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In riferimento alla riunione periodica ricordiamo un estratto del testo del D.lgs. 81/08 che da alcune indicazioni importanti. D.Lgs. 81/2008 - Articolo 35 - Riunione periodica 1. Nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di 15 lavoratori, il datore di lavoro, direttamente o tramite il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, indice almeno una volta all’anno una riunione cui partecipano: a) il datore di lavoro o un suo rappresentante; b) il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; c) il medico competente, ove nominato; d) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. 2. Nel corso della riunione il datore di lavoro sottopone all’esame dei partecipanti: a) il documento di valutazione dei rischi; b) l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria; c) i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale; d) i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute. 3. Nel corso della riunione possono essere individuati: a) codici di comportamento e buone prassi per prevenire i rischi di infortuni e di malattie professionali; b) obiettivi di miglioramento della sicurezza complessiva sulla base delle linee guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. 4. La riunione ha altresì luogo in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l’introduzione di nuove tecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dei lavoratori. Nelle ipotesi di cui al presente articolo, nelle unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori è facoltà del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza chiedere la convocazione di un’apposita riunione. 5. Della riunione deve essere redatto un verbale che è a disposizione dei partecipanti per la sua consultazione. SANZIONI PENALI Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente • Art. 35, co. 4: ammenda da 2.457,02 a 4.914,03 euro [Art. 55, co. 5, lett. e)] SANZIONI AMMINISTRATIVE Sanzioni per il datore di lavoro e il dirigente • Art. 35, co. 2: sanzione amministrativa pecuniaria da 2.457,02 a 8.108,14 euro [Art. 55, co. 5, lett. f)] • Art. 35, co. 5: sanzione amministrativa pecuniaria da 614,25 a 2.211,31 euro [Art. 55, co. 5 lett. h)] Federica Gozzini Nelle aziende che contano più di 15 lavoratori, il datore di lavoro ha l' obbligo di organizzare una riunione periodica almeno una volta all'anno. Perché? A cosa serve? Chi è coinvolto. Scoprilo in questo articolo. Cos'è la riunione periodica (ex art 35)?La riunione periodica è un incontro che si svolge una o più volte l'anno e che organizza il datore. Egli coinvolge anche il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione RSPP, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS e il Medico competente. Gli obiettivi della riunione periodica sono esaminare la valutazione dei rischi, le misure di prevenzione e protezione, le necessità di formazione dei dipendenti e le attività di miglioramento della sicurezza in generale. Infatti, durante la riunione, si esaminano il DVR, l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali, quindi i risultati della sorveglianza sanitaria, e tutte le misure per ridurre i rischi a cui i lavoratori sono esposti. L' obbligo di indurre la riunione periodica è indicato nell' art 35 del Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro. Partecipanti alla riunione periodica e ruoli
Perché è importante la riunione periodica in azienda?La riunione periodica tra datore, medico competente ove nominato, RLS e RSPP è molto importante per tutelare la sicurezza dei lavoratori in azienda. Per qualcuno potrebbe solo sembrare una mera formalità per essere a norma di legge, ma in realtà è una parte fondamentale del servizio di prevenzione e protezione dei lavoratori. Grazie alla riunione periodica, si possono trattare diversi temi circa la sicurezza e salute dei lavoratori, valutare bene i rischi presenti in azienda e tenere monitorato lo stato di sanità dei lavoratori, seguire la normativa ed evitare sanzioni. Inoltre, è un' opportunità per verificare il corretto funzionamento dei dispositivi di protezione individuale, ma anche delle misure di sicurezza adottate per ridurre al massimo i rischi nelle imprese. Le riunioni periodiche non servono solo per fare il punto sulla situazione e verificare la presenza di casi di malattie professionali, ma sono anche necessarie per elaborare i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute. Non solo: i partecipanti alle riunioni periodiche possono avanzare nuove linee guida per la gestione dei rischi e degli infortuni, come nuovi dispositivi di protezione individuale, comportamenti, corsi di formazione, attività di addestramento e molto altro. Quando avviene la convocazione della riunione periodica?Stando all' art 35 del Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro D LGS 81/08, la riunione periodica indetta dal datore di lavoro si tiene in occasione di significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, quindi con l'introduzione di nuove tecnologie, personale e mutazione dell'organizzazione della produzione che potrebbero influenzare sicurezza e salute dei lavoratori. Come funziona la riunione periodica?Come già detto, la riunione periodica coinvolge datore di lavoro, Rappresentante del servizio di prevenzione e protezione RSPP, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS e medico competente. Come già accennato, durante questa riunione, che deve essere effettuata nelle imprese con più di 15 dipendenti (cioè dal quindicesimo in poi considerando anche i soci operanti), il datore di lavoro, ai sensi dell’art.35 comma 2, esamina con i partecipanti:
Tutti questi argomenti e le considerazioni che emergono durante la riunione per la sicurezza vanno inserite in un verbale. Cosa succede se il datore di lavoro non indice la riunione periodica per la sicurezza?Essendo la riunione periodica obbligatoria, ai sensi dell' art 18 del D.Lgs. 81/2008, nelle unità produttive con più di 15 impiegati, il mancato rispetto di questo adempimento porta al pagamento di salate sanzioni.
