Cosa fare in caso di strappo muscolare al polpaccio

Contrattura e stiramento muscolare al polpaccio

Il dolore al polpaccio che si avverte al centro del muscolo è spesso il risultato di uno strappo muscolare al polpaccio. A volte può essere confuso con la rottura del tendine d’Achille, una significativa tendinopatia di Achille, crampi alle gambe o anche sciatica o dolore riferito dalla parte bassa della schiena.

Come per l’eventuale rottura del tendine d’Achille, in caso di strappo muscolare si può pensare di essere stati appena colpiti alla gamba da un oggetto contundente, poiché probabilmente si sarà sentito un “pop” o una sorta di “scatto” del muscolo. Ma in quasi il 100% dei casi, si percepirà un dolore improvviso alla parte posteriore del polpaccio. Nelle ore successive, avrete difficoltà a camminare correttamente, a fare carico sul piede della gamba infortunata o a salire sulle punte. Gonfiori o lividi appariranno in caso di gravi lacerazioni del muscolo del polpaccio.

Cosa provoca una lacerazione muscolare del polpaccio?

Gli strappi muscolari dei polpacci di solito si verificano durante l’accelerazione o i cambi di direzione, ad esempio durante un cambiamento di velocità di marcia. Tuttavia, c’è una piccola percentuale di popolazione che può incorrere in uno strappo semplicemente camminando.

Il muscolo del polpaccio che più comunemente si strappa è il gastrocnemio mediale (Shields et al., 1985). Tuttavia, è possibile strappare qualsiasi altro muscolo del polpaccio: gastrocnemio laterale, soleo, plantare o flessore lungo dell’alluce. Le lacerazioni più comuni avvengono a livello dell’inserzione muscolo-tendinea (Campbell J.T., 2009; Delgardo et al., 2002).

Gradi di gravità dello strappo muscolare del polpaccio

La deformazione del polpaccio può essere minore (grado 1) o molto grave (grado 3). Il fisioterapista valuterà la vostra lesione in base ai risultati clinici o a test diagnostici come la risonanza magnetica o l’ecografia diagnostica.

Grado 1

Si ha la conseguenza di un leggero overstretching con micro-strappi nelle fibre muscolari dei polpacci. I sintomi sono normalmente abbastanza invalidanti per i primi 2 o 3 giorni. Nella maggior parte dei casi, il recupero richiederà circa 1 o 2 settimane se si segue un programma appropriato. Il vostro fisioterapista può aiutarvi a velocizzare il vostro recupero.

Grado 2

Si osserva una lacerazione parziale delle fibre muscolari. Il recupero completo richiede normalmente diverse settimane con una buona riabilitazione. Il ritorno a uno sport ad alto carico o ad alta velocità dovrebbe essere guidato dal fisioterapista per evitare un reinfortunio, che è ragionevolmente probabile nelle lacerazioni moderate dei polpacci.

Grado 3

Si tratta della deformazione più grave del polpaccio, con una lacerazione o rottura completa delle fibre muscolari. È importante determinare se si è verificata una rottura del tendine d’Achille di grado 3. Si raccomanda una valutazione diagnostica con l’uso di ultrasuoni o una risonanza magnetica. Il recupero completo può richiedere diversi mesi e in alcuni casi può non essere al 100%. Si raccomanda il parere di un chirurgo ortopedico. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Si raccomanda vivamente una valutazione professionale e una guida al trattamento specifica per tutte le lacerazioni del polpaccio di grado 3.

Escludere TVP

La trombosi venosa profonda (TVP) è una condizione potenzialmente pericolosa per la vita che è causata dalla coagulazione del sangue nelle vene delle gambe. Questi coaguli possono staccarsi e raggiungere il cuore, i polmoni o il cervello, causando condizioni potenzialmente letali come un’embolia polmonare. Se si sospetta o si desidera escludere una TVP, è necessario richiedere il parere professionale del proprio medico curante. Delgardo et al. (2002) hanno riscontrato che il 10% degli strappi muscolari sottoposti a scansione presentava segni di TVP.

