Come si mette il coltello a tavola

Il galateo a tavola diventa importante soprattutto durante feste, cene istituzionali, eventi di un certo livello e pranzi o cene di lavoro in hotel, ristoranti o, perche' no, in lussuosi yacht. 

Apparecchiare la tavola secondo le regole del galateo e' un'arte.

Ogni cosa ha il suo posto, le posate a tavola hanno un loro preciso ordine, cosi' come bicchieri, piatti e tovaglioli. 

Il galateo a tavola diventa importante soprattutto durante feste, cene istituzionali, eventi di un certo livello e pranzi o cene di lavoro in hotel, ristoranti o, perche' no, in lussuosi yacht. 
Su una tavola ben preparata, la posateria d'argento fa da protagonista, insieme a bellissimi centrotavola , accogliendo l'ospite fin dal suo arrivo.

Come si mettono le posate a tavola, secondo il galateo 

A prima vista potrebbe sembrare davvero molto complicato, ma la disposizione delle posate a tavola non e' qualcosa di realmente difficile se si segue qualche semplice accortezza. 
Per cercare di rendere questa operazione il piu' semplice possibile, basta tenere a mente che l'ordine delle posate a tavola, seguira' quello del loro utilizzo. 
Per fare un esempio, la forchetta da antipasto sara' posizionata piu' esternamente rispetto alle altre, perche' verra' utilizzata per prima.

La posizione della forchetta e coltello a tavola

Solitamente, quando arriva il momento di apparecchiare, il dibattito piu' frequente riguarda la posizione della forchetta e del coltello a tavola. Quale dei due andra' a destra e quale a sinistra? 
Secondo quanto previsto dalle regole del galateo a tavola, la forchetta va messa sempre a sinistra, a circa due centimetri dal bordo del tavolo. 
Come spesso accade, pero', in una bella tavola apparecchiata, non si ha mai una sola forchetta a disposizione, ma almeno due o tre. 
Come anticipato, si dovra' rispettare l'ordine con cui verranno utilizzate, quindi la forchetta da antipasto sara' la piu' esterna e cosi' via. 
Se la cena prevede una portata di pesce e una di carne, la forchetta da pesce verra' messa appena dopo quella dedicata all'antipasto e quella da carne occupera' il posto piu' vicino al piatto. 
I rebbi delle forchette dovranno sempre essere rivolti verso l'alto. 
I coltelli, invece, devono essere disposti a specchio, sul lato destro, con la lama rivolta verso il piatto e tutti alla stessa altezza dal tavolo. 
Nel caso in cui fosse previsto un coltello per l'antipasto, questo occupera' la posizione piu' esterna, proprio perche' verra' utilizzato per primo.

La posizione del cucchiaio 

Il cucchiaio a tavola occupa un posto particolare, a lato dei coltelli. 
Ovviamente, il cucchiaio sara' presente sulla tavola solo se nel menu' e' prevista una zuppa o una vellutata. In caso contrario, il galateo non lo prevede.

La posizione delle posate da dessert

Le posate da dessert a tavola seguono delle regole a se' stanti, infatti, il galateo piu' moderno prevede che vengano portate a tavola solamente poco prima del loro utilizzo. 
Se pero' si decide di seguire la tradizione, le posate da dessert vanno posizionate sopra il piatto, con un ordine ben preciso. 
Il coltello occupa il primo posto, vicino al piatto, con la lama rivolta sempre verso l'interno e la punta verso sinistra. 
La forchetta da dolce lo segue, con i rebbi rivolti a destra. 
Il cucchiaio occupera' l'ultimo posto, posizionato verso sinistra, se presentato da solo oppure insieme alla forchetta.

Sia che la cena si svolga a casa tua, in un palazzo storico o in un ristorante, sapere come mettere le posate a tavola e presentare ai propri ospiti una mise en place impeccabile ed estremamente elegante e' segno di conoscenza del galateo e sintomo di una grande attenzione per il dettaglio. 
Apparecchiare la tavola con stile e' un'arte che tutti possono imparare, basta un pizzico di galateo e un tocco di eleganza.

Come disporre le posate a tavola

Imbandire la tavola è un’arte che ha radici antichissime. Già Erasmo da Rotterdam, nel 1530, scriveva che a destra sono posizionati il bicchiere, il coltello, e a sinistra il pane. Sappiamo infatti che quando abbiamo ospiti vogliamo stupire e non lasciare nulla al caso. Ci piace l’idea che la tavola sia accogliente e possa far sentire i nostri commensali speciali per comunicare emozioni attraverso un viaggio sensoriale che esalti il piacere estetico e il gioco dei sensi.

