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31 Gen Circolare 5 Controllo della situazione debitoria presso l’Agenzia delle Entrate-RiscossionePosted at 09:55h in Circolari Sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione è presente, nelle rispettive aree riservate a Cittadini e Imprese, un servizio denominato “Situazione debitoria”. Grazie a questo strumento, il contribuente può accedere a tutti i servizi online. In particolare, è possibile ricercare gli atti impositivi notificati a partire dall’anno 2000, verificando così i debiti da saldare e quelli già saldati. Come accedere ai servizi online e controllare la propria situazione debitoriaSulla home page del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, vi sono dei menù a tendina riservati rispettivamente a “Cittadini” e “Imprese”. Posizionati su quello di tuo interesse e clicca per selezionare la voce “Controlla la tua situazione”. A questo punto, si apre una pagina nella quale sono elencate le modalità di riconoscimento con cui è possibile accedere alla propria pagina riservata. In alternativa, è possibile cliccare sul menù a tendina “Accedi all’area riservata”. Al primo accesso o comunque prima di operare, è necessario inserire un indirizzo e- mail che sarà utilizzato per le successive comunicazioni. Nella home page dell’Area riservata Cittadini e Imprese è necessario:
Modalità di riconoscimentoCome anticipato, per accedere ai servizi e controllare la propria situazione debitoria occorre utilizzare diverse modalità di riconoscimento, che variano a seconda del soggetto beneficiario. Per i cittadini è possibile avvalersi di cinque diverse modalità di accesso:
Per le imprese, invece, le modalità sono tre:
Analizziamole singolarmente nel dettaglio. Carta di identità elettronicaLa carta di identità elettronica (CIE) è un documento di riconoscimento emesso dal Ministero dell’Interno e rilasciato dal Comune di residenza o dimora che assicura il corretto accertamento dell’identità della persona. Il rilascio del documento può avvenire in due modi:
Una volta rilasciata è possibile effettuare l’accesso ai servizi on line abilitati mediante diverse modalità:
SPIDLo SPID, istituito con DPCM 24.10.2014, è stato successivamente esteso a tutti i servizi on line offerti dall’Amministrazione finanziaria a partire dal 9.4.2018 (provv. Agenzia delle Entrate 9.4.2018 n. 75242). L’attivazione dello SPID, previa autenticazione, avviene:
Quando ci si identifica tramite SPID, esistono vari livelli di sicurezza a seconda delle necessità:
Credenziali rilasciate dall’Agenzia delle EntrateÈ possibile accedere all’area riservata per conoscere la propria situazione debitoria anche con le credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate. I campi da compilare sono tre:
A partire dal 30.9.2021 i cittadini possono utilizzare esclusivamente SPID, CIE e CNS, perché le credenziali Fisconline sono state dismesse. Credenziali rilasciate dall’INPSÈ possibile, inoltre, accedere avvalendosi delle credenziali fornite dall’INPS. Tuttavia, a partire dall’1.10.2020, l’INPS non ha più rilasciato PIN come credenziale di accesso ai servizi dell’Istituto, ad esclusione delle seguenti categorie, che possono utilizzarlo per i soli servizi loro indicati:
I PIN in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria la cui data verrà successivamente definita. Per assicurare una più graduale transizione dal PIN verso l’utilizzo di credenziali SPID, CIE e CNS, l’accesso tramite PIN ai servizi on line con profili diversi da quello di cittadino non sarà più consentito a partire dall’1.9.2021 (circ. INPS 2.7.2021 n. 95). Riscossione Sicilia SPAA seguito dello scioglimento della Società Riscossione Sicilia SPA, disposta da DL 73/2021 “Sostegni-bis”, a partire dall’1.10.2021 ci sarà il subentro dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Pertanto, in base al comunicato del 26.7.2021 pubblicato su sito della Riscossione Sicilia, a partire dal 1° ottobre:
A questo punto, dopo aver effettuato l’accesso alla propria area personale utilizzando una delle metodiche sopra elencate, potrai consultare la tua situazione debitoria sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Per farlo, occorre selezionare la voce “Situazione debitoria – Consulta e paga” e compilare i seguenti campi:
Occorre, poi, cliccare uno tra i due bottoni “Saldati” e “Da saldare”. Compariranno quattro tipologie di elenchi:
In tutti i casi, si fa riferimento ai debiti a partire dall’anno 2000. Nella sezione “Da Saldare” viene visualizzata la lista delle cartelle e degli avvisi che risultano ancora non pagati o pagati parzialmente. L’elenco è suddiviso per:
È possibile selezionare alcuni o tutti i documenti nei confronti dei quali è si proceda al pagamento, che potrà avvenire attraverso la piattaforma pagoPA. È possibile anche procedere al pagamento mediante il servizio “Paga on-line” al seguente link https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/servizi/pagaonline/. Nella sezione “Saldati” appare la lista delle cartelle e degli avvisi che risultano già interamente saldati oppure oggetto di sgravio (annullamento) totale. Nella sezione “Procedure attivate” il contribuente può verificare tutte le procedure attive sul proprio codice fiscale e i relativi documenti associati. Cliccando sezione “Rateizzazione”, invece, si può accedere alla sezione “Consulta i tuoi piani”, nel quale sono presenti i pdf dei piani approvati e i relativi bollettini delle rate. Se hai altri dubbi e domande su come consultare la tua situazione debitoria sul sito dell’Agenzia delle Entrate, non esitare a contattarci! Come accedere all'area personale dell'Agenzia delle Entrate?Per accedere occorre essere in possesso di una identità definita nell'ambito del Sistema pubblico di Identità Digitale (SPID, CIE o CNS) oppure delle credenziali rilasciate dall'Agenzia (fino a quando saranno in uso).
Come vedere la propria situazione debitoria con Equitalia?Basterà collegarsi al sito dell'Agenzia delle Entrate – Riscossione, andare nell'Area riservate ai Cittadini e Imprese così da poter accedere a tutti i servizi online messi a disposizione dall'ente tra cui: Situazione debitoria – consulta e paga. Rateizzazione del debito.
Come entrare nel cassetto fiscale senza SPID?Accedendo al sito www.agenziaentrate.gov.it oppure tramite l'App AgenziaEntrate. Compilando un modulo di richiesta di registrazione che contiene alcuni dati identificativi del richiedente. Il sistema fornisce subito le prime 4 cifre del codice PIN.
Come si fa a vedere il proprio cassetto fiscale?Per richiedere l'accesso al cassetto fiscale, bisogna rivolgersi all'Agenzia delle Entrate e iscriversi a Fisconline o Entratel (se si è un contribuente o un intermediario). Si può fare tramite il call center dell'Agenzia delle Entrate o a uno sportello territoriale dell'ente.
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