In che mano si mette l anello di fidanzamento

In che mano si mette l anello di fidanzamento
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L'anello di fidanzamento è un simbolo di amore, scopriamo a quale dito si indossa e il significato di ciascun modello dal solitario al trilogy

Quando si sta insieme per tanto tempo si consolidano i rapporti, ci si avvicina a tal punto da richiedere, in una certa fase, un cambiamento. Ecco allora che la scena si sposta sulla scelta dell’anello di fidanzamento giusto per chiedere la mano della donna che si ama. Prima, vera grande spesa di un uomo per la sua donna e futura compagna di vita, questo è l’anello di fidanzamento.

Come festeggiare il primo anniversario di matrimonio

Tanti gli interrogativi, tantissimi i prezzi e i modelli: è fondamentale cercare di trovare quello perfetto per la propria compagna, adatto ai suoi gusti e alla sua personalità. Oggi però, la prerogativa dell’anello non è per lo più solo maschile: sono tantissime infatti le donne che scelgono l’anello per il loro compagno di vita ma anche tantissime le coppie che vanno ad acquistarlo uno per l’altra, scegliendo insieme prima del matrimonio.

A quale mano si porta l’anello di fidanzamento?

Da tradizione questo anello dovrebbe essere portato come la fede, sull’anulare della mano sinistra: generalmente l’anello è un solitario oppure un trilogy, mentre per i giovanissimi sposi spesso è possibile trovare fedine in argento oppure oro bianco lisce, in alcuni casi verette con brillantini.

A quale dito si porta l'anello di fidanzamento

Nel nostro paese è tradizione portare l’anello di fidanzamento sul dito anulare sinistro poiché si tramanda il mito che da lì passi una piccola arteria chiamata vena amoris, che attraversando tutto il braccio si dirige verso il cuore. Nel giorno del matrimonio poi, l’anello di fidanzamento dovrebbe essere spostato sull’anulare dell’altra mano per lasciare libero il dito della fede.

Il simbolo dell’anello di fidanzamento inoltre, ha un valore (oltre quello economico) di legame, poiché sta a significare la richiesta di condivisione di una intera vita da parte del fidanzato, nei confronti della futura moglie (o viceversa!).

Proprio per questo, il simbolo deve (o dovrebbe quando si può) essere un gioiello di un certo valore, corredato da diamanti o pietre preziose di vario genere e dimensione. Inoltre, è fondamentale al momento dell’acquisto farsi sempre rilasciare il certificato delle pietre, da inserire all’interno della classicissima scatolina rossa in velluto, a cupoletta.

Come dare l'anello di fidanzamento

Una volta scelto l'anello di fidanzamento va anche consegnato. Siamo abituati a vedere le immagini cinematografiche che ci propongono uomini inginocchiati con un solitario in mano, ma non è detto che le cose debbano andare per forza in questo modo.

Se non volete dare l'anello di fidanzamento in un luogo privato, ad esempio mentre siete a casa, scegliete allora un luogo pubblico che lasci spazio a un po' di privacy, un ristorante molto romantico, magari con una stanza privata, oppure anche in un parco (possibilimente durante una bella giornata!) circondati dalle bellezze della natura.

Un'idea simpatica è anche nascondere l'anello di fidanzamento e guidare il partner in una caccia al tesoro, oppure sorprenderlo sistemando la scatolina con il gioiello in un cassetto che usa sempre, o in un luogo in cui guarda spesso.

Dopo quanto tempo regalare l’anello di fidanzamento

La scelta del quando e del come è molto personale, senza subbio. In genere l’anello viene regalato dopo 3-5 anni di frequentazione, generalmente è una delle spese del matrimonio sostenute dal fidanzato,  per poi convolare a nozze dopo circa un anno, senza di buona norma fare passare troppo tempo dal dono al suggello delle nozze.

Anche nel caso in cui sia in arrivo un bimbo o una bimba, il dono dell’anello e promessa di matrimonio potrebbe essere una perfetta occasione per fare sentire la propria compagna al sicuro. Importante però, essere sicuri della scelta e non avere remore alcuna. In caso contrario forse, sarebbe meglio rimandare o aspettare un altro po’.

Anello di Fidanzamento: Solitario, Veretta, Trilogy, Riviera

Diverse le tipologie di anelli di fidanzamento, da scegliere in relazione al loro significato, all’età, alla disponibilità economica e infine al gusto personale della ragazza o donna che lo riceverà.

L’anello di fidanzamento infatti deve essere “su misura” per chi lo riceve: ad ognuno il proprio stile.

Costi e dimensioni dell'anello di fidanzamento

L’anello di fidanzamento definito tale, dovrebbe essere un solitario con una pietra (diamante taglio brillante) da almeno 0.30 carati. In questo caso la cifra si aggira sui 1500 - 1600 euro, all’incirca uno stipendio medio.

In alcuni casi però è possibile scegliere delle verette con diamantini intorno, di dimensioni nettamente inferiori e dai costi decisamente più contenuti, anche inferiori ai 1000 euro.

Per la scelta del diamante inoltre è fondamentale conoscere i quattro criteri che li definiscono: clarity, colour, carat e cut. Spesso non si è a conoscenza del fatto che il taglio sia importantissimo: dalla sua precisione infatti, dipende la brillantezza del diamante. Infatti, un taglio imperfetto impedisce alla luce di venire riflessa brillando così, di meno.

La purezza invece, è rappresentata dalla quantità di inclusioni che la pietra ha al suo interno: la pietra è più pura quanto meno ne presenti. Infine, il colore e il peso, definito in carati.

In quale dito si mette l'anello da fidanzamento?

Dato per scontato che la fede nuziale si porterà all'anulare della mano sinistra, sempre se si vuole seguire il galateo e la tradizione, l'anello di fidanzamento dovrebbe occupare, fino al giorno del matrimonio, la stessa posizione, per passare poi all'anulare della mano destra subito prima della cerimonia.

Cosa vuol dire l'anello all anulare destro?

Un anello sul dito anulare destro per un uomo indica che è impegnato in un fidanzamento. Solitamente, gli uomini optano per una semplice fascia d'oro o d'argento tradizionale.

Dove si mette l'anello di fidanzamento il giorno del matrimonio?

Si può indossare l'anello di fidanzamento il giorno del Sì? In Italia, l'anello di fidanzamento viene spostato sull'anulare della mano destra il giorno del matrimonio, poco prima della celebrazione, affinché la mano sinistra possa accogliere la fede nuziale.

Dove si porta il solitario?

Da tradizione questo anello dovrebbe essere portato come la fede, sull'anulare della mano sinistra: generalmente l'anello è un solitario oppure un trilogy, mentre per i giovanissimi sposi spesso è possibile trovare fedine in argento oppure oro bianco lisce, in alcuni casi verette con brillantini.