I segnali di allarme per l’embolia polmonare:

  • Improvvisa mancanza di respiro,
  • Dolore al petto o disagio che peggiora quando si fa un respiro profondo o quando si tossisce,
  • Sensazione di stordimento o vertigini, svenimento,
  • Battito cardiaco accelerato,
  • Sangue quando si tossisce

Se si verifica uno qualsiasi di questi segni, si prega di rivolgersi a un medico con urgenza.

Lesione del nervo surale

Anche il nervo surale che passa attraverso il polpaccio può essere danneggiato. Si dovrebbe indagare se si verifica un intorpidimento del tallone o della caviglia associato a una storia di traumi al polpaccio. Consultate il vostro fisioterapista per un consiglio diagnostico.

Come trattare uno strappo muscolare del polpaccio

Le lacerazioni muscolari dei polpacci sono una condizione molto comune che vediamo nel nostro studio OsteoMov in zona Eur/Marconi. Purtroppo, uno strappo muscolare al polpaccio può ripetersi spesso se non si riesce a riabilitare adeguatamente la lacerazione e si ritorna allo sport troppo in fretta.

Ci sono essenzialmente 6 fasi che devono essere coperte per riabilitare efficacemente gli strappi muscolari del polpaccio e prevenire le recidive.

Fase 1 – Protezione dalle lesioni precoci: riduzione del dolore e fase antinfiammatoria

Come per la maggior parte delle lesioni dei tessuti molli, il trattamento iniziale è RICE – riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione.

I muscoli del polpaccio sono tre (soleo, gastrocnemio mediale e laterale) e producono forze contrattili molto elevate che permettono di correre, saltare e atterrare. Nella fase iniziale del vostro strappo muscolare, non sarete in grado di camminare senza zoppicare, quindi il vostro polpaccio avrà bisogno di un po’ di riposo e di strategie per evitare di perdere massa muscolare. Potrebbe essere utile l’uso di stampelle o di uno stivale da passeggio con zeppa.

Si prega di chiedere il parere del proprio operatore sanitario per raccomandazioni specifiche relative allo strappo muscolare del polpaccio.

Raccomandazioni generali: Trattamento delle lacerazioni muscolari dei polpacci – Fase 1.

Fase 2 – Ripristinare l’intero range di movimento

Il muscolo del polpaccio strappato si riparerà con successo con il tessuto cicatriziale creato dal collagene nella maggior parte dei casi, attraverso un processo di guarigione naturale del vostro corpo. È importante notare che la formazione di cicatrici può richiedere almeno 6 settimane. In questa fase è ideale che facciate in modo di rimodellare al meglio il vostro tessuto cicatriziale per prevenire una cicatrice non allineata che potenzialmente si potrebbe lacerare nuovamente in futuro se sottoposta a un carico o a una velocità elevati.

Una riabilitazione di successo comprende l’allungamento e l’orientamento del tessuto cicatriziale curativo attraverso il massaggio, lo stiramento muscolare, i movimenti attivi e le mobilizzazioni neurodinamiche. I segni di una completa estensibilità dei tessuti molli includono la possibilità di camminare senza zoppicare e di eseguire allungamenti del polpaccio con una sensazione simile a quella di allungamento di fine corsa.

Fase 3 – Ripristinare la forza muscolare concentrica

La forza e la potenza dei muscoli del polpaccio devono essere gradualmente migliorate. Questo comporta l’esecuzione di esercizi senza carico, prima di passare a un carico parziale, a un carico completo e poi, alla fine, agli esercizi con carico di resistenza.

È incredibile come solo pochi giorni di riposo dall’allenamento possano influire sulla forza muscolare globale. Se la lacerazione dei muscoli del polpaccio vi metterà in panchina per qualche settimana, allora potreste anche richiedere un programma di rafforzamento per entrambe le gambe, inclusi i muscoli delle cosce e dei glutei, oltre ai muscoli del core. Chiedete consiglio al vostro fisioterapista

Fase 4 – Ripristinare la forza muscolare eccentrica

I muscoli del polpaccio lavorano in due direzioni. Vi spingono verso l’alto (concentrica) e vi riportano verso il basso (eccentrica). I ricercatori suggeriscono che la maggior parte degli strappi muscolari dei polpacci si verifica durante la fase di allungamento controllato o eccentrica. La vostra riabilitazione dovrebbe sempre includere un regime di allenamento eccentrico in preparazione a un ritorno alla velocità e ad attività sportive o funzionali.