Ma non basta solo essere circondati dal bello, occorre anche rispettare alcune regole per non commettere errori. Per questo abbiamo pensato di darvi qualche consiglio per posizionare le posate secondo le perfette regole del bon ton, qui sotto qualche suggerimento su come disporre le posate a tavola.

Collezione Classic Bitossi Home.Claudia Zalla

Le posate vanno disposte in ordine di utilizzo, quindi dall’esterno verso l’interno, e ricordiamo di non servire alimenti di cui non abbiamo le posate adatte. Bisogna riporre anche attenzione alle altezze delle candele e delle decorazioni, che non devono ostruire la visuale.

Alla destra del piatto vanno i coltelli in base all’ordine di utilizzo e bisogna inserire il coltello specifico se è prevista la portata del pesce. Rimanendo sempre sulla destra, dopo i coltelli verrà messo il cucchiaio, che sarà la posata più esterna. A sinistra devono seguire la stessa logica le forchette, sistemate secondo l’ordine di portata: all’esterno quelle delle prime pietanze servite e all’interno quelle per le ultime.

Ma per rendere davvero speciale la vostra tavola vi proponiamo una selezione di pezzi, tra grandi classici e novità contemporanee, dagli stili diversi che potranno impreziosire ed esaltare la bellezza della vostra mise en place.

Ginori 1735, Virginia.Enrico Conti

Tra i grandi classici troviamo Virginia, la collezione di posate Ginori 1735 dallo stile neoclassico e al tempo stesso contemporaneo. La collezione conferma la ricercatezza e l’utilizzo di uno stile raffinato e sempre contemporaneo del marchio.

Moscardino, di Giulio Iacchetti e Matteo Ragni per Alessi. 

Novità del 2022, Moscardino, piccola ed essenziale, vincitrice di un Compasso d’Oro, è una posata multiuso presentata da Alessi e disegnata nel 2000 da Giulio Iacchetti e Matteo Ragni, oggi riproposta con una nuova veste in acciaio inossidabile. Una vera innovazione nella sua tipologia, sintetizza in un unico strumento le funzioni di due posate fondamentali per portare il cibo alla bocca: forchetta e cucchiaio. Compatta e maneggevole, questa posata è pensata per adattarsi alle mutevoli abitudini del mangiare e del ricevere.

Collezione Attila di Studio Baciocchi per Nilufar Gallery.

Per tavole esclusive le posate scultore della collezione Attila di Studio Baciocchi per Nilufar Gallery in acciaio, ottone e smalto epossidico, potranno meravigliare i vostri ospiti. Opere artistiche che donano una sofisticata personalità alla tavola per accogliere commensali molto attenti alla cura del dettaglio e amanti della ricercata eleganza.

Servizio di posate Nuovo Milano, disegnato da Ettore Sottsass nel 1987 per Alessi.

Se pensate ad un momento conviviale dove è il minimalismo elegante a far da padrone sulla vostra tavola non potrà mancare il servizio di posate Nuovo Milano, disegnato da Ettore Sottsass nel 1987 per Alessi, rivisitando in chiave contemporanea un modello tradizionale di posata. Forme morbide e arrotondate sono gli elementi distintivi di questa serie, estremamente piacevoli al tatto come quelle di un sasso levigato dal mare. Realizzata in acciaio inossidabile e nata dal desiderio di Sottsass di progettare tutti gli elementi per apparecchiare una “Bella tavola”, un classico del design contemporaneo, premiato dal XV Premio Compasso d'oro.

Collezione Piemont di Villeroy&Bosch.

Le eleganti posate Piemont di Villeroy & Boch dal design lineare si adattano ad una tavola dal gusto classico. Il servizio è realizzato in acciaio inossidabile di qualità particolarmente alta. Oltre ad un set completo di posate, la collezione è composta anche da pratiche posate per servire contorni e insalate e viene fornito in una bellissima custodia per posate.

Athena, la raffinata collezione di Richard Ginori.

In perfetto stile neoclassico, romantico, regale e allo stesso tempo contemporaneo Athena, la raffinata collezione di Richard Ginori arricchisce la mise en place. Completamente made in Italy, questa tavola conferma l’utilizzo dello stile ricercato tipico della casa d’arte fiorentina, esaltando il connubio tra attualità e storicità.

