Il marrone è un colore che si ottiene mescolando, in quantità variabile, tre colori primari: il giallo, il rosso e il blu. Le nuance che si possono ottenere sono tantissime e dipendono non solo dalla quantità di ogni singolo colore miscelato, ma anche dalla densità della tempera e dalla sua composizione. Show
Realizzare il marrone non è facilissimo, ma grazie a questi semplici consigli è possibile ottenerlo anche a casa sfruttando le tradizionali vernici, ma anche le tempere da disegno, in base all’utilizzo che se ne dovrà fare. Ecco una guida dedicata per capire in effetti come ottenere il marrone e verniciare qualsiasi cosa.
Il marrone per ringhiere, cancelli e garageIl marrone è uno dei colori più utilizzati per verniciare cancelli, ringhiere o basculanti di garage, ma anche porte e portoncini di ingresso. Se però non si possiede questa specifica vernice è possibile ricreare il marrone miscelando altri colori. È fondamentale, sempre, mescolare vernici con la stessa composizione chimica. Si rischia altrimenti che i colori non leghino e non si addizionino adeguatamente, compromettendo la verniciatura stessa o rendendola praticamente impossibile. A seconda della nuance voluta si mescoleranno le tre vernici diverse in quantità differenti. Ecco tre metodologie molto semplici da seguire per ricreare il marrone. Primo metodoMiscela prima il rosso e il giallo, fino ad si ottenere un arancione più o meno caldo e intenso, con una percentuale maggiore di rosso rispetto al giallo. Ora, poco per volta aggiungere il blu, fino al raggiungimento del marrone desiderato. Secondo metodoIn questo caso mescola il blu e il giallo in quantità più o meno uguali per ottenere il verde. Ora aggiungi poco alla volta il rosso, fino ad avere la tonalità ideale di marrone. Terzo metodoMiscela il rosso al blu ottenendo il viola,
usando la stessa quantità. Infine aggiungi poco alla volta il giallo, fino a raggiungere la nuance di marrone voluta. Il marrone per piccole pittureIl colore marrone è ideale anche per dipingere piccoli accessori o complementi d’arredo soprattutto per l’interno della propria abitazione. In questi casi sarà sufficiente adoperare le classiche tempere per dipingere. Le modalità per giungere alla tonalità di marrone desiderata sono le stesse elencate sopra, ma grazie alla texture delle tempere sarà più facile giungere al risultato. Questi impasti infatti, nascono anche per essere miscelati e la loro composizione ha pigmenti che si fondono immediatamente. Ti consigliamo sempre di utilizzare subito il mix creato e di realizzarne una quantità sufficiente: ripetere la stessa sfumatura è altamente difficile. Il marrone chiaro o scuro Al di là dalle vernici utilizzate, è anche possibile schiarire o scurire il marrone ottenuto. Per farlo dovrai adoperare dei colori definiti neutri: il bianco e il nero. Per il marrone scuro Basterà aggiungere, sempre gradualmente, la vernice nera e mescolare accuratamente fino al raggiungimento della nuance di marrone desiderata. Per il marrone chiaro In questo caso utilizza il bianco, da mescolare al marrone poco per volta. In entrambi i casi è importante scegliere una pittura della stessa composizione delle altre tre usate precedentemente. Brillantezza o opacità Se vuoi donare un po’ di brillantezza in più, puoi aggiungere sempre con attenzione una piccola quantità di vernice di uno dei colori primari utilizzati, ovvero il rosso, il blu o il giallo. Per un tocco più opaco basterà aggiungere un po’ di grigio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il colore marrone è una variante di uno dei colori dello spettro che l'uomo riesce a vedere (arancione). Nell'arcobaleno il marrone è assente perché non è possibile regolare l'intensità della luce solare responsabile dell'arcobaleno stesso. Il marrone è composto dalla miscela dei tre colori primari (giallo, rosso, blu) in quantità variabili a seconda della tonalità che si vuole dare al colore. Si può ottenere una tonalità più scura, soprattutto per le tempere, con un po’ di nero. Questo metodo funziona comunque con un certo tipo di acquerelli (quelli più densi, ma mettendo meno acqua in quelli normali fa lo stesso effetto) e con qualsiasi tipo di colore a tempera. La composizione spettrale di un arancione e di un marrone può benissimo essere la stessa, ed entrambi questi colori possono avere sia uno spettro monocromatico, sia con più di una componente. In entrambi i casi, se diminuiamo la sola intensità della o delle componenti (non variando quindi né la saturazione, né la tinta), l'arancione diventa marrone. Il nome deriva dal nome delle castagne, che hanno appunto questo colore; l'aggettivo è declinabile al plurale anche se è accettata la forma invariabile.[5] In inglese il termine maroon equivale all'italiano marrone rossiccio.[6] Tonalità di marrone[modifica | modifica wikitesto]Mais (colore web) Beige (colore web) Bianco antico (colore web) Mandorla pallido (colore web) Bisque (colore web) Frumento
(colore web) Bianco navajo (colore web) Cachi chiaro Camoscio Burlywood (colore web) Écru Cachi (HTML/CSS) Tan (colore web) Salsola (Crayola) Pale taupe Cachi scuro Daino Marrone rosato (colore
web) Terracotta Agrodolce (Crayola) Marrone sabbia (colore web) Solidago (colore web) Ocra Ottone antico (Crayola) Bronzo Rame Solidago scuro (colore
web) Talpa sabbia Ombra (Crayola) Castoro (Crayola) Marrone pallido Perù (colore web) Cioccolato (colore web) Tenné Ruggine Mogano Terracotta scuro Castagno (colore web) Fuzzy Wuzzy Brown (Crayola) Deep Chestnut Castagno scuro Marrone medio (Crayola Brown) Marrone Saddle Brown (colore web) Russet Ombra bruciata (esadecimale: #8A3324) Rosso Marrone (colore web Brown) Borgogna Auburn Raw Umber Pullman Brown Marrone scuro Seppia Bole Talpa medio Talpa Fegato Bistre Seal Brown Simbolismo[modifica | modifica wikitesto]Religione[modifica | modifica wikitesto]
Altre simbologie[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Come fare il marrone con due colori?E se vi state chiedendo quali colori mescolati fanno il marrone, la risposta è proprio: i colori primari. Creando, infatti, l'arancione, con rosso e giallo, il verde, con blu e giallo, e il viola, con blu e rosso, è facile creare il marrone.
Cosa si ottiene mescolando rosso e verde?Se volete creare un bel marrone terroso, dovreste provare la combinazione di rosso e verde. Marrone chiaro: Aggiungere gradualmente il colore bianco alla miscela marrone fino a raggiungere la tonalità desiderata.
Cosa si ottiene mescolando giallo e verde?Mischiando un colore secondario con il primario adiacente otteniamo un colore terziario. Ad esempio: giallo + verde = verde giallognolo.
Perché il marrone non esiste?Come il grigio, non ritroviamo il marrone nei colori definiti dalla sintesi sottrattiva (impostazione fisica per definire i colori), né dalla sintesi additiva (impostazione pittorica per definire i colori): infatti, è il risultato della miscela di un colore primario e secondario secondo la sintesi additiva, e non può ...
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