ConclusioniLe riunioni periodiche sono fondamentali per la gestione dei rischi in un'impresa. Grazie a esse, il datore con il RSPP, il RLS e il medico del lavoro possono individuare dei comportamenti sani e modalità operative per poter operare la corretta prevenzione di infortuni e malattie professionali. Un'azienda più sicura è anche più produttiva e consente di abbattere molti costi legati agli stop della produzione, spese legali ecc. Queste riunioni sono anche utili perché sono un modo per migliorare lo stato di salute complessivo degli impiegati di un'organizzazione, in quanto si cerca di fare il punto sulla gestione dei rischi, aiutandosi con il documento di valutazione degli stessi e i risultati della sorveglianza sanitaria. Per questo l'organizzazione delle riunioni, che avvengono più di una volta l'anno in qualsiasi settore e quando avvengono eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l’introduzione di nuove tecnologie che hanno riflessi sulla sicurezza e salute degli impiegati, è così importante. Si tratta di un'occasione per creare un piano d’azione che definisca ruoli e responsabilità di ogni membro dell'azienda. Tutto ciò che emerge durante l’incontro, deve essere obbligatoriamente inserito all’interno di un apposito verbale, che rimane a disposizione di chiunque desideri consultarlo in seguito. Le riunioni periodiche sono state pensate per tutelare la salute e la sicurezza sul lavoro e per misurare l'efficacia di alcune scelte operate in azienda. Non si tratta di un mero obbligo previsto dalla legge ma di un'azione che si intraprende per il bene della propria impresa. Scritto da Paolo Calderone https://www.linkedin.com/in/paolo-calderone/ Professionista con più di 25 anni di esperienza maturati nell’ambito della gestione dei servizi di medicina, formazione e sicurezza sul lavoro, fornisce consulenza alle Aziende che desiderano tutelarsi da tutte le sanzioni in cui si potrebbe incorrere a causa del vasto quadro normativo concernente la sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08). Docente dei corsi di formazione per le figure professionali previste dal D.lvo 81/08. Tutte le news Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing' Chi è tenuto a partecipare alla riunione periodica per la sicurezza?Alla riunione periodica partecipano il datore di lavoro o suo delegato, l'RSPP, il Medico competente e i Rappresentanti deli lavoratori per la sicurezza (RLS).
Chi partecipa alla riunione periodica è prevista almeno una volta all'anno nelle strutture con più di 15 lavoratori?Nelle aziende che occupano più di 15 lavoratori il datore di lavoro organizza almeno una volta all'anno la riunione periodica con RSPP, RLS e medico competente. In riferimento alla riunione periodica ricordiamo un estratto del testo del D.
Quante volte è prevista la riunione periodica?In base all'art. 35 del D. lgs. 81/08 il datore di lavoro deve indire una volta all'anno una riunione per discutere dei problemi inerenti la sicurezza aziendale, a seguito della riunione deve essere redatto il verbale.
Chi deve partecipare alla riunione periodica prevista dall'articolo 35 del d lgs 81 08?a) il datore di lavoro o un suo rappresentante; b) il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; c) il medico competente, ove nominato; d) il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
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