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Credit foto La cervicalgia si configura come un dolore localizzato in corrispondenza del collo. Può dipendere da colpi di freddo o posture sbagliate, ma anche da stress eccessivo. Scopriamo meglio come curare naturalmente i disturbi della cervicale.
Cosa sono i dolori cervicaliSi dice erroneamente “ho la cervicale” per indicare una sintomatologia acuta di dolore alla muscolatura cervicale, il classico male al collo e non solo. Il tratto cervicale è una porzione della colonna vertebrale composta da vertebre, muscoli, legamenti, e terminazioni nervose. I dolori cervicali possono essere dovuti a:
A volte i dolori cervicali si irradiano lungo le spalle altre volte il contrario, la tensione sottoscapolare porta irrigidimento fino al collo. Sintomi del dolore cervicaleIl dolore cervicale causa problemi alla vista, formicolii e intorpidimento, rigidità del collo, tachicardia, vertigini, rigidità, specie al mattino. I sintomi possono avere variabile entità: si va dal semplice torcicollo ad un dolore che si può estendere fino alle braccia rendendo difficoltosi i movimenti, dal senso di nausea, di vertigine ai giramenti di testa, alla perdita di equilibrio o ronzii alle orecchie, ai problemi all’udito (nella zona cervicale passano le radici nervose). Cause del dolore cervicaleLe cause della cervicalgia possono essere di diversa natura. Le più comuni sono;
In molti casi però, il dolore della cervicale può dipendere da lesioni ai muscoli e alle articolazioni del collo, dovuti ad esempio a fattori traumatici o sforzi eccessivi. Quando i dolori cervicali hanno origini psicosomaticheDiagnosi del dolore cervicaleLa diagnosi rivela un alterato assetto meccanico della regione cervicale, spesso dovuto a colpi di freddo, movimenti bruschi, postura inadeguata, stress esagerato e prolungato. Rispetto agli eventi traumatici, sono più diffusi i casi di cervicalgia causata da tensioni muscolari che si apprezzano alla palpazione sotto forma di “noduli” o “corde”. Altre valutazioni diagnostiche possono avere come esito: la degenerazione dei dischi intervertebrali, l'alterazione dei corpi vertebrali adiacenti, la stenosi del canale vertebrale. La compressione nervosa può esse Come prevenire i dolori cervicaliÈ possibile prevenire i dolori cervicali? La risposta è si partendo da una corretta postura che tenga conto del carico ponderale del cranio. La testa infatti può arrivare a pesare anche 5,5 kg e se ci si ritrova in posizioni non allineate, la pressione che la testa esercita sul collo diventa maggiore e causare problemi di cervicale. Eseguire esercizi che mantengano flessibile la muscolatura, e sciolte le articolazioni, come circonduzioni della testa, aperture e chiusure della bocca, flessioni laterali del capo, allungamento del collo da sdraiati supini può aiutare a prevenire dolori di cervicale e mal di testa. È essenziale individuare il giusto cuscino per dormire, che compensi la lordosi cervicale, sia di sostegno per le vertebre e la muscolatura ed eviti irrigidimenti notturni. Il collo generalmente necessita di calore e deve essere protetto da agenti disturbanti quali vento ed umidità: durante la stagione fredda è bene proteggersi con sciarpe e foulard e sarebbe buona norma asciugarsi sempre i capelli. Alimentazione in caso di dolore cervicaleIl dolore cervicale è correlato spesso agli organi fegato e cistifellea. È necessario quindi un sostegno ad entrambi con verdure dal gusto amaro (cicoria, cime di rapa, radicchio, indivia belga) ripassate in padella con aglio e olio extravergine di oliva. Andrebbero consumati più di frequente alimenti quali carciofi e ortica. Utile anche una tisana di cardo o di carciofo, ottenuta mettendo a bollire una foglia della pianta per 15/20 minuti, da prendere prima di colazione e cena. A volte il dolore cervicale può essere conseguente a una stasi del sistema linfatico, soprattutto nelle persone predisposte a mal di gola e sinusiti. Per evitare la stasi del sistema linfatico, ma anche per supportare fegato e cistifellea, è necessario ridurre latte e derivati, grassi di origine animale contenuti in carne e insaccati, farine raffinate e cibi industriali. Rimedi fitoterapici per il dolore cervicalePossiamo curare la cervicale con rimedi naturali. Le piante che agiscono come antinfiammatori del sistema osteoarticolari inibiscono la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e del processo infiammatorio dei tessuti, senza danneggiare lo strato protettivo dell’apparato gastrointestinale. Questi rimedi possono essere assunti in forma di tinture madri o estratti secchi; oppure, come ingredienti di pomate e unguenti da spalmare sulle articolazioni doloranti.
