processo si chiama tzeruf.

    L'attivit� di formare le combinazioni di lettere e di contemplare il significato di ogni permutazione produrr� �nuove conoscenze che non hai mai imparato dalle tradizioni umane n� derivate dall'analisi intellettuale.

    La carta, dal libro di Abulafia, raffigura le 72 Triplette di Nomi gi� suddivise in 3 lettere ciascuna (Tripletta) dal passaggio originale dell'Esodo. Le 24 terzine contengono le 72 lettere.

    Questo grafico mostra i 72 nomi di Dio di Abraham Abulafia, CHAYE HA OLAM HABA (LIFE IN THE FUTURE WORLD).

    Abulafia istruisce: "Dopo aver rappresentato tutto questo, prepara la tua mente e il tuo cuore in modo che i tuoi pensieri dovrebbero capire le molte cose che arrivano ai tuoi pensieri attraverso le lettere che il tuo cuore immagina."

    Una volta che i 72 nomi sono stati scritti, si deve meditare sul significato di ciascuna tripletta (set di 3 lettere). Pronuncia il "Nome [di Settantadue] usando il suono vocale vocale di ogni lettera."

    Ci sono cinque vocali ebraiche (O, A, E, I, U). Ogni lettera � accoppiata con un suono vocale specifico. Inspira quando pronunci le lettere ed espira con le vocali. Ogni tripletta comporta dodici respiri.

    Utilizzando gli esempi precedenti delle prime due terzine:

    La prima tripletta � VHV (e pronunciata Va-He-Va.
    2nd Triplet � YLY ed � pronunciato come Yo-La-Yo.
    La terza tripletta � SYT ed � pronunciata come Sa-Yo-Te.
    Ogni nome ha una relazione con un passaggio specifico nell'Antico Testamento. Ad esempio, VaHeVa verrebbe invocato tramite Salmi 3.3. YoLaYo � collegato a Salmi 22.19.

    Ogni pronuncia ha anche un movimento specifico della testa. Tutto deve essere fatto all'unisono - corretta pronuncia, visualizzazione e movimento della testa - per ottenere il pieno effetto spirituale.

    �Cancella la tua mente completamente. Quindi, con una concentrazione completa e una melodia corretta, piacevole e dolce, pronuncia il Nome del 72 �, ha spiegato Abulafia.

    Mentre si pronuncia ciascuna Tripletta, si sperimenta presto una sensazione edificante ed � pronto a ricevere il "flusso divino", lo shefa. "Abbiamo una tradizione secondo cui l'afflusso divino arriver� a un individuo perfetto dopo che avr� completato (pronunciando) le 24 Triplette", ha scritto Abulafia.

    L'afflusso divino porter� il meditatore a un punto in cui "la tua anima si sta separando dal tuo corpo" quando ottieni questo travolgente sentimento spirituale. Quando raggiungi quel livello, fermati e fai una pausa.

    Abulafia dice che quando il potere dell'afflusso inizia a manifestarsi e si rivela a quello che guarda nello �specchio�, le lettere e le Sefiroth iniziano ad apparire come lampi, come le visioni del Chayot (creature viventi). Come si dice, "Il Chayot corse e torn�, come una visione di un fulmine."

    Nel SEFER YEZIRAH, la frase "La loro visione (tzafiyah), � come un lampo", si riferisce alla profezia e alla visione mistica, come "uno che guarda (tzefiyat) alla Merkavah". Il profeta Ezechiele aveva un tale visione quando descrisse le "creature viventi che correvano e tornavano come lampi".

    Fonte:
    www.emol.org/kabbalah/secretcircles/72names.html

     

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    Giusto per curiosit�.
    I 72 nomi di D. in realt� per Arthur Marmorstein sono 91.

    Da Reader's Guide to Judaism pg 216 richiamando "The Old Rabbinic Doctrine of God, vol.1: The Names and Attributes of God", London: Oxford University Press, 1927; New York: Ktav, 1968

    In lingua inglese se volete scaricarlo qui-> ://epdf.pub/the-old-rabbinic-doctrine-of-god-volume-1.html

    (prima dei due punti aggiungete "https")

     

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  8. yesyes

     

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    Ayin mem mem � uno dei 72 nomi di d-o dello Shem ha-Mephorash.

    Per la precisione il num. 52

    �The name Amam occurs just one time in the Bible. A town called as such is mentioned among the cities that marked the southern border of the territory of Judah (Joshua 15:26). If one went any further south, one would end up in Edom.�

    "Il nome Amam ricorre solo una volta nella Bibbia. Una citt� chiamata come tale � menzionata tra le citt� che segnavano il confine meridionale del territorio di Giuda (Giosu� 15:26). Se si andasse pi� a sud, si finirebbe a Edom."

    www.abarim-publications.com/Meaning/Amam.html#.Xw3_q-fOPzA

     

    Quali sono i 72 nomi di dio

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    Ulteriore approfondimento

    Creazione e nome di 72 lettere

    Tutti i mondi e tutte le creature sono state create attraverso permutazioni di santi nomi
    Dagli insegnamenti del rabbino Yitzchak Luria.

    tradotto e curato da Moshe Yaakov Wisnefsky

    � importante sapere che tutti i mondi [dimensioni] e tutte le creature [che abitano quelle dimensioni] sono state create attraverso le permutazioni dei santi nomi. La radice superna di tutti [questi nomi] � il nome Havayah .

