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Capitolo 11 Contratto da Freelance: perché è utile e come redigerloSe non hai idea di come redigere un contratto per tutelare il tuo lavoro, non preoccuparti: in questo capitolo troverai informazioni, consigli e anche un fac-simile da scaricare!Autore: Fatture in Cloud Redigere un contratto per ogni incarico che accetti potrebbe sembrarti una precauzione eccessiva ma, credici, non lo è. Innanzitutto mettere per iscritto gli accordi con i tuoi clienti ti consente di porre dei limiti chiari alle loro richieste. Inoltre, non dimenticare che man mano che la tua carriera andrà avanti ti troverai a gestire anche più incarichi contemporaneamente: i contratti ti serviranno come promemoria su tutti i dettagli di ciascun lavoro. Se poi cambierà il tuo referente non rischierai richieste diverse o ulteriori rispetto a quelle concordate in origine: sarà tutto nero su bianco. Ti abbiamo convinto? Bene! Non ci resta che scoprire come si redige un contratto da freelance. Non preoccuparti non c’è alcun bisogno di imparare a scrivere in legalese. Tutto quello che devi fare è proseguire nella lettura: troverai qualche consiglio generale, un elenco delle clausole “salvavita” più utili e una piccola guida agli elementi che proprio non possono mancare perché un contratto da freelance sia valido. E se tutto questo non ti bastasse… al termine del capitolo troverai anche un modello di contratto freelance pronto da scaricare. Redigere un contratto freelance: consigli pratici
Clausole salvavitaLe abbiamo chiamate così perché possono davvero fare la differenza. Alcune (come quella di recesso) sono consigliabili per qualunque tipo di attività, altre sono più specifiche (sul diritto d’autore, ad esempio). Ecco, quindi, alcune clausole “salvavita”, da inserire nel tuo contratto:
Contratto freelance: schema e fac-simileA questo punto non ci resta che procedere con la redazione del nostro contratto freelance. Gli elementi che proprio non possono mancare sono:
Se vuoi prendere spunto ecco per te un Modello di contratto freelance scaricabile. Ora che sai come trovare, gestire e contrattualizzare i tuoi incarichi c’è solo una cosa che manca per vedere crescere il tuo conto in banca: l’emissione della fattura. Senza questo prezioso documento, il cliente, anche volendo, non può pagarti. Ecco perché devi essere preciso nella compilazione e puntuale nell’invio. Nel prossimo capitolo scoprirai le differenze tra i principali tipi di fattura, come emetterle correttamente e come correggerle in caso di errori. Come funzionano i contratti a partita Iva?Il contratto di collaborazione professionale con Partita IVA è un contratto di prestazione d'opera: il lavoratore, dietro il pagamento di un corrispettivo, si impegna a realizzare un'opera o a prestare un servizio attraverso il suo lavoro, senza vincoli di subordinazione con il committente.
Cosa prevede il contratto di collaborazione?Contratti co co co significato e caratteristiche
I lavoratori con contratti di collaborazione coordinata e continuativa lavorano in piena autonomia operativa, non sono sottoposti a vincoli di subordinazione e hanno un rapporto unitario con chi commissiona loro il lavoro.
Cos'è un incarico di collaborazione?- collaborazioni coordinate e continuative: incarichi individuali svolti da soggetti esterni in piena autonomia operativa, escluso ogni vincolo di subordinazione, nel quadro di un rapporto unitario e continuativo con il dirigente che ha il compito di verificare la rispondenza dell'attività agli obiettivi e la ...
Quali sono i contratti di lavoro autonomo?Il contratto d'opera, o di lavoro autonomo, è quel contratto, regolato dall'articolo 2222 del codice civile, con cui una persona si obbliga, dietro corrispettivo, a compiere un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione, nei confronti del committente.
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