Fiori di BachLa zona cervicale della nostra colonna non si infiamma solo per fattori fisici che intervengono sul sistema osteoarticolare, ma anche per squilibri emotivi e atteggiamenti caratteriali che portano a eccessiva rigidità. A volte, tale disturbo si verifica in un periodo caratterizzato da troppi impegni da gestire, così lo stress che si accumula, si scarica completamente sulla zona cervicale, portando a dolori lancinanti e contratture. Per questi motivi, nella cura delle cervicalgia, i fiori di Bach possono rivelarsi un ottimo rimedio naturale. I più utili sono:
Medicina tradizionale cinesePer sciogliere la contrazione dei muscoli in Medicina tradizionale cinese (MTC) si vanno a curare Vento freddo e stasi di Xue, in modo da disperdere Freddo e Umidità. Punti importanti sono:
Aromaterapia per il dolore cervicaleGli oli essenziali impiegati contro il dolore dovuto ad artrosi cervicale, sono quelli con una spiccata attività rubefacente, cioè determinano il richiamo di sangue negli strati più superficiali della pelle, scaldando la zona e alleggerendo l'infiammazione agli strati sottostanti, proprio grazie alla sottrazione ematica. Queste essenze vanno utilizzate in uso esterno diluendole 3 gocce in un cucchiaio di olio di arnica o aggiunte a una crema neutra per massaggi.
EserciziIl collo è una vera opera d'arte della natura. In esso si concentrano vertebre, legamenti, muscoli, nervi e ghiandole (la tiroide) con funzioni e interattività sbalorditive. L’origine del dolore cervicale (o cervicalgia) può derivare dal semplice spasmo muscolare dopo raffreddamento, all’artrosi (calcificazioni intorno alle articolazioni- e corpi vertebrali ), all’anchilosi spondilartritica ( perdita dell’articolarità), dove i legamenti calcificano e rendono la colonna rigida. La cervicalgia semplice è una disfunzione che risponde pefettamente alle cure manipolative (cercate sempre professionisti seri, diffidate dei terapisti della riabilitazione improvvisati). Per prevenire la cervicalgia evitate di tenere posture sbagliateper un tempo prolungato; ad esempio, la posizione del mento appoggiata a una mano quando si sta davanti allo schermo). Ricordate sempre che i muscoli si adattano alla posizione assunta, per cui, se la postura è sbagliata, il muscolo si accorcia e, contraendosi, si ritrova alle prese con un ridotto apporto di sangue e di ossigeno. Da ciò derivano dolore, sensazione di bruciore e rigidità, che possono sfociare in nausea, capogiri, formicolii alla mano (specie se si usa molto il mouse; in quel caso si parla di mouse arm syndrome, ovvero “cervico-brachialgia da uso del puntatore”). È utile sciogliere le tensioni profonde attraverso massaggi o leggere trazioni. Ovviamente, se la postura errata è un'abitudine, poco potranno le tecniche di palpazione. Vi proponiamo un piccolo esercizio per sciogliere le tensioni a livello cervicale: in piedi, inclinate il capo a destra e poi a sinistra, molto lentamente. Sentite i muscoli allungarsi a ogni espirazione, mentre raccogliete l'energia quando inspirate. Poi alzate un braccio, e abbassate l'altro; spingete entrambi indietro e invertite. Imparare a rilassarsi è un lavoro indispensabile per chi soffre di questo disturbo; un imperativo che sul lungo periodo porta innumerevoli benefici. Per questo può essere utile seguire lezioni di Chi kung (Qi gong) tenute da maestri esperti che sappiano guidare l’immaginazione volta a veicolare il respiro e l’attenzione tra le diverse parti del corpo. Ecco intanto semplici esercizi di ginnastica isometrica che potete svolgere ovunque:
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Come si fa a far passare il dolore al collo?Se il dolore rende impossibile lo svolgimento delle normali attività quotidiane può essere utile il ricorso a antinfiammatori come il paracetamolo o l'ibuprofene. La condizione può migliorare più velocemente applicando impacchi caldi sul collo, dormendo su un cuscino più basso durante la notte.
Come curare la cervicale rimedi della nonna?Massaggiare la zona dolente con olio a base di rosmarino e lavanda o altri composti. Per le proprietà calmanti e antinfiammatorie sono molto indicati gli olii essenziali. Generalemente tale oli si ottengono lasciando macerare in olio di oliva, le piante per almeno un mese.
Come curare la cervicale fai da te?Infatti, al manifestarsi del dolore cervicale, è bene sottoporre la zona interessata a impacchi caldi o, nell'emergenza, a una doccia calda indirizzata sulla parte colpita da cervicalgìa. Il caldo va a rilassare i muscoli e anche a preparare l'area all'applicazione di un eventuale trattamento miorilassante topico.
Come sbloccare i nervi del collo?Come eseguirlo: seduto a schiena dritta, spalle aperte, spalle rilassate. Gira la testa lentamente verso destra e quando il naso è allineato con la spalla abbassa il naso verso questa. Resta in posizione per 30 secondi poi riporta la testa in posizione centrale ed esegui la stessa rotazione verso sinistra.
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