Il nostro fisioterapista e osteopata Christian Tonanzi è un esperto nella prescrizione di esercizi e vi guiderà in un programma di rafforzamento eccentrico del polpaccio quando l’infortunio lo richiederà.

Fase 5 – Ripristinare l’alta velocità, la potenza, la propriocezione e l’agilità

La maggior parte delle lesioni ai polpacci si verifica durante le attività ad alta velocità, che esercitano enormi forze sulle strutture muscolari dei polpacci contrattili e non contrattili. Il vostro fisioterapista metterà insieme la migliore strategia di prevenzione per evitare una lacerazione ripetuta del polpaccio.

A seconda delle esigenze specifiche del vostro sport o del vostro stile di vita, il fisioterapista OsteoMov introdurrà esercizi e attività che svilupperanno la vostra velocità, agilità, propriocezione e potenza per prepararvi ad un allenamento sportivo a basso rischio di ricorrenza.

Fase 6 – Ritorno allo sport

Tutti gli sport sono diversi. A seconda dello sport prescelto, il fisioterapista si occuperà delle vostre esigenze fisiche e le inserirà in un programma specifico di ritorno allo sport. Un regime di allenamento avanzato, incluso l’allenamento neuromuscolare, è la vostra migliore opportunità per garantirvi un ritorno sicuro e senza infortuni allo sport scelto (Hubscher et al., 2010).

Il fisioterapista discuterà con voi i vostri obiettivi specifici, i tempi di riabilitazione e i vostri programmi di allenamento per ottimizzare la riabilitazione degli strappi muscolari dei polpacci per un completo e sicuro ritorno allo sport. Il risultato perfetto vi garantirà velocità, potenza, agilità e funzionalità, con la consapevolezza che un programma di riabilitazione completo ha ridotto al minimo le possibilità di infortuni futuri.

In sintesi

Mentre il grado del vostro strappo muscolare del polpaccio determina se il vostro processo di riabilitazione richiederà giorni, settimane o mesi, non c’è un periodo di tempo specifico per passare da una fase alla successiva. Il vostro stato di riabilitazione sarà determinato da molti fattori, tra cui la vostra capacità funzionale e la maturità di guarigione dei tessuti. Questi sono tutti fattori tenuti in grande considerazione dal vostro fisioterapista durante la sua valutazione clinica.

Ogni vostra progressione sarà attentamente monitorata. L’ultima cosa da fare è tentare di passare prematuramente al livello successivo e causare un nuovo infortunio, con la conseguente frustrazione di un periodo di riabilitazione prolungato.

Per consigli specifici riguardanti la vostra lesione al polpaccio, vi preghiamo di rivolgervi al vostro fisioterapista di fiducia.

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Come guarire da uno strappo al polpaccio?

- Riscaldare sempre i muscoli prima dell'attività fisica. camminare, fare jogging o andare in bicicletta prima di un esercizio fisico vigoroso. - Fare stretching prima e dopo l'allenamento aiuta la prevenzione. Ci sono anche alcuni esercizi specifici che possono aiutare a prevenire o guarire da una lesione di soleo.

Quanto dura uno strappo muscolare al polpaccio?

La lesione adeguatamente curata si risolve nell'arco di 1-2 settimane. Per le lesioni di secondo grado, i tempi di recupero previsti in caso di una terapia efficace sono di almeno 15-30 giorni. Prima di riprendere l'attività sportiva, sarà necessario seguire un percorso di fisioterapia e riabilitazione.

Come capire se è uno strappo o stiramento?

In genere, però, lo stiramento causa un dolore acuto e improvviso ma sopportabile, che permette di continuare l'attività fisica. Lo strappo può invece bloccare completamente il muscolo, e in sua presenza si possono formare ematomi anche molto estesi.

Quanto tempo ci vuole per guarire da uno strappo muscolare?

I tempi di recupero indicativi sono i seguenti: strappo di primo grado: 20-30 giorni; strappo di secondo grado: 30-45 giorni; strappo di terzo grado: oltre 45 giorni.