La prep va bene per le bruciature

Introduzione

Le ustioni sono lesioni della pelle che possono essere provocate da:

  • Calore eccessivo.
  • Sostanze chimiche.
  • Correnti elettriche.
  • Agenti radianti troppo intensi.

Le ustioni vengono suddivise in:

  • Primo grado: interessano solo l'epidermide.
  • Secondo grado: colpiscono anche il derma e vengono classificate in semplici e profonde.
  • Terzo grado: raggiunge anche gli strati profondi.

ATTENZIONE! I rimedi di cui parleremo interessano prevalentemente le ustioni di primo grado e di secondo grado semplici. Ciò nonostante, alcuni accorgimenti possono risultare molto utili nel primo intervento dei casi più impegnativi.

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento delle Ustioni; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Cosa Fare

  • Il primo accorgimento è sicuramente la prevenzione delle ustioni. Ciò implica il rispetto del buon senso e di alcune norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.
  • Se le ustioni sono evidentemente gravi, è indispensabile chiamare immediatamente il pronto intervento.

I rimedi alle ustioni sono diversi nella fase acuta e in quella successiva alla medicazione:

  • Nelle forme più lievi può essere utile rimuovere tempestivamente i residui di certi materiali sulla pelle; alcuni esempi sono: vestiti, plastica o gomma bruciata, olio bollente ecc.
  • Al contrario, se il materiale è saldato alla pelle, diventa necessario lasciare intatto lo strato di materiale per impedire che asportandolo si elimini anche la pelle stessa..
  • Togliere sempre i gioielli, le collane, i bracciali, gli orologi ecc.
  • Immergere immediatamente la zona ustionata nell'acqua fredda per almeno 10-15'.
  • Ricoprire la zona interessata con una garza sterile bagnata. Quelle specifiche per ustioni sono imbevute di prodotti che favoriscono la rigenerazione della pelle (ad esempio: acido ialuronico).
  • In caso di ustione diffusa alle mani e/o ai piedi, applicare le garze sterili in modo che le dita non si tocchino.
  • In caso di ustione agli occhi, porre delle garze sterili inumidite con acqua fisiologica senza applicare pressione.

Una volta chiarita e medicata l'entità dell'ustione, è necessario:

  • Garantire l'idratazione, considerando la maggior tendenza a disperdere liquidi.
  • Mantenere lo stato nutrizionale, tenendo conto del maggior consumo metabolico.
  • Assicurare un buon livello igienico, per la tendenza alle infezioni.

Cosa NON fare

Durante il primo approccio a un'ustione è necessario evitare i seguenti comportamenti:

  • Utilizzare rimedi casalinghi (fette di patata, olio ecc).
  • Quando l'entità dell'ustione non è ben chiara:
    • Svestire forzatamente la parte interessata.
    • Usare subito disinfettanti, ghiaccio spray, unguenti o pomate.
  • Sporcare (con stracci, carta assorbente, garze usate ecc), parlare o tossire sulla parte ustionata.
  • Scoppiare le filittene (vesciche), che risultino infette oppure no.

Una volta passata la fase “acuta”, è necessario evitare:

  • L'esposizione della ferita allo sporco ambientale.
  • Digiuni solidi.
  • Digiuni liquidi.
  • Dieta ipocalorica, alimentazione insufficiente o incompleta.

Cosa Mangiare

Durante il recupero dalle ustioni, soprattutto quelle estese e/o più importanti (che formano almeno delle vesciche – secondo grado profonde), è necessario:

  • Bere più di un millilitro d'acqua per caloria assunta con gli alimenti: nella persona media, questo sistema garantisce circa 2L/die. In caso di ustioni il fabbisogno idrico può aumentare sensibilmente. Almeno nei primi tempi, si consiglia di incrementare la quota d'acqua il più possibile.
  • Seguire una dieta completa, senza escludere qualunque tipo di alimento: durante il recupero delle ustioni, il metabolismo aumenta vertiginosamente (in maniera proporzionale all'entità del danno tissutale). Questo interessa tutti i nutrienti, sia macro energetici (glucidi, protidi, lipidi), sia macro e micro (salini e vitaminici). Per evitare un catabolismo del tessuto muscolare, ricordiamo di:
    • Garantire l'apporto di carboidrati onde evitar che il metabolismo demolisca le proteine dei tessuti a scopo energetico. Gli alimenti più indicati sono:
      • Cereali.
      • Patate.
      • Leguminose.
      • Frutta dolce.
    • Consentire l'apporto di proteine ad alto valore biologico: fonti di tutti gli amminoacidi essenziali nelle giuste quantità, risultano necessarie per la ricostruzione dei tessuti lesionati. I cibi più indicati sono:
      • Carni e prodotti della pesca: tutti.
      • Uova intere.
      • Latte e derivati: tutti quelli magri o mediamente grassi.
      • Per i vegani, l'associazione di cereali e leguminose: tutti.
    • Assicurare l'apporto di acidi grassi essenziali poiché svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dell'infiammazione. In particolare, gli omega 3 hanno un effetto antinfiammatorio. Peraltro, gli alimenti ricchi di grassi sono anche fonti di vitamine liposolubili (vitamina A, vitamina D, vitamina E, vitamina K).
      • Pesci grassi: sgombro, alletterato, palamita, sarde ecc
      • Germe dei cereali, legumi grassi, semi oleosi, frutti grassi: germe di grano, di mais, soia, mandorle, pinoli, avocado ecc.
      • Relativi oli di estrazione.
    • Fornire una buona concentrazione di altre molecole con azione antinfiammatoria e antiossidante. In particolare, sono consigliati i cibi ricchi di vitamina C e polifenoli:
      • Frutta acidula: agrumi, kiwi ecc
      • Ortaggi: peperoni, lattuga, prezzemolo, pomodori ecc.

