Quali sono le cartucce per stampanti più economiche

Una stampante non può funzionare da sola ma deve essere dotata di cartucce d’inchiostro. Queste cartucce per stampanti rappresentano anche un budget considerevole che è buona norma tenere in considerazione quando si acquista il dispositivo di stampa. Tieni presente che non tutte le cartucce sono compatibili con la tua stampante e i prezzi sono molto variabili.

Cosa sono le cartucce per stampanti?

Una cartuccia è un piccolo serbatoio ermetico che contiene inchiostro. Per consentire l’uscita di quest’ultimo, il contenitore viene bucato con dei piccoli fori, detti ugelli. È da questi che le testine di stampa vengono riempite di gocce di inchiostro, rendendo possibile la stampa di un documento.

Si muovono in un certo modo sulla carta per stampare i caratteri o le immagini che desideri. Le cartucce per stampanti sono essenziali per sperare di avere stampe di buona qualità. Consentono inoltre il corretto funzionamento della macchina.

Esistono molti modelli di stampanti, dalle più costose alle più economiche e tutte hanno le proprie caratteristiche uniche.

Questo è il motivo per cui non funzioneranno con tutte le cartucce disponibili sul mercato. Per fare la tua scelta è quindi fondamentale conoscere la marca della tua stampante (HP, Epson, Canon, Brother, ecc.), il suo riferimento e il numero di slot per le cartucce. Ma cos’è uno slot? Questi sono i punti in cui vengono inserite le cartucce di inchiostro.

Cartucce per stampanti inkjet o toner

Con una cartuccia inkjet l’inchiostro è in forma liquida, mentre quando parliamo di cartuccia toner l’inchiostro è polvere molto dura e quindi secca. Il toner è una sostanza che contiene piccole particelle di plastica e resina. Questo materiale viene utilizzato per stampanti laser e fax.

Si tratta di mini scariche che riscalderanno il toner e quindi trasformeranno l’inchiostro in liquido durante la stampa. Le cartucce d’inchiostro vengono utilizzate per le stampanti a getto di inchiostro. Ma le differenze tra questi due tipi di cartucce non finiscono qui. Con il toner, la velocità di stampa è maggiore. È possibile realizzare stampe più grandi contemporaneamente. La stampa è anche più precisa.

Tuttavia, se si desidera stampare principalmente fotografie a colori, bisogna scegliere una cartuccia di inchiostro perché la qualità dell’immagine e la stampa a colori sono migliori.

Un toner è, ovviamente, più costoso da acquistare, ma sarà più economico da usare se hai esigenze di stampa di grandi dimensioni. Con un laser riduci il costo per pagina. Una stampante a getto d’inchiostro sarà più versatile perché può stampare documenti e foto sia in bianco e nero che a colori.

Si consiglia a privati e piccole imprese di optare per cartucce di inchiostro e ad aziende con esigenze maggiori (oltre 2000 pagine all’anno), per i toner. Quindi, se lavori da casa o stampi principalmente immagini o foto, considera una stampante a getto d’inchiostro. Per stampe più grandi o stampe più veloci, scegli una stampante laser.

Come si conservano le cartucce per stampanti

Per quanto riguarda la durata di conservazione, le cartucce di inchiostro possono essere conservate per 5 anni nella loro confezione originale e le cartucce di toner a tempo indeterminato. Sul mercato esistono tre tipi di cartucce: cartucce di marca (quelle originali), cartucce compatibili e cartucce ricondizionate.

Le cartucce originali di marca sono HP, Epson, Canon o Brother e molte altre. Non mancano i marchi leader nel mercato delle cartucce. Questi produttori sono tutti unanimi: è meglio usare le loro cartucce se avete acquistato una stampante del loro marchio. Perché? Semplicemente perché le cartucce originali sono più affidabili e, inevitabilmente, più costose. Sì, la qualità ha un prezzo.

Per prenderti cura della tua stampante o semplicemente per non vedere messaggi di errore, è meglio utilizzare le cartucce adatte al tuo dispositivo di stampa.

Inoltre, sono più facili da usare e la qualità di stampa impareggiabile. Sono anche più resistenti allo sbiadimento e ai raggi UV: i colori rimarranno nitidi nelle tue stampe fotografiche. Scegliendo una cartuccia venduta dal tuo produttore, puoi essere certo che è stata progettata specificatamente per la tua stampante. Abbastanza per beneficiare di una qualità di stampa ottimale.

Le cartucce per stampanti compatibili costano meno

Vuoi risparmiare sull’acquisto delle tue cartucce per stampanti? Puoi farlo rivolgendoti a cartucce compatibili. Meno costose, ti permettono di risparmiare denaro, ma attenzione, non offrono la stessa qualità di stampa. Prima di iniziare, assicurati di rivolgerti a un modello compatibile con la tua stampante.

