A che ora spuntino serale diabete gestazionale

CubbistaJunior

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La dieta per una donna affetta da diabete gestazionale
Come ridurre le calorie
Come controllare i livelli di glicemia
Dieta per chi soffre di diabete gestazionale
Colazione
Dopo cena
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ragazze
io credo di aver sforato tutti i record
alla 25esima
con 75 gr di glucosio
a digiuno 76
dopo un ora 335
dopo 2 ore 167

robe che mi venga un colpo.. nessun fattore predisponente, esame a 6 settimane --> 70, nessun caso in famiglia, partivo da 58 kg per 167 cm, pressione perfetta sia prima che ora...

mi � toccato pure un ricovero di una settimana perch� mi � venuta una infezione urinaria (febbre a 38 e mezzo e stick urine positivo all'entrata in ps ma urinocultura negativa e niente glucosio nelle urine) e nel frattempo mi hanno trovato i reni dilatati e prospettato la necessit� di uno stent (per ora ancora non conretizzata).. senza farmi parlare con un diabetologo, mi hanno dato un opuscolo con una dieta (se mangio tutta quella roba esplodo..) ma ovviamente mi sono dovuta tarare sulla mia pelle con le 7 misurazioni giornaliere.. sono dimagrita 2 kg in ospedale dove all'inizio mi hanno dato anche cosa sbaglaite come il pur�...a casa non sono ingrassata pi� un solo grammo.. alla dimissione mi fanno un eco di controllo e viene fuori un ritardo di crescita assimetrico.. in due eco a 15 g di distanza ...raro ma possibile per colpa del diabete che di solito fa l contrario.. ca e femore sono pesantemente indietro la ca addirittura sotto il 5%.. ora monitoraggi bisettimanali .. la flussimetria continuano a dirmi che � ok, placenta idem e liquido anche (ma quale � il valore normale? come faccio a capire se � troppo? per es. alla misurazione di oggi era di pi� rispetto a una settimana fa)

a qualcuna � capitato? che il diabete abbia provocato questo ritardo?
se continua la deflessione o se si blocca del tutto o se i flussi non funzionano mi hanno pronosticato ricovero e cura al cortisone per far maturare i polmoni e tirarlo fuori il prima possibile con tc per non stressarlo
ma mi hanno anche detto che il diabete rallenta la maturazione proprio dei polmoni.. vi risulta?

io con la dieta sto esplodendo, mi sembra di impazzire, ho vomitato ogni giorno dalle dimissioni, ho un'acidit� da pura, non riesco a dormire sia per l'acidit� che per il vomito che per la fame... se riesco ad addormentarmi mi sveglio per fame, per i morsi della fame, sogno sempre i dolci e il bambino si agita, sono come una tossica in astinenza da zucchero.. ma a voi succede? o i miei livelli erano talmente alti da rendermi dipendente?

i giorni dei monitoraggi poi � impossibile controllare la glicemia, ti fanno stare l� dalle otto alla una o dalle 11 alle 4 senza possibilit� di mangiare.. danno i pasti a chi � in day hospital senza tenere minimamente conto del mio diabete e non posso prendere nulla dalle macchinette.. portarsi qualcosa � difficilissimo e non c'� un bar nell'ospedale!! voi come fate??

e come � andata dopo? a qualcuna � rimasto? o peggio ancora � venuto al bambino? io sono terrorizzata.. non potrei mai vivere cos�.. e sul web le statistiche dicono che il 50% dei diabeti gest. entro 10 anni diventano diabeti di tipo 2 stabili

io ho gi� l'endo in forma molto grave e aggressiva.. e per questa gravidanza n� ho passate di tutti i colori, amh sotto i tacchi, mutazione fibrosi cistica, icsi all'estero, beta altalenanti (prima sospetto extraut. poi uovo cieco), vomito fino al 5 mese che � tornato ora, crisi coniugale, ricovero post amnio, tumore all'intestino diagnosticato e operato a mio pap� che ora fa chemio..insomma una alla settimana.. e ora diabete, reni, ricovero, ritardo di crescita..
sono veramente esausta, scusate lo sfogo, ho proprio bisogno di notizie rassicuranti

