Il bambino lancia il cellulare della mamma in piscina? Il telefono cade in acqua mentre stiamo facendo un bagno? Lo smartphone si bagna mentre siamo in gita in barca? Niente paura: non è necessariamente da buttare. Ecco cosa fare per salvare il nostro telefonino se accidentalmente dovesse fare un bagno. Quando lo smartphone si bagna, i
segnali di squilibrio del nostro device diventano molteplici: lo schermo resta nero, la batteria non si carica, o addirittura l’apparecchio non si accende più. In questo caso il primo istinto (subito dopo la reazione isterica) è quello di portare il pezzo in fabbrica e sperare di recuperarlo. Ma che si fa se l’incidente accade nel weekend o di sera (e per la legge di Murphy sarà sicuramente così)? Se non si può aspettare per mandare il
cellulare caduto in acqua in fabbrica, possiamo provare a recuperarlo noi, asciugandolo e immergendolo in qualcosa che ne assorba l’umidità. Tipicamente il riso. Ecco i passaggi da seguire: Purtroppo è successo anche a te: il tuo smartphone è caduto irrimediabilmente in una pozza d’acqua lasciandoti nello sconforto più totale. Lo schermo è totalmente nero, la batteria non vuole ricaricarsi e, dulcis in fundo, il telefono ovviamente non si accende. Sei tentato dal portarlo immediatamente in un centro assistenza nella speranza di salvarlo, giustamente; ma prima di affrettare le cose e pensare che sia tutto perduto, puoi cercare di rimediare personalmente e autonomamente attraverso piccoli accorgimenti semplici e veloci. Innanzitutto, asciugalo al meglio e immergilo in un contenitore pieno di riso. Ti sembrerà il classico “rimedio della nonna” senza senso ma, se il telefono non è stato a lungo immerso nell’acqua, è la soluzione più semplice e immediata per correre ai ripari. Fatto questo, puoi passare ad analizzare il tuo smartphone incidentato nel dettaglio. Riparare uno smartphone bagnato in 10 mossePrima di iniziare a riparare il telefono appena recuperato da un tuffo in acqua, è necessario sapere cosa non bisogna assolutamente fare in questi casi per non peggiorare la situazione:
Detto questo, si può procedere al salvataggio dello smartphone seguendo questi 10 semplici passaggi:
Come proteggere lo smartphone dall’acquaSe sei un po’ sbadato e non è la prima volta che ti ritrovi a dover asciugare il tuo dispositivo dopo una caduta in acqua, puoi prevenire questo tipo di incidente attraverso piccole accortezze, che potranno aiutarti soprattutto durante le giornate al mare: Sacche protettivePer proteggere del tutto il tuo telefono non solo dall’acqua, ma anche dai granelli di sabbia, puoi provare i sacchetti a chiusura ermetica: ti basta inserire lo smartphone all’interno e continuare ad utilizzarlo in piena tranquillità. Puoi, addirittura, scattare delle foto sott’acqua senza causargli dei danni, continuando a messaggiare, telefonare ed utilizzare le app. Presta attenzione al brand di produzione: non tutti sono affidabili e, in alcuni casi, la protezione non è sicura al 100%. Cover WaterproofSe preferisci andare sul sicuro, allora puoi acquistare una cover waterproof, ovvero resistente all’acqua (e alla polvere). Si tratta di un rimedio meno economico, ma assicurano non solo una protezione totale, oltre che il mantenimento del design del telefono. Questo tipo di cover è un po’ ingombrante, ma le cadute, la sabbia e l’acqua non saranno più un problema! Pulire tempestivamente lo smartphoneDopo aver trascorso una giornata in spiaggia, il consiglio è quello di pulire a fondo il telefono. Evita di lasciarci sopra impronte o tracce di crema solare, perché potresti danneggiare il display o rovinare il colore del dispositivo. Assicurati, poi, che non ci sia sabbia all’interno dei piccoli fori quali il jack per le cuffie, gli altoparlanti e le porte per la ricarica. Utilizza pure un panno in microfibra che, oltre a catturare facilmente lo sporco, non graffia. Smartphone RuggedInfine, se hai qualche soldino da investire, puoi valutare l’acquisto di un Rugged: uno smartphone realizzato apposta per resistere non solo all’acqua, ma a qualunque danno accidentale. In questo modo puoi immergerlo, rotolarlo nella sabbia, lasciarlo cadere dal quinto piano e, con una buona dose di fortuna, rimarrà perfettamente integro! Cosa succede se il telefono cade in mare?L'acqua del mare, come è noto, contiene molti minerali tra cui il sale, il quale è molto corrosivo per lo smartphone. Così come ci possono essere anche residui di altre sostanze che, una volta che il dispositivo si è asciugato, rimangono al suo interno, danneggiandolo.
Quanto tempo deve rimanere il telefono nel riso?Il tempo consigliato in cui lasciare immerso il cellulare nel riso è di almeno 24 ore.
Come far funzionare il cellulare caduto in acqua?Se il telefono cade in acqua salata, è consigliabile metterlo di nuovo in acqua, ma questa volta in acqua dolce per cercare di “lavarlo” e rimuovere il sale, infatti il sale crea l'ossido molto velocemente e questo potrebbe corrodere i circuiti irrimediabilmente o con costi di riparazione elevati.
Quanto costa far riparare un telefono caduto in acqua?Riparazione Smartphone Caduto in Acqua
Il trattamento può essere applicato a qualsiasi tipologia di Smartphone o Tablet, indipendentemente dal marchio o dal sistema operativo del dispositivo. In caso di non riuscito dell'operazione, percepiremo solo un importo pari a 25,00 € sul prezzo completo di 39,00 €.
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