Cosa prendere per nausea e vomito in gravidanza

Nel corso del primo trimestre la nausea si verifica nell’80-85% delle donne gravide e nel 52% dei casi è associata a vomito.

Su 1.000 donne in gravidanza 3,5 vanno incontro a nausea e vomito persistenti (iperemesi gravidica).

Questi disturbi tendono a risolversi spontaneamente entro la 16°-20° settimana, tuttavia possono incidere sulla vita quotidiana della donna e per questo a volte si ricorre ai farmaci.

Quali farmaci sì e quali no in gravidanza?

Due metanalisi hanno rilevato una riduzione significativa della nausea in seguito all’assunzione di farmaci antistaminici (doxilamina, dimenidrinato, difenidramina, idrossizina e ciclizina) a fronte di un aumento della sonnolenza. Non ci sono prove che documentino un aumento del rischio teratogeno.

Si sconsiglia invece la fenidramina, vista la sua associazione con l’insorgenza di schisi orale.

Una metanalisi ha rilevato che anche le fenotiazine sono efficaci nel ridurre la nausea e il vomito. I dati in letteratura non riportano effetti teratogeni.

Per la metoclopramide mancano informazioni sulla sicurezza in gravidanza e quindi non è considerata un farmaco di scelta nel trattamento della nausea gravidica.

Vitamine B6 e B12: cosa dice la letteratura?

Due revisioni sistematiche hanno mostrato l’efficacia della vitamina B6 nel ridurre la nausea in gravidanza ma non il vomito. Il Committee on Toxicity of Foods del Regno Unito indica come sicura la soglia di 10 mg/die mentre per dosaggi più elevati, la tossicità rimane dubbia.

Per quanto riguarda la vitamine B12, due studi hanno mostrato una riduzione statisticamente significativa di nausea e vomito in gravidanza. Tuttavia le prove relative alla sicurezza di questa vitamina in gravidanza non sono ancora sufficienti a considerarla un farmaco di prima scelta.

Queste informazioni sono tratte da uno dei dossier del corso “Farmaci e gravidanza”, Zadig editore, 2018

Nausea mattutina e vomito. Nel 90% dei casi questo è un segnale inequivocabile: sei incinta. Dopo aver fatto tutti gli accertamenti del caso - come il test di gravidanza o il Beta HCG – per saperne di più, consulta il nostro articolo Supporto medico durante la gravidanza: tutti i test e gli esami da fare – e aver gioito adeguatamente per la bella notizia, rimane una domanda: “come fare per combattere il senso di malessere diffuso?”.

Qui di seguito, troverai tutte le risposte alle domande più diffuse che una futura mamma può porsi e anche qualche rimedio pratico per poter provare a stare meglio.

Perché molte future mamme hanno la nausea durante i primi mesi di gravidanza?

Durante le prime dodici settimane di gravidanza, è comune che le donne incinte siano regolarmente colpite da nausea, accompagnata da vomito. Molto spesso questi sintomi compaiono al mattino o alla sera, a volte per alcune donne anche durante il giorno.

Secondo gli esperti, questa nausea è dovuta ai cambiamenti ormonali che si verificano all'inizio della gravidanza e in particolare all'elevata produzione dell'ormone della gravidanza, ovvero la “gonadotropina corionica umana”, in breve HCG, la cui produzione raddoppierebbe durante le prime settimane dopo la fecondazione. Lo stesso ormone che infatti viene rilevato nell'esame del sangue Beta HCG, atto ad attestare l'effettiva gravidanza. Sfortunatamente questi effetti collaterali sono alquanto spiacevoli per molte donne.

Quanto dura la nausea?

Dopo circa tre mesi, il livello di HCG si stabilizza, quindi nausea e vomito di solito regrediscono. Tuttavia, alcune donne continuano a soffrirne per qualche altra settimana, ma si tratta di eccezioni.

La nausea mattutina è pericolosa?

Di norma, gli effetti negativi associati alla gravidanza non sono gravi, sono per lo più un segno positivo della crescita esponenziale degli ormoni della gravidanza.

Per questo motivo, normalmente non devi preoccuparti della tua salute e di quella del tuo bambino non ancora nato.