    Ha 4 lettere e 12 permutazioni, 3 per ogni lettera. Quindi, da 4, otteniamo 12.

    Le 12 permutazioni dell'Havaya :

    YHVH

    YHHV

    YVHH

    HVHY

    HVYH

    HHVY

    VHYH

    VHHY

    VYHH

    HYHV

    HYVH

    HHYV

    Ciascuno dei 12 ha [un altro] 6 [permutazioni] che danno [un totale di] 72 nomi. Queste sono le 72 triadi che emergono dai tre versi, " Va'yisa ", " Va'yavo " e " Va'yet ". (Es. 14: 19-21)

    I tre versi sono:

    1) " Va'yisa ...": " G-d 's Angel [che si manifest� come una colonna di nuvola] - che si era mosso davanti all'accampamento israelita , ora viaggiava e andava dietro di loro. La colonna di nuvola si mosse cos� di fronte a loro e si trovava alle loro spalle ". (Es. 14:19)

    2) " Va'yavo ...": "Venne tra il campo egiziano e quello israelita. C'erano ora nuvole e oscurit� [per gli egiziani] mentre [la colonna di fuoco] illuminava la notte [per gli israeliti ] . Nessuno dei due si avvicin� all'altro quella notte intera. " (Es. 14:20)

    3) " Va'yet ...": " Mos� stese la mano sul mare. Per tutta la notte, Dio respinse il mare con un potente vento orientale, trasformando il fondale marino in terraferma. Le acque furono divise." (Es. 14:21)

    Questi tre versi sono consecutivi e, come scritto nel Rotolo della Torah , ognuno contiene esattamente 72 lettere. Sono quindi la base per quello che viene chiamato il Nome di 72 (triadi). La prima triade si forma prendendo la prima lettera del primo verso, l'ultima lettera del secondo verso e la prima lettera del terzo verso. Questo stesso schema - dritto, all'indietro e dritto - viene seguito per le restanti 71 lettere in ogni verso, per formare 72 triadi.

    Corrispondenti a questi, ci sono quattro stendardi [cio� campi angelici] nel Supernal Merkava [Carro] . Sono: Michael, Gabriel, Raphael e Uriel. Ognuno di questi 4 � composto da 3, ancora per un totale di 12.

    Quando moltiplichiamo ciascuno di questi 12 per 6, questo produce 72. Questi 72 sono il Tribunale Celeste, da cui dipendono i 70 Angeli-Principi delle Nazioni [per ricevere il loro sostentamento]. Pertanto, su Sukkot [quando la Torah ci comanda di offrire 70 buoi, uno per ciascuna delle 70 nazioni ( Num. 29:12 -34; Sukka 55b) ] , prendiamo il lulav , il cui valore numerico, insieme alle sue quattro lettere [68 + 4] � 72. Ci sono 4 direzioni di base da cui emergono 12 sotto-direzioni ...

    Il rabbino Reuven Margoliot (nel suo commento a Bahir # 94, nota gimel ) suggerisce che la discrepanza tra 70 e 72 pu� essere compensata in due modi. Le 70 nazioni (menzionate in Gen.10 ) diventano 72 quando si contano Israele e Dio. In alternativa, come menzionato in Bahir n. 167, 70 nazioni diventano 72 aggiungendo Israele da una parte e Satana dall'altra. Parallelamente, le 70 lingue diventano 72 quando si contano l'ebraico (la lingua di Israele) e l'aramaico (la lingua delle forze del male). Allo stesso modo, ci sono due modi per aggiungere ai 70 Anziani per fare 72: o Mos� e la Shechina vengono aggiunti, o Mos� e Aaronne (come del resto ilArizal fa di seguito nel nostro testo).

    Corrispondenti a questi [o alle 4 lettere di lulav , o alle 4 specie che uniamo insieme: palma, mirto, salice e etrog ] , c'erano i tre Patriarchi [ Abramo , Isacco e Giacobbe ] , pi� Davide . [Da loro vennero] le 12 trib� di Israele e le 70 anime che accompagnarono Giacobbe in Egitto. Corrispondenti a questi erano i 4 stendardi [accampamenti] nel deserto. Ogni stendardo rappresentava 3 trib�. Ancora una volta, 4 x 3 = 12 trib�.

    I 70 Anziani insieme a Mos� e Aaronne in totale 72. Allo stesso modo, i 70 membri del Sinedrio , pi� due scribi, in totale 72. Uno scriba ha registrato tutto a favore dell'imputato e uno scriba ha registrato tutto contro.

    Corrispondenti a queste, ci sono 4 direzioni fondamentali [Sud, Nord, Est, Ovest] dalle quali emergono 12 sotto-direzioni. Ogni direzione di base ha due sotto-direzioni. Per esempio:Tutti i diversi tipi di animali e uccelli ... sono stati portati all'esistenza attraverso le 72 triadi ...

