Come si scrive ti amo in francese

Tra le ansie e le incertezze che questa pandemia ci sta riservando, una certezza rimane: il 14 febbraio è San Valentino. È la giornata dedicata agli innamorati, è la festa di tutti coloro che si amano e che hanno continuato a farlo nonostante le tensioni e le insofferenze che questo periodo sta provocando. Scopri le origini della festa di San Valentino e come viene festeggiata nel mondo.

Come si scrive ti amo in francese

Come nasce la festa di San Valentino

La festa di San Valentino nasce come ricorrenza religiosa dedicata a Valentino di Terni, vescovo e martire cristiano, nato nel 176 d.C..
Il santo era venerato dai cattolici, ma anche dagli ortodossi e dagli anglicani, e per i suoi meriti divenne presto il santo protettore degli innamorati e degli epilettici. Si racconta che Valentino di Terni, quand’era in vita, aiutasse spiritualmente e materialmente gli innamorati a intraprendere la strada verso il matrimonio: fece riconciliare coppie di fidanzati che avevano litigato porgendo loro una rosa, ma donò anche del denaro a una ragazza povera perché anche lei potesse disporre di una dote, indispensabile ai tempi per trovare un marito.
Per quanto riguarda l’epilessia, invece, bisogna considerare che la malattia ai tempi veniva considerata un’espressione del diavolo e solo l’opera divina poteva curarla. Pare che Valentino fosse in grado di aiutare chi ne soffriva e, addirittura, di liberarlo dalla morsa del crudele malanno.
Ma la tradizione di San Valentino, intesa come festa dedicata agli innamorati, risale al 496 d. C., quando papa Gelasio I° ne decretò la ricorrenza, proprio il 14 febbraio, al solo scopo di contrastare la tradizione dei Lupercali, i riti pagani dedicati al dio della fertilità Luperco, che si svolgevano dal 13 al 15 febbraio. 
La festa di San Valentino è diventata una ricorrenza importante in quasi tutto il mondo e in alcuni paesi, specialmente quelli anglosassoni, è diventata anche la festa dell’affetto e dell’amicizia.
Insomma, che siate innamorati o meno, la festa di San Valentino è il giorno giusto per dimostrare tutto il vostro amore alle persone a cui volete bene. 
Ecco cosa significa, paese per paese, la festa di San Valentino, come si celebra e come si dice ti amo in tutte le lingue del mondo.

Ti amo in inglese: I love you 

I love you, ti amo in inglese, suona bene, è facile da pronunciare e, talvolta, suona meno impegnativo di un ti amo in italiano. Sarà perché gli anglosassoni amano tutto: I love tea, I love New York, I love your dress, I love my husband, I love my dog…
Questa disinvoltura nel pronunciarlo nasce dal fatto che Love racchiude un'ampia gamma di sentimenti che vanno dall’affetto per un amico all’attaccamento più profondo, come quello per un figlio, dall’amore per il partner alla passione e all’attrazione sessuale.
Per questo motivo, il Valentine’s Day, nel mondo che parla inglese, non è solo la festa degli innamorati come in Italia, ma è anche la celebrazione dell’affetto per gli amici, per i parenti o per i compagni di scuola. 

Ti amo in francese: Je t'aime 

Je t'aime, ti amo in francese, si sente pronunciare poco tra i cugini francesi, perché loro, come gli italiani, sono abbastanza timidi quando si tratta di dichiarare il proprio amore al partner.
Je t'aime si pronuncia poco persino a Parigi, considerata la città più romantica al mondo. Se siete fidanzati con un/una francese, magari non vi dirà che vi ama, ma se vi porterà a Montmartre a vedere Le Mur des Je T'aime è come se ve lo avesse detto.
Il Muro dei ti amo è un’opera artistica di 10 metri per 4, progettata dall’artista Frédéric Baron, dove è stato scritto ti amo in più di 300 lingue del mondo.

Ti amo in spagnolo: Te quiero o Te amo

Te quiero significa ti desidero, ti voglio, ma anche ti voglio bene in spagnolo. Per esprimere invece un amore più profondo, esattamente lo stesso che intendiamo noi italiani con un ti amo si preferisce usare Te amo.
A quanto pare, il caliente maschio spagnolo (a differenza delle donne spagnole che sono più espansive anche con le parole), è un po’ stitico con i Te amo e predilige invece pronunciare Te quiero. 

Ti amo in greco: S'agapo

S'agapo, ti amo in greco, indica un amore puro, un amore dell’anima... più platonico che fisico. Questo perché agape in greco antico era l’amore fraterno, l’amore verso Dio.
Per il resto ci si appellava a Eros, più sensibile alla bellezza e più terreno negli impulsi. C’è da dire che, pian piano, s'agapo è diventato meno spirituale e più carnale… quindi è sempre un piacere sentirselo pronunciare.

Ti amo in ceco: Milují tě

Milují tě, significa ti amo in ceco. I nativi della Repubblica Ceca non sono famosi per gli amori passionali o per lasciarsi andare facilmente a parole d'amore appassionate, ma se avete letto L'insostenibile leggerezza dell'essere, romanzo di Milan Kundera, ricorderete la frase che ci ha ha fatto sognare: L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore (desiderio che si applica a una quantità infinita di donne) ma col desiderio di dormire insieme (desiderio che si applica ad un'unica donna). I fatti valgono più delle parole.