Una visita dal medico è necessaria solo se la tua nausea è grave anche quando sei a stomaco vuoto. Il motivo? Può influenzare il metabolismo e portare a una maggiore perdita di liquidi, che potrebbe innescare una potenziale disidratazione o addirittura la perdita di elettroliti. In questo caso, potrebbe essere necessario il ricovero ospedaliero. In casi particolarmente estremi di nausea, detti anche “iperemesi gravidica”, il ricovero è spesso inevitabile, per fortuna questi casi sono molto rari.

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Come prevenire la nausea?

Sebbene non esista una soluzione miracolosa per prevenire la nausea, puoi prendere alcuni accorgimenti che possono aiutare a ridurla:

  • Adatta la tua dieta: evita di stare troppo a lungo senza mangiare, spesso è consigliabile consumare piccoli spuntini leggeri più volte al giorno invece di tre pasti abbondanti. Cerca di evitare cibi e pietanze troppo pesanti o troppo piccanti, prediligi pasti a basso contenuto di grassi.

  • Prediligi i carboidrati: Mangia una fetta biscottata o un cracker se ti viene fame, uno stomaco pieno sente meno la nausea. Se ti va, consuma dei cubetti di parmigiano reggiano o di grana padano. Adesso ti è ancora consentito consumare cibi salati, dalla 20esima settimana in poi il sale andrà moderato, se non eliminato.

  • Mangia appena sveglia: Se soffri di nausee mattutine, ti conviene sgranocchiare qualcosa mentre sei ancora a letto, come un cracker o della frutta secca: l'innalzare il livello glicemico nel sangue dovrebbe aiutarti a prevenire il senso di nausea.

  • Bevi molta acqua o bevande leggere e non gassate. Non ami il sapore dell'acqua? Abbonda con tisane e infusi: a base di menta o di melissa o ottime sono le foglie di lampone, ideali per attenuare il senso di nausea.

  • Incorpora lo zenzero nella tua routine alimentare, il suo effetto antiemetico avrebbe un effetto calmante sullo stomaco e aiuterebbe a ridurre la nausea.

Un consiglio efficace? L'infuso di zenzero fresco. Preparalo così: sbuccia e grattugia due pezzi di radice di zenzero fresco in una tazza. Versa l'acqua bollente e lascia in infusione per 5 minuti. Puoi anche aggiungere del succo di limone e del miele.

  • Succhia uno spicchio di limone: Se ti viene un attacco di nausea, porta al naso o succhia uno spicchio di limone: il suo odore aiuterebbe contro i conati.

  • Prova i ghiaccioli: Esistono dei ghiaccioli studiati apposta per le donne incinte, aromatizzati in modo assolutamente naturale. Li trovi su Amazon, così ti puoi reidratare con gusto!

  • Riposati: La stanchezza è un fattore che aggrava la nausea durante la gravidanza.

  • L'agopuntura, se usata in modo attento e fatta da professionisti, può anche aiutare a diminuire la nausea.

Cosa non si può mangiare in gravidanza?

Inutile ricordarti che in gravidanza vi sono una serie di alimenti che è sconsigliato vivamente mangiare per non mettere in pericolo la salute e lo sviluppo del bambino. Tra questi, vi sono l'alcool, carne e pesce crudi, latticini crudi e liquirizia. Ma per conoscere l'elenco completo, consulta il nostro articolo: Cosa mangiare in gravidanza? Ecco i consigli per una corretta alimentazione.

Quali farmaci possono aiutare a ridurre la nausea?

Innanzitutto, prova i suggerimenti forniti sopra per lenire la nausea durante la gravidanza. Se questi non funzionano per te, ci sono farmaci che possono aiutarti. Ma è bene che tu consulti il tuo ginecologo o ginecologa per determinare insieme il trattamento più appropriato, sconsigliamo il fai da te.

Se soffri di nausee mattutine, speriamo sinceramente che i nostri piccoli consigli ti aiutino a vivere meglio queste prime settimane di gravidanza e che gli effetti collaterali scompaiano in fretta. Di solito ci vogliono almeno tre mesi prima che tu possa tornare a stare meglio, ma accadrà più velocemente di quanto pensi!

Come far passare la nausea e il vomito in gravidanza?

In questo articolo.
Cambia il modo in cui mangi..
Scegli gli spuntini più adatti..
Evita i cibi grassi e speziati..
Evita cibi e odori che ti danno fastidio..
Mangia qualcosