Quando e come si pota il limone

Quando e come si pota il limone

pianta di limone in vaso

Il limone è una pianta che, oltre a dare dei frutti profumatissimi, è versatile e si può coltivare sia nell’orto che nei vasi del terrazzo e del balcone.

Portare in tavola dei limoni biologici è una bella soddisfazione, soprattutto se si ha la passione del giardinaggio e il pollice verde: un cesto di limoni porta un colore solare immediato e un profumo che si propaga per tutta la casa.

In questo guida consiglieremo sulla coltivazione limoni come fare una potatura limoni in vaso ottimale, su qual è il periodo migliore e su come recidere la pianta.

Perché è importante potare la pianta del limone in vaso?

Potare le piante significa fortificarle, in modo che sostengano meglio peso dei frutti, ma anche liberarle di parassiti in maniera del tutto fisiologico. Nel caso particolare del limone in vaso è necessario sfoltirla in modo da prepararla a nuovi cicli produttivi e valorizzare la produzione dei frutti.

Esistono dei particolari periodi in cui è sconsigliata la potatura limone in vaso:

  • nel periodo invernale e quando avvengono gelate e il freddo intenso;
  • quando sono da poco spuntate le cosiddette primizie, i primi germogli del frutto, in modo da non creare degli scompensi e dei traumi alla pianta;
  • nel periodo della sua massima fioritura.

Quando potare il limone?

È consigliato, invece, potare la pianta durante le mezze stagioni, in primavera e in autunno, quando la temperatura è mite.

I mesi migliori sono maggio, giugno, settembre e ottobre.

Come potare il limone?

Quando e come si pota il limone

limone in vaso

Nella coltivazione limoni come prima cosa è bene munirsi di guanti, cesoie con lama affilata e occhiali protettivi. La potatura ha un duplice ruolo: serve a sfoltire la chioma della pianta per alleggerirla a livello estetico e a fortificare i rami per ottimizzare la crescita dei getti e dei frutti.

È importante partire dalle cosiddette branche e potarle in modo uniforme, in modo che la pianta abbia una forma equilibrata, armoniosa e il peso sia ben bilanciato: acqua e ossigeno devono penetrare in modo uniforme.

Nel limone in vaso si sfoltiscono soprattutto le cime della pianta del limone, in modo da controbilanciare le parti inferiori che sono le più produttive.

Bisogna eliminare i polloni, i germogli nati alla base del tronco, le parti secche, morte e danneggiate; si effettua la cosiddetta procedura di cimatura, cioè si accorciano i rami portanti.

tagli del limone in vaso devono essere netti e decisi, in maniera obliqua in modo da agevolare il reflusso dell’acqua durante l’annaffiatura.
Come rifinitura, è bene applicare sulle cime dei rami potati una sostanza cicatrizzante, oppure del mastice per innesti che si trova nei negozi specializzati in giardinaggio e sementi.

Esperti di potatura limone in vaso

L’azienda Giardinaggio Napoli è specializzata nella potatura di alberi da frutta e di arbusti ed è leader nel settore di tutta la Campania, terra dove il limone fa da protagonista.

Questo frutto è davvero versatile in cucina, si può spremere su carne e verdura e arricchisce il sapore con il suo aroma fresco; è un rimedio casalingo per tenere lontane zanzare e formiche ed è anche un ingrediente molto utilizzato nella preparazione di dolci, crostate e creme pasticcere.

Ha anche un’azione smacchiante e disinfestante per posate, biancheria, lenzuola e tessuti. Se hai dei dubbi su come potare limone in vaso contattaci subito.

Limone potato ben aperto al centro Foto © unefemme.net

Gli alberi di agrumi non hanno bisogno di potatura per fruttificare bene (alberi maturi di limoni beneficiano di una potatura di ringiovanimento ogni 5-10 anni), ma in vaso hanno bisogno di potature regolari per adattarsi alle condizioni di coltivazione.

Va rimosso completamente il legno morto o danneggiato, e rimuovere i rami interni per aprire l'albero di limone a forma di vaso e avere più luce/sole e aria nella chioma, riducendo così il rischio di malattie e carenze (e anche attacchi di parassiti come la temuta cocciniglia), consentendo anche una facile irrorazione in caso di trattamenti e infine ottenere rami più robusti abbastanza forti per sostenere i frutti pesanti che producono.

Il momento giusto per potare.
Quando il metabolismo degli alberi rallenta, cioè poco prima della rapida crescita primaverile. La potatura deve avvenire durante questo periodo di dormienza se non gela o al primo cenno di crescita al risveglio nei climi freddi, quando i limoni vengono tolti dai ripari invernali.

 Come fare.
Tagliare i rami che sono più piccoli del diametro di una matita.
Ad occhio di certo riconosceremo i rami più forti.
Un piccolo albero di limone in vaso produce meglio se impalcato aperto, con la scelta dei rami principali tenuti distanti, troppe branche principali vanno rimosse ed è meglio scegliere quali conservare:

Quando e come si pota il limone

Conservare da un minimo di 3 a un massimo di 5 branche.

Meglio lasciarlo più grande nella parte inferiore che nella parte superiore. Questo permette alla stessa quantità di luce solare di raggiungere tutte le parti dell'albero.

Quando e come si pota il limone

Foto © Gary Rogers

Guardate la forma complessiva e l'equilibrio della struttura: se l'albero ha più rami da un lato, rimuoverne alcuni sul lato più fitto fino a raggiungere un equilibrio.

    Tagliare alla base eventuali rami al centro, per aprire appunto il centro dell'albero.

  Tagliare le punte dei rami principali. Questo costringerà i rami a crescere più spessi e più robusti: tenere come ultima gemma, una rivolta verso l'interno della chioma, verso il centro. Il ramo che da lì ripartirà sarà meno forte di un ramo partito da una gemma rivolta verso il basso o verso l'esterno.
Nel corso delle successive stagioni di crescita, concentrarsi sempre a tenere la forma di questi rami principali.

 Potare le radici.
Gli agrumi in vaso hanno bisogno di potare le radici almeno ogni tre anni. Questo comporta l'estrazione dell'albero dal suo vaso, tagliando via un terzo dell'altezza delle radici (e quindi della zolla) sul fondo e alcuni cm sui fianchi. Infine riempire nuovamente con terriccio apposito.

Quando e come si pota il limone

Quali rami potare limone?

Bisogna eseguire una cimatura, accorciando i rami di qualche centimetro: soprattutto i rami più alti, per evitarne lo sviluppo eccessivo in altezza, rispettando l'armonia della chioma. Per evitare malattie, meglio recidere i rami con tagli obliqui così da favorire lo sgrondo dell'acqua.

Come e quando si pota la pianta di limone in vaso?

– I periodi ideali sono dunque nella primavera avanzata, in maggio e giugno, e nel primo periodo autunnale, fra settembre ed ottobre. Questa potatura produce limoni di piccole dimensioni, belli da vedere e altamente decorativi per le proprie piante in vaso.

Come si riconoscono i succhioni del limone?

Anche un non esperto riconosce in una pianta da frutto i succhioni: sono rami che crescono dritti in verticale, snelli, con corteccia più liscia e chiara delle branche fruttifere, senza frutti e, in autunno, sono gli ultimi a perdere le foglie.

Quando togliere i succhioni al limone?

Mentre la potatura di produzione deve essere effettuata sul finire dell'inverno, prima della ripresa vegetativa ma abbastanza in là da evitare i danni da gelata, la rimozione dei succhioni deve avvenire in estate, nei mesi di luglio e agosto.