Cosa NON Mangiare

Non esiste un elenco di alimenti sconsigliati.
Tuttavia, è consigliabile evitare:

  • Diete ricche di cibi secchi.
  • Diete ricche di cibi conservati.
  • Diete monotematiche.
  • Diete vegane o prettamente carnivore.

Cure e Rimedi naturali

Specifichiamo fin da subito che i rimedi naturali per le ustioni possono essere utilizzati solo dopo una valutazione medica accurata. La diagnosi dev'essere di primo grado o secondo grado semplici.
Queste piante possono essere utilizzate in forma di decotto semplice, anche trasformato in gel o in pomata.

  • Calendula.
  • Aloe gel.
  • Bromelaina.
  • Olio di iperico.
  • Echinacea.
  • Centella.
  • Arnica.

Cure Farmacologiche

Le cure farmacologiche per le ustioni devono essere prescritte esclusivamente dal medico.
Alcuni prodotti largamente utilizzati sono:

  • Acido Ialuronico: ad esempio Connettivina. Indicata solo nelle scottature e nelle ustioni di primo grado. Stimola la rigenerazione della pelle.
  • Catalasi equina: ad esempio Citrizan. Indicata solo nelle scottature e nelle ustioni di primo grado. E' un potente antiossidante e stimola l'ossigenazione locale.
  • Sulfadiazina: ad esempio Sofargen. Indicata nelle ustioni di secondo e terzo grado. E' un antibiotico a uso topico con valenza preventiva e curativa.

Prevenzione

Le ustioni sono inconvenienti difficilmente prevedibili e non esistono sistemi di prevenzione diversi dal buon senso e dal rispetto delle norme di sicurezza.
Inoltre, si raccomanda di:

  • Non accendere fuochi con liquidi infiammabili come la benzina o l'alcol.
  • Rispettare i simboli di pericolo sui prodotti chimici.
  • Prestare attenzione nella gestione delle fiamme, dell'apparecchiatura calda o elettrica.
  • Proteggere la pelle con creme solari: alcune ustioni solari hanno una gravità di secondo grado.

Trattamenti medici

L'unico rimedio medico differente dai farmaci è quello chirurgico.
Sia chiaro, non si tratta di un'alternativa bensì di una necessità.
Infatti, certe forme di ustione richiedono obbligatoriamente l'asportazione del tessuto morto (escara), precoce o dopo la demarcazione, seguita dalla ricostruzione innestando lembi di pelle prelevati da altre zone.

Cosa cura la crema PrEP?

La crema a dermoprotezione attiva Prep è adatta a tutti i tipi di pelle ed è indicata contro gli arrossamenti da sole e da vento, le irritazioni della rasatura e le screpolature della pelle; è d'aiuto per alleviare il fastidio delle punture di insetti, reca sempre rapido sollievo mantenendo la pelle morbida e fresca.

Per cosa si può usare la PrEP?

A che serve Prep Crema Dermoprotettiva?.
Punture di insetti..
Piedi e mani screpolate..
Irritazione da sole e da vento..
Irritazioni da rasatura..
Irritazioni della pelle dei bambini..

Quante volte al giorno PrEP?

1. Assunzione quotidiana della PrEP: Prendi una pillola una volta al giorno - anche nei giorni in cui non hai rapporti sessuali di alcun tipo (orali, anali, vaginali, ecc.) o ti inietti droghe. Il Truvada e il Descovy sono farmaci approvati per la PrEP.

Quanto dura la crema PrEP?

Prep, Crema Deodorante, Antitraspirante, Protezione 48h, per Pelli Sensibili, Senza Alcol, Coloranti e Conservanti.