Si può congelare il brodo di pollo

2 Marzo, 2010 in ECO_genitori, il metodo casa organizzata, Menu Tags: brodo, congelare, cucina, cucina veloce, pentola a pressione, tempo

Al brodo noi non rinunciamo anche se ci vuole un pochino di tempo a prepararlo bene, in tutte le ricette in cui ci vuole il brodo ormai uso solo quello fresco, niente dado industriale, invece dove non serve uso quasi sempre un buon sale, come quello di Cervia che mi è stato regalato qualche anno fa da una carissima amica e di cui mi sono innamorata 😉

Ovviamente la mia fida aiutante per la preparazione del brodo di carne è la pentola a pressione, metto dentro una carota, un po’ di sedano una cipolla, una o due patate, uno o due bei pezzi di carne da brodo ed un pochino di sale, chiudo il coperchio e lascio cuocere da 30 a 45 minuti dal fischio della valvola, ecco pronto un brodo perfetto.

Altro alleato è il congelatore.

Tutti i tipi di brodo (vegetale, carne e pesce) possono essere congelati per un massimo di 3 mesi, l’importante è di sgrassarli bene e di metterli nei sacchetti da freezer riempiti per 2/3, oppure nei sacchetti per fare i cubetti di ghiaccio e segnare sempre la data del congelamento.

Scongelare il brodo è semplicissimo: si mette sul fuoco e si fa bollire, dopo averlo scongelato deve essere usato entro 24 ore e non può essere ricongelato.

Non ci sono altri accorgimenti, seguendo queste piccole regolette si può preparare il brodo 4-5 volte all’anno per averlo sempre pronto quando serve: per le pappe dei piccolissimi, per un risotto allo zafferano “lampo”, per fare i tortellini in brodo (io li adoro) in pochi minuti, ecc. ecc.

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Congelare il brodo vegetale può essere davvero molto utile in parecchi casi. Io ad esempio lo congelavo molto spesso quando i miei figli erano nella fase dello svezzamento, e dovevo sempre preparare pappe e passati di verdure. Preparavo una grande quantità di brodo vegetale e lo congelavo per circa 1 settimana, porzionandolo in piccole dosi giornaliere. Ma congelare il brodo vegetale è utile anche per preparare risotti, minestre e secondi piatti che richiedono l’uso del brodo vegetale. Ecco allora come procedere.

Preparazione

1. Preparate il brodo vegetale e filtratelo

   Per congelare il brodo vegetale dovrete innanzitutto prepararlo, se hai dei dubbi su come farlo, QUIpuoi leggere la mia ricetta per bambini a cui devi aggiungere 1 cipolla e 2 coste di sedano.

   Dopo averlo preparato, lascialo raffreddare; quindi con l’aiuto di un colino filtralo in un barattolo di vetro. In questo modo puoi conservarlo in frigorifero e consumarlo entro 72 ore.

2. Congelare il brodo vegetale

   Se decidete di congelare il brodo vegetale vi basterà metterlo in un contenitore adatto. Se ne dovete congelare molto, perchè prevedete di usarlo per un risotto o altro, potrete travasarlo in una bottiglia di plastica da un litro. Se invece vi servono delle monoporzioni potete metterlo in dei bicchieri di plastica chiusi con un coperchio (quelli che usano nei bar) oppure con della pellicola trasparente.

   Infine potrete anche metterlo nei classici contenitori del ghiaccio e tirarne fuori un cubetto quando volete, per insaporire dei piatti a base di carne o delle minestre.

   Mettete il brodo vegetale in freezer annotando la data di congelamento.

   Ricordate che si conserva in freezer per circa 3 mesi.

3. Scongelare il brodo vegetale

   Quando dovrete usare il vostro brodo vegetale dovrete semplicemente tirarlo fuori dal freezer e farlo scongelare in frigorifero. Se dovete scongelare le monoporzioni sarà necessario meno tempo, al contrario un litro di brodo vegetale necessiterà di qualche ora per scongelare quindi tiratelo fuori per tempo.

   Potete usare i cubetti di brodo vegetale direttamente congelati aggiungendoli alla vostra preparazione calda.

   Quando sarà scongelato potrete usare il vostro brodo vegetale per qualsiasi ricetta.

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