Show pianta di limone in vaso Il limone è una pianta che, oltre a dare dei frutti profumatissimi, è versatile e si può coltivare sia nell’orto che nei vasi del terrazzo e del balcone. Portare in tavola dei limoni biologici è una bella soddisfazione, soprattutto se si ha la passione del giardinaggio e il pollice verde: un cesto di limoni porta un colore solare immediato e un profumo che si propaga per tutta la casa. In questo guida consiglieremo sulla coltivazione limoni come fare una potatura limoni in vaso ottimale, su qual è il periodo migliore e su come recidere la pianta. Perché è importante potare la pianta del limone in vaso?Potare le piante significa fortificarle, in modo che sostengano meglio peso dei frutti, ma anche liberarle di parassiti in maniera del tutto fisiologico. Nel caso particolare del limone in vaso è necessario sfoltirla in modo da prepararla a nuovi cicli produttivi e valorizzare la produzione dei frutti. Esistono dei particolari periodi in cui è sconsigliata la potatura limone in vaso:
Quando potare il limone?È consigliato, invece, potare la pianta durante le mezze stagioni, in primavera e in autunno, quando la temperatura è mite. I mesi migliori sono maggio, giugno, settembre e ottobre. Come potare il limone?limone in vaso Nella coltivazione limoni come prima cosa è bene munirsi di guanti, cesoie con lama affilata e occhiali protettivi. La potatura ha un duplice ruolo: serve a sfoltire la chioma della pianta per alleggerirla a livello estetico e a fortificare i rami per ottimizzare la crescita dei getti e dei frutti. È importante partire dalle cosiddette branche e potarle in modo uniforme, in modo che la pianta abbia una forma equilibrata, armoniosa e il peso sia ben bilanciato: acqua e ossigeno devono penetrare in modo uniforme. Nel limone in vaso si sfoltiscono soprattutto le cime della pianta del limone, in modo da controbilanciare le parti inferiori che sono le più produttive. Bisogna eliminare i polloni, i germogli nati alla base del tronco, le parti secche, morte e danneggiate; si effettua la cosiddetta procedura di cimatura, cioè si accorciano i rami portanti. I tagli del limone in vaso devono essere netti e decisi, in maniera obliqua in modo da agevolare il
reflusso dell’acqua durante l’annaffiatura. Esperti di potatura limone in vasoL’azienda Giardinaggio Napoli è specializzata nella potatura di alberi da frutta e di arbusti ed è leader nel settore di tutta la Campania, terra dove il limone fa da protagonista. Questo frutto è davvero versatile in cucina, si può spremere su carne e verdura e arricchisce il sapore con il suo aroma fresco; è un rimedio casalingo per tenere lontane zanzare e formiche ed è anche un ingrediente molto utilizzato nella preparazione di dolci, crostate e creme pasticcere. Ha anche un’azione smacchiante e disinfestante per posate, biancheria, lenzuola e tessuti. Se hai dei dubbi su come potare limone in vaso contattaci subito.
Limone potato ben aperto al centro Foto © unefemme.net Gli alberi di agrumi non hanno bisogno di potatura per fruttificare bene (alberi maturi di limoni beneficiano di una potatura di ringiovanimento ogni 5-10 anni), ma in vaso hanno bisogno di potature regolari per adattarsi alle condizioni di coltivazione. Va rimosso completamente il legno morto o danneggiato, e rimuovere i rami interni per aprire l'albero di limone a forma di vaso e avere più luce/sole e aria nella chioma, riducendo così il rischio di malattie e carenze (e anche attacchi di parassiti come la temuta cocciniglia), consentendo anche una facile irrorazione in caso di trattamenti e infine ottenere rami più robusti abbastanza forti per sostenere i frutti pesanti che producono. Il momento giusto per potare. Come fare. Conservare da un minimo di 3 a un massimo di 5 branche. Meglio lasciarlo più grande nella parte inferiore che nella parte superiore. Questo permette alla stessa quantità di luce solare di raggiungere tutte le parti dell'albero. Foto © Gary Rogers Guardate la forma complessiva e l'equilibrio della struttura: se l'albero ha più rami da un lato, rimuoverne alcuni sul lato più fitto fino a raggiungere un equilibrio. Tagliare alla base eventuali rami al centro, per aprire appunto il centro dell'albero. Tagliare le punte dei rami principali. Questo costringerà i rami a crescere più spessi e più robusti: tenere come ultima gemma, una rivolta verso l'interno della chioma, verso il centro. Il ramo che da lì ripartirà sarà meno forte di un ramo partito da una gemma rivolta verso il basso o verso l'esterno.
Potare le radici. Quali rami potare limone?Bisogna eseguire una cimatura, accorciando i rami di qualche centimetro: soprattutto i rami più alti, per evitarne lo sviluppo eccessivo in altezza, rispettando l'armonia della chioma. Per evitare malattie, meglio recidere i rami con tagli obliqui così da favorire lo sgrondo dell'acqua.
Come e quando si pota la pianta di limone in vaso?– I periodi ideali sono dunque nella primavera avanzata, in maggio e giugno, e nel primo periodo autunnale, fra settembre ed ottobre. Questa potatura produce limoni di piccole dimensioni, belli da vedere e altamente decorativi per le proprie piante in vaso.
Come si riconoscono i succhioni del limone?Anche un non esperto riconosce in una pianta da frutto i succhioni: sono rami che crescono dritti in verticale, snelli, con corteccia più liscia e chiara delle branche fruttifere, senza frutti e, in autunno, sono gli ultimi a perdere le foglie.
Quando togliere i succhioni al limone?Mentre la potatura di produzione deve essere effettuata sul finire dell'inverno, prima della ripresa vegetativa ma abbastanza in là da evitare i danni da gelata, la rimozione dei succhioni deve avvenire in estate, nei mesi di luglio e agosto.
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