    Con il diritto verso est, c'� nord-est e sud-est.

    Verso ovest, ci sono nord-ovest e sud-ovest.

    Con il nord, c'� est-nord e ovest-sud.

    Con il sud, c'� est-sud e ovest-sud.

    E se dovessi chiedere: qual � la differenza tra sud-est e est-sud? Poich� il sud-est � una sotto-direzione dell'Est, l'Est domina. Poich� est-sud � una sotto-direzione del sud, il sud domina. Lo stesso vale per tutte le altre sotto-direzioni. Ci sono quindi 12 sotto-direzioni, ciascuna delle quali si biforca in 6, producendo un totale di 72.

    Corrispondenti a questi, ci sono 72 tipi di creature nel mondo e 72 tipi di vegetazione. Anche tutti i diversi tipi di animali e uccelli ammontano a 72. Perch�? Perch� sono stati portati all'esistenza attraverso le 72 triadi.

    [Traduzione e commento di Avraham Sutton da Likutei Torah , parashat Bereishit ( Chumash HaAri , Bereishit , p. 7-9)]

    Dagli insegnamenti del rabbino Yitzchak Luria; tradotto e curato da Moshe Yaakov Wisnefsky
    Rabbi Yitzchak Luria [� Ashkenazi ben Shlomo] (5294-5332 = 1534-1572 d.C.); Yahrtzeit (anniversario della morte): 5 � Av. Sepolto nel vecchio cimitero di Tzfat. Conosciuto comunemente come Ari , un acronimo che sta per Eloki Rabbi Yitzchak, il G-dly Rabbi Isaac. Nessun altro maestro o saggio ha mai avuto questa lettera in pi� Aleph , che sta per Eloki [ Dio ], preceduta dal suo nome. Questo era un segno di ci� che i suoi contemporanei pensavano di lui. Le generazioni successive, timorose che questa denominazione potesse essere fraintesa, dissero che questo Alephstava per Ashkenazi, a indicare che la sua famiglia aveva avuto origine in Germania, come in effetti aveva. Ma il significato originale � quello corretto, e fino ad oggi tra i cabalisti, Rabbi Yitzchak Luria � indicato solo come Rabbenu HaAri, HaAri HaKadosh [il santo Ari] o Arizal [l'Ari della memoria benedetta].
    Avraham Sutton � un insegnante e autore della Torah ortodossa. Nato nel 1949 a Los Angeles da genitori siriani sefardici, vive nella zona di Gerusalemme dal 1974, dove lui e sua moglie Esther hanno cresciuto una famiglia. Da oltre 25 anni impara e insegna Kabbala, Talmud, Midrash, preghiera e meditazione. Ha tradotto, curato e / o autore di oltre 15 importanti opere in inglese sul significato pi� profondo della Torah per la nostra epoca. Questi includono Innerspace - Introduzione alla Kabbalah, Meditazione e Profezia dalle trascrizioni delle lezioni tenute dal defunto Rabbi Aryeh Kaplan e Pathways to the Torah, il manuale ufficiale utilizzato negli Arachim e nei Discovery Seminars in tutto il mondo. Puoi prendere parte alle sue lezioni su YouTube - cerca "Rabbi Sutton".
    Rabbi Chaim Vital c. 5303-5380 (c. 1543-1620 d.C.), discepolo maggiore di R. Isaac (Yitzchak) Luria e responsabile della pubblicazione della maggior parte delle sue opere.

    Da qui

    https://www.chabad.org/kabbalah/article_cd...-Name-of-72.htm


     

    Quali sono i 72 nomi di dio

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14 replies since 4/5/2018, 21:35   4691 views

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Quali sono i nomi di Dio?

Per correttezza e completezza di informazione, occorre precisare che "nomi" come: Potente, Onnipotente, Eterno, Sovrano, Signore, Divino, Eccelso e tutti quelli sopra elencati, in realtà sono titoli e attributi, non nomi propri.

Qual è il nome di Dio per i cristiani?

Le Sacre Scritture presentano molti riferimenti ai nomi di Dio, ma i nomi chiave nell'Antico Testamento sono: Dio Che è l'Alto ed Esaltato, El-Shadday e Geova o Yahweh (da ricordare che l'esatta pronuncia è incerta). Nel Nuovo Testamento Theos, Kurios e Pateras (πατέρας, cioè "Padre" in greco) sono i nomi essenziali.

Quali sono i 7 nomi di Dio nell ebraismo?

Secondo l'Ebraismo ortodosso, i sette nomi di Dio sui quali gli scribi devono prestare particolare attenzione e le cui singole lettere non devono mai essere cancellate, sono: YHWH, El, Eloah, Elohim, Elohay, Shaddai, Tzeva'ot.

Chi è il Dio dei Testimoni di Geova?

Geova è una latinizzazione della lingua ebraica, una vocalizzazione del Tetragramma (YHWH), il nome proprio del Dio d'Israele nella Bibbia ebraica e uno dei sette nomi di Dio nell'ebraismo.