Ti amo in slovacco: Milujem ťa

Milujem ťa traduce ti amo in slovacco. Parlando di Slovacchia, avremmo voluto risparmiarvi questa banalità, ma non ce l’abbiamo fatta: per alcuni l'amore è ceco, per altri è slovacco... citazione anonima trovata su Facebook. 

Ti amo in turco: Seni seviyorum

Seni seviyorum vuol dire ti amo in turco. La particolarità di questo verbo è che sia declinato nella forma verbale del presente progressivo: infatti letteralmente significa ti sto amando adesso… e domani? Domani si vedrà.
In Turchia, come in Italia, San Valentino non è la festa dell’amore e dell’amicizia, come nei paesi anglosassoni, ma è la celebrazione dell'amore, quello degli innamorati. 

Ti amo in polacco: Kocham cię

Kocham cię significa ti amo in polacco. La Polonia è un paese con un altissimo tasso di romanticismo, ma sia gli uomini sia le donne sono molto riservati nell’esprimerlo. Non si pronunceranno troppe parole appassionate, però si continueranno ad attaccare lucchetti sui parapetti dei ponti sui principali fiumi del paese, lucchetti che dovrebbero testimoniare l’amore eterno delle coppie.

Ti amo in tedesco: Ich liebe dich

Ich liebe dich vuol dire ti amo in tedesco. In Germania, come in Italia, a San Valentino non si festeggia l'amicizia, ma l'amore. E pare che i tedeschi apprezzino in particolar modo questa festa, così come gli stranieri che vivono in Germania.
Secondo uno studio inglese di qualche hanno fa, la Germania è risultata uno dei posti migliori per trovare l’amore quando si è in trasferta. Questo non è per l’alto tasso di romanticismo dei tedeschi, ma solo perché conoscendo molte lingue straniere, i tedeschi sono favoriti nel conversare e nel far innamorare anche chi arriva dall’estero. Insomma, pare che i tedeschi ti amo lo sappiano già pronunciare in tutte le lingue.

Ti amo in olandese: Ik hou van jou

Ik hou van jou, significa ti amo in olandese, ma sembra che in Olanda venga pronunciato molto raramente. Dopo una breve ricerca in internet, pare che nel paese dei tulipani il romanticismo non esista proprio, sia da parte degli uomini sia da parte delle donne.
Dunque sono rari i ti amo, come sono pochi i fiori o le sorprese per San Valentino. In compenso il maschio olandese è femminista e tratterà la partner da pari, sempre e comunque, anche quando c’è da spartirsi il conto al ristorante.

Ti amo in svedese: Jag älskar dig

Jag älskar dig, ti amo in svedese, viene pronunciato raramente anche in Svezia. Qui il romanticismo latita e sono poche le manifestazioni d'amore a San Valentino.
Questo perché nei paesi nordici, così avanzati dal punto di vista della parità dei diritti, persino la semplice galanteria viene vista come un attentato alle pari opportunità. Poco male perché, alla fine, ciò che conta è il rispetto quotidiano più dei fiori e dei cioccolatini una volta all'anno.

Ti amo in finlandese: Minä rakastan sinua

Minä rakastan sinua, ti amo in finlandese, è un'espressione che si sente poco anche in Finlandia. Anche qui il romanticismo è un po’ surgelato.
In compenso, lo studio delle lingue straniere è molto avanzato. Tutti parlano parecchie lingue e così nasce la battuta più famosa delle donne finlandesi: gli uomini finlandesi sanno rimanere in silenzio in più lingue.
Questo è il motivo per cui la festa di San Valentino, nei paesi del ghiaccio, diventa la ricorrenza che celebra più l'amicizia che l'amore. 

Ti amo in norvegese: Jeg elsker deg

Jeg elsker deg, vuol dire ti amo in norvegese. Anche in Norvegia, come in tutti gli altri paesi scandinavi, l’amore si basa su una totale parità dei sessi. Romanticismo poco, ma in compenso, anche qui, pieno rispetto reciproco.
In Norvegia, però, complice il consumismo, da pochi anni la Festa di San Valentino, chiamata anche la Giornata di tutti i cuori (Alle hjerters dag), è diventata una ricorrenza dedicata a chi si ama.
Pur senza grandi eccessi, qualche piccolo regalo, un mazzo di fiori, un’uscita a cena sono diventate pratiche comuni anche nella fredda atmosfera norvegese.