Per fare ciò, verifica i riferimenti della cartuccia e le informazioni sulla sua compatibilità con la tua stampante sulla confezione o sulla descrizione. Assicurati inoltre che il tuo materiale di consumo sia certificato secondo gli standard ISO 9001. Per essere sicuro di avere cartucce compatibili, ti consigliamo di scegliere una delle stampanti più vendute sul mercato, ma non necessariamente la più recente.

Avrai la possibilità di scegliere cartucce compatibili ma non l’ultimo modello, perché spesso ci vogliono diversi mesi prima del rilascio di cartucce compatibili per un nuovo dispositivo di stampa.

Attenzione, con un prezzo molto più basso, la qualità non sarà necessariamente eccelsa e questo potrebbe anche causare problemi seri. Il tuo dispositivo di stampa potrebbe, infatti, smettere di funzionare dopo un per un certo tempo, anche se la cartuccia non è completamente vuota o visualizza messaggi di errore ripetuti o addirittura si ferma regolarmente senza motivo apparente.

Inoltre, i colori possono essere opachi o i contorni imprecisi. Tuttavia, è vero che il costo per pagina di stampa con una cartuccia cosiddetta generica è quasi dimezzato. Pertanto, sono più adatte per lavori di stampa in ufficio.

Le cartucce per stampanti ricondizionate

Infine ci sono anche cartucce ricondizionate. Si tratta di cartucce originali che venivano raccolte dopo il primo utilizzo, svuotate, pulite, ricaricate e rimesse in circolazione. Le cartucce di inchiostro e i toner riciclati sono quindi un’alternativa migliore per proteggere l’ambiente, a differenza delle cartucce compatibili che non possono essere riutilizzate.

L’unico pericolo con le cartucce compatibili è la perdita di inchiostro. Nessun rischio di danneggiare la stampante, a patto di pulirla bene se succede.

Ci sono altre caratteristiche da considerare quando si scelgono cartucce per stampanti. Quale resa per la mia cartuccia? La resa è il numero di pagine che è possibile stampare prima di dover cambiare la cartuccia. Pertanto, i materiali di consumo più economici hanno una resa inferiore. Al contrario, maggiore è il rendimento, più redditizio sarà il suo prezzo di acquisto a lungo termine.

Probabilmente ti starai chiedendo per quanto tempo puoi usare la tua cartuccia d’inchiostro. Dipende da diversi parametri: la tua stampante, l’utilizzo e il tipo di stampa che stai facendo. Ma si stima che una cartuccia di toner duri più a lungo, proprio come le cartucce originali rispetto alle cartucce compatibili o rigenerate. In ogni caso, per sperare di conservarle il più a lungo possibile, non esporle alla luce o al calore.

Quale capacità scegliere?

La cartuccia potrebbe avere una capacità standard per un uso moderato, ma sarà necessario cambiarla più regolarmente. Per un uso intenso, passare a una cartuccia d’inchiostro ad alta capacità o al toner laser. Questi formati XL contengono più inchiostro rispetto ai modelli standard e sono ideali per la copia di volumi.

Anche se sono pochi euro in più, sono generalmente più economici da usare, quindi il costo per pagina è ridotto. Sono quindi adatti se si stampa regolarmente. Altre caratteristiche includono la velocità di stampa. Più alta è quest’ultima, migliore sarà la qualità di stampa. Sta a te adattarla in base alla tua attività.

Cartuccia a colori o monocromatica? Anche in questo caso, tutto dipende dal fatto se desideri stampare solo documenti o immagini in bianco e nero o su carta fotografica.

Parliamo di carta appunto, anche per la sua importanza. Il suo rivestimento, il suo peso, la sua rigidità e il suo candore sono tutte caratteristiche da tenere in considerazione affinché i colori siano molto lucidi e luminosi e per evitare il fenomeno dell’increspatura e dell’essiccazione.

Come si cambia una cartuccia d’inchiostro?

Cambiare una cartuccia d’inchiostro è facile, basta rimuovere quella vecchia e posizionare immediatamente quella nuova. A seconda del modello, esistono diverse tecniche per rimuovere una cartuccia d’inchiostro usata: inclinandola, spingendola in una clip o premendola. Per evitare di commettere errori, fare riferimento al manuale utente della stampante.

Una volta rimossa la vecchia cartuccia, rimuovere la linguetta di sicurezza o la leva di rilascio da quella nuova e scuoterla più volte nella sua confezione.

Fare attenzione, mantenere la striscia adesiva trasparente posta nella parte inferiore della cartuccia. È necessario inserire la nuova cartuccia d’inchiostro il più rapidamente possibile in modo che gli ugelli delle testine di stampa non abbiano il tempo di asciugarsi. Tutto quello che devi fare è stampare una pagina di prova per verificare se tutto funziona correttamente.

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