Quanto costa il notaio per acquisto prima casa con mutuo

Acquisto prima casa: come calcolare il preventivo del notaio

Quando si decide di procedere con l’acquisto della prima casa è importante tenere in considerazione tutte le spese aggiuntive al mutuo, come il costo del notaio e gli importi da corrispondere per tutti gli atti necessari per sancire il passaggio di proprietà dell’abitazione mediante un atto pubblico. Una volta registrato, questo atto sancirà a tutti gli effetti il passaggio di proprietà e rimarrà negli archivi pubblici a testimonianza della sua storia: in qualsiasi momento, anche dopo molti anni, sarà dunque possibile rintracciare gli estremi del contratto e cosa prevedeva, facendo fede di fronte alla legge.

Scopriamo insieme quali sono le spese notarili e altre informazioni utili per l’acquisto della prima casa.

Il ruolo del notaio durante l’acquisto prima casa

Il notaio è una figura professionale che offre la sua consulenza prima e durante l’acquisto dell’immobile o del terreno. Se hai deciso di acquistare una nuova abitazione, infatti, dovrai necessariamente rivolgerti a lui per avere confermata la presenza di tutti i requisiti che regolano la compravendita.

Il notaio si occuperà di tutte le verifiche e dovrà segnalare l’eventuale presenza di anomalie negli atti di compravendita o di abusi edilizi. Quest’ultimi, in special modo, potrebbero comportare gravi danni per chi acquista l’immobile e causare importanti perdite di denaro aggravate dalle sanzioni pecuniarie che potrebbe infliggere lo Stato.

Se coinvolto durante la stesura del contratto preliminare, il notaio si occuperà di verificare la correttezza catastale e urbanistica, la libertà dell’immobile da vincoli e ipoteche e permetterà di stabilire la certificazione di prestazione energetica.

Uno degli atti più importanti redatti dal notaio è sicuramente il rogito, ovvero l’atto che segna l’avvenuta compravendita e che testimonia il passaggio di proprietà dell’immobile dal venditore all’acquirente.

Ricordiamo però che il notaio rilascia anche altre certificazioni: la sua figura è necessaria anche per la convalida dei documenti che permettono la riscossione delle tasse, delle imposte e tutte quelle agevolazioni che possono aiutare l’individuo durante l’acquisto di un immobile.

Come determinare quanto mi costa il notaio?

Come abbiamo sottolineato in precedenza, la funzione del notaio è fondamentale durante l’acquisto di un immobile o di un terreno, per scongiurare la presenza di ipoteche e danni che potrebbero incidere negativamente sull’atto di compravendita.

Prevedere a quanto ammontino precisamente le spese notarili non è però cosa semplice in quanto ogni situazione è peculiare e presenta diverse variabili capaci di incidere in maniera più o meno significativa sull’importo finale.

I costi del notaio comprendono infatti diverse voci: una di queste è sicuramente l’onorario del notaio, a cui andranno aggiunte le imposte da corrispondere all’Agenzia delle Entrate.

In caso di acquisto di prima casa da un privato è previsto il pagamento dell’imposta di registro pari al 2% della rendita catastale (che sale al 9% in caso di seconda casa) da sommare ad altri 100 euro per imposta catastale e imposta ipotecaria.

Solitamente, anche se si tratta di cifre astratte, le spese notarili per l’acquisto della prima casa oscillano indicativamente tra i 1.500€ e i 3.000 € e possono variare in base al valore stesso della compravendita e alla tipologia del contratto stipulato.

Come procedere per la scelta del notaio?

Per la scelta del notaio, il consiglio è quello di richiedere diversi preventivi, in modo tale da confrontare prezzi e servizio proposto e individuare il professionista che meglio si adatta alle tue esigenze e che potrà fornirti il suo supporto e la sua competenza per agire in totale sicurezza evitando brutte sorprese durante il processo d’acquisto.

Ovviamente, più sarà alto il valore dell’immobile e maggiore saranno i costi complessivi: durante la scelta dell’abitazione dovrai valutare con attenzione tutte le spese da sostenere, parcella del notaio compresa, in modo da assicurarti di disporre delle risorse necessarie per l’acquisto e/o per le rate del mutuo.

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L’erogazione del finanziamento è subordinata alla normale istruttoria da parte della banca. Il credito è garantito da un’ipoteca sul diritto di proprietà o su altro diritto reale avente per oggetto un bene immobile residenziale.

Quanto costa il notaio per acquisto prima casa 2022?

Spese notaio + atto di mutuo = 4.000 euro; Imposta sostitutiva per sottoscrizione mutuo prima casa: 200 euro (0,25% di 80.000); Perizia immobiliare per la concessione del mutuo: 250 euro; Istruttoria mutuo: 700 euro.

Quanto chiede un notaio per acquisto prima casa?

L'onorario può variare sia in base alla zona che al prezzo dell'immobile, solitamente oscilla tra i 1500 e i 2000€, cui si aggiungono le imposte, che possono variare sensibilmente a seconda del tipo di compravendita, come vedremo in seguito.

Quanto si risparmia dal notaio per acquisto prima casa?

Quando si acquista da privato è inoltre possibile ridurre le spese notarili del 30% chiedendo al notaio di calcolare le imposte sulla base del valore catastale e non sul prezzo di acquisto dichiarato dalle parti.

Quanto si paga al notaio per la prima casa 2021?

L'onorario del notaio, può variare in base alla figura professionale scelta e le sue tariffe. Può oscillare tra i 1500 e 2000 euro, a cui ovviamente vengono aggiunte le spese delle imposte.