Home Gravidanza Cosa mangiare in gravidanza

La dieta per una donna affetta da diabete gestazionale

di Monica Balducci - 12.05.2016 Scrivici

Fonte: Shutterstock

La dieta per chi soffre di diabete in gravidanza consigliata dalla dietista. I consigli per ridurre le calorie e controllare i livelli di glicemia

Come ben sappiamo il diabete gestazionale è una patologia che può avere serie conseguenze sia per il feto che per la madre. Tuttavia, tali rischi possono essere quasi azzerati se seguirete queste 4 indicazioni:

seguite attentamente le istruzioni del vostro medico
monitorate regolarmente la glicemia
seguite un regime alimentare corretto
praticate regolarmente attività fisica adeguata per la gravidanza

Per quel che riguarda l’alimentazione, gli obiettivi ai quali essa è volta sono due: evitare di acquistare troppo peso e mantenere la glicemia entro livelli di normalità lungo tutto l’arco della giornata. Per raggiungere un aumento di peso adeguato è bene valutare il proprio fabbisogno calorico, che deve essere stimato rispetto al peso pregravidico ideale (altezza in metri al quadrato x 23) e moltiplicato per un fattore che varia da 30 a 35 sulla base del peso reale (30 per chi è obeso, 35 per chi è normopeso o sottopeso), senza scendere mai sotto le 1600 Kcal. Per esempio, una donna alta 1,63 ha un peso ideale di 23x1,63x1,63= 61 kg. La donna in questione ha un peso reale di 62 kg, quindi rientra nel normopeso (BMI 23) perció per ottenere il suo fabbisogno calorico possiamo moltiplicare il peso ideale per 34: 61x34=2074 Kcal

Come ridurre le calorie

Per aiutarsi a non eccedere nelle calorie è utile misurare l’olio utilizzato con un cucchiaio (considerate che ogni cucchiaio di olio apporta 90 Kcal) e limitarne l’uso sostituendolo in parte con: aceto, aceto balsamico, succo di limone, vino o birra in cottura.
Un altro consiglio per ridurre l’apporto di calorie è quello di limitare al massimo il consumo di alimenti industriali, pronti o precotti, preparando in casa tutto ciò che vi è possibile.

Come controllare i livelli di glicemia

Per controllare i livelli di glicemia invece, occorre prestare attenzione a diverse indicazioni.

Innanzitutto è bene suddividere l’alimentazione in 6 pasti: colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda, cena e un piccolo spuntino prima di andare a letto.
Molta attenzione nella dieta da seguire, meritano gli spuntini. Essi dovrebbero coprire un 5-10% delle calorie della giornata e apportare dai 15 ai 45 grammi di carboidrati, insieme ad una fonte di proteine.

Alcuni esempi di snack che coprono queste esigenze sono:

Pane 30-50g e formaggio
1 pacchetto di crackers con prosciutto
1 yogurt con 25-35 grammi di cornflakes
1 bicchiere di latte con 2-4 fette biscottate
E’ inoltre importantissimo eliminare ogni fonte di zuccheri semplici: zucchero bianco, zucchero di canna, miele, fruttosio, marmellata (anche quella senza zuccheri aggiunti), succhi di frutta, bevande zuccherate.
E’ possibile concedersi un piccolo dolcetto ogni tanto, ma solo nel contesto di un pasto, mai al di fuori dei pasti o come spuntino. Nella scelta del dolce, meglio scegliere una torta o ciambella fatta in casa.
Ricordiamoci che anche la frutta apporta elevate quantità di zuccheri semplici, quindi è bene non consumare più di due frutti al giorno, preferendo sempre frutta fresca di stagione e sempre a fine pasto.
Per mantenere nella normalità la glicemia è importante anche assumere le giuste quantità di fibra, specialmente quella solubile contenuta in frutta e verdura.
Ricordiamoci quindi di consumare 2 porzioni di frutta e 2 abbondanti porzioni di verdura ogni giorno, alternando le verdure crude e quelle cotte.
Infine un’altra attenzione dovrebbe essere quella di suddividere in maniera simile i carboidrati tra pranzo e cena. Questo obiettivo può essere raggiunto per esempio così: un piatto di pasta da 80g a pranzo e a cena un piatto di passato di verdure con 30g di pastina e 80g di pane.