Collezione Classic e Retrò di Bitossi Home.Claudia Zalla

Per chi ama una tavola dalla personalità dal gusto retrò ma con un tocco di contemporaneità la collezione Classic di Bitossi Home è perfetta per rendere esclusive le vostre apparecchiature, dando alla tavola un ruolo classico nella forma ma con un’impronta originale grazie all’esclusiva scelta dei materiali.  L’acciaio così interpreta i materiali più preziosi, rendendoli attuali grazie alla finitura opaca e si sposa alle tinte pastello per rivisitare la tradizione.

La nostalgia di tempi remoti può anche diventare una risorsa ed è questo il risultato della collezione Retrò di Bitossi. Una rivisitazione in chiave moderna di forme retrò che rendono la tavola elegante ma anche pratica e funzionale. Nero, oro e rame lucidi, acciaio opaco permettono di riscoprire le posate della nonna con un pizzico di ironia.

Collezione di posate Normann di Normann Copenhagen.

Se ad appassionarvi è invece una tavola dallo stile minimal Normann Copenhagen propone le posate Normann, semplici nella forma e perfette per l’uso. Ogni oggetto è stato disegnato con cura ed è perfettamente armonioso tanto da offrire sia un piacevole aspetto sulla tavola che un utilizzo ottimale. Disegnate dal designer Aaron Probyn che si è concentrato sulla funzione e la proporzione creando un design dalla forma riconoscibile. L’archetipo del coltello, della forchetta e del cucchiaio è stato rielaborato conferendogli una linea armoniosa e raffinata.

Nendo, Skeleton per Valerie Objects.

Per una tavola leggera da vedere e da apparecchiare il progetto di Nendo, Skeleton per Valerie Objects affronta il tema della scarsità di risorse e dell’impiego intelligente del materiale. Le posate Skelton sono state infatti ridotte al minimo assoluto, limitando la quantità di materiale utilizzato pur mantenendo la sua funzionalità, dove a sinistra rimane il contorno delle posate come l'immagine di uno scheletro riflessa in una radiografia, da qui il nome Skelton. Il set si compone di quattro pezzi un cucchiaio, una forchetta, un coltello, un cucchiaino, pensati per essere agganciati a parete e riposti in diversi punti della cucina. Le posate sono disponibili anche con rivestimento in PVD nero, oro e rame.

Collezione di posate Accento di Serafino Zani disegnate dal designer Konstantin Grcic.

Serafino Zani lascia spazio ad una tavola più giocosa grazie alla collezione di posate Accento del designer Konstantin Grcic. A definire l’unicità di questi pezzi è l’essenzialità del segno spogliato da qualsiasi elemento decorativo. Ogni tratto è preciso e la forma che ne scaturisce è una sintesi magistrale di funzione e forma, bellezza e rigore. Tutti i pezzi sono realizzati in acciaio inox 18/10, con finitura lucida, per apparecchiare il posto tavola e per il servire.

Sambonet, “La posata in più”.

Ultima chicca, firmata Sambonet, “La posata in più”: una forchetta? Una pinza? No, è l’estensione del più naturale dei gesti, che pollice e indice eseguono anche a tavola. Per accompagnarci con naturalezza nell’assaporare sia cibi semplici che preparazioni estremamente sofisticate.


  • Come si mette il coltello a tavola

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Sambonet, “La posata in più”.


Come si mette la lama del coltello a tavola?

Il coltello, invece, va messo alla destra del piatto, con la lama rivolta verso l'interno. Subito dopo metterete quello del pesce e poi, per finire, il cucchiaio (che si usa soltanto se servirete una zuppa o un consommè).

Come usare coltello e forchetta a tavola?

Nello specifico, la forchetta va posizionata alla sinistra del piatto e il coltello a destra. Bisogna fare attenzione a che la lama sia rivolta all'interno. Se il menù richiede parecchie portate e quindi più forchette, è necessario che queste vadano sistemate dall'esterno verso l'interno nell'ordine in cui vanno usate.

Come mettere coltelli?

le forchette vanno sempre a sinistra e, partendo dalla parte esterna, prima vanno quelle di dimensione più piccola. i coltelli vanno sempre a destra. Se c'è una zuppa, allora inserisci il cucchiaio a destra assieme ai coltelli. Questo andrà posizionato più esternamente perché sarà utilizzato per il primo piatto.

Come si mettono le posate a tavola secondo il galateo?

Le posate vanno disposte in ordine di utilizzo, quindi dall'esterno verso l'interno, e ricordiamo di non servire alimenti di cui non abbiamo le posate adatte. Bisogna riporre anche attenzione alle altezze delle candele e delle decorazioni, che non devono ostruire la visuale.