Ti amo in ungherese: Szeretlek

Szeretlek, ti amo in ungherese, suona particolarmente romantico dopo aver letto qualche verso del poeta nazionale ungherese Sándor Petõfi. Ecco come può essere vissuto l’amore in Ungheria:

Io sarò albero se ti farai
fiore d’un albero:
se rugiada sarai mi farò fiore.
Rugiada diverrò se tu sarai
raggio di sole:
così, mio amore, noi ci uniremo.
Se, mia fanciulla, tu sarai cielo,
io diverrò, allora, una stella:
se, mia fanciulla, tu sarai inferno,
io per amarti mi dannerò

Ti amo in russo: Ya lyublyu tebya

Ti amo in russo, Ya lyublyu tebya, più che una dichiarazione d’amore sembra uno scioglilingua. Da una piccola ricerca su internet sembra che in Russia il romanticismo sia molto intenso.
Gli uomini russi sono molto galanti, aprono le portiere dell’auto, regalano fiori e pagano tassativamente il conto al ristorante. Le donne russe apprezzano e contraccambiano con tanta femminilità e pronunciando tanti ya lyublyu tebya.
Ricordatevi però: in Russia l’amore si festeggia l’8 luglio: giornata dell’amore, della fedeltà e della famiglia.

Ti amo in portoghese brasiliano: Amo você

Amo você vuol dire ti amo in portoghese brasiliano. In Brasile, il giorno dedicato agli innamorati non è il 14 febbraio, ma il 12 giugno, e si chiama Dia dos namorados. La data è quella della vigilia della festa di Sant’Antonio, santo che tradizionalmente sembra essere in grado di far innamorare le persone, una sorta di Cupido brasiliano che fa sbocciare amori e passioni.

Ti amo in portoghese: Amo-te

Amo-te significa ti amo in portoghese. In Portogallo, contrariamente ai cugini brasiliani, gli uomini sono meno espansivi e molto più riservati nell’esprimere i loro sentimenti.
Sono anche più attaccati alle tradizioni e rispettano maggiormente i ruoli diversi tra i sessi: lui si aspetterà che la donna amata diventi una perfetta padrona di casa, in compenso lei pretenderà che lui si comporti da uomo nel senso più tradizionale del termine: che sia galante, che tenga aperta la portiera dell’auto e paghi il conto al ristorante.

Ti amo in rumeno: Te iubesc

In rumeno, ti amo si dice Te iubesc e non si pronuncia tanto il 14 febbraio quanto il 24 febbraio, la festa degli innamorati in Romania. Il San Valentino rumeno è dedicato a Dragobete, una sorta di Cupido, un dio dell’amore e della fertilità della tradizione pagana rumena, che faceva in modo che tutti gli animali si accoppiassero con i primi tepori della primavera. 

Ti amo in albanese: Të dua

Të dua vuol dire ti amo in albanese. Nonostante la festa di San Valentino in Albania non faccia parte delle tradizioni del paese, ora il 14 febbraio è diventato il giorno in cui si festeggia l’amore e l’amicizia, in cui si fanno regali e si dimostra tutto il proprio amore al partner. 

Ti amo in giapponese: Kimi o aishiteiru

Kimi o aishiteiru traduce ti amo in giapponese. Nonostante si sappia che in Giappone le effusioni amorose, almeno in pubblico, sono alquanto limitate, incredibilmente si festeggiano due giornate di San Valentino.
La prima è il solito 14 febbraio, giornata durante la quale la donna offre del cioccolato all’uomo che ama, cioccolato che deve essere rigorosamente scuro, fondente. Se l’uomo è interessato alle attenzioni della donna, un mese dopo, il 14 marzo (il cosiddetto White Day), ricambierà con del cioccolato bianco.
Valgono anche i dolci, i fiori o i pelouche, basta che siano di un colore chiaro. Inutile aggiungere che la festa del cioccolato è stata istituita alla fine degli anni 70 dall’industria dolciaria. 

Ti amo in cinese: Wo ai ni

Wo ai ni, ti amo in cinese, si dice raramente nella lontana Cina. Eppure il giorno di San Valentino sta diventando una festa sempre più famosa anche nella terra dei dragoni. Addirittura sta soppiantando la tradizionale celebrazione del Festival del Doppio Sette che si svolge in agosto, festa durante la quale, più che celebrare l’amore tra fidanzati, sono le ragazze che festeggiano e pregano di trovare l’amore della loro vita.

Ti amo in italiano: Ti amo 

E finiamo conTi amo, in italiano, l’espressione più bella del mondo, quella che tutti sognano di sentirsi sussurrare dalla persona amata. Eppure un semplice ti amo può diventare difficile, quasi impossibile, da pronunciare. Il motivo? Pronunciare ti amo, in Italia, spesso significa impegnarsi, fare le cose sul serio: da una relazione spensierata, si passa a una cosa seria.
Bisognerebbe rilassarsi invece e dire ti amo ogni volta che sentiamo quell'impulso, quello slancio che ci fa desiderare di stare per sempre con la persona che amiamo. Certo, l’amore non è eterno, questo si sa, ma dovremmo vivere come se lo fosse. Dopotutto, domani è un altro giorno.   

Come si risponde a Je t'aime?

- Oui, je t'aime moi aussi. , mi piaci anche tu. Oh, je t'aime moi aussi. Mi piaci anche tu.

Come si scrive love me?

Love me. I love the loney. 'Cause I love me. 'Cause I love me.

Come si scrive Je t'aime mon amour?

Je t'aime, mon amour. Io ti amo, amore mio.

Come si scrive ti amo tanto?

ti amo tanto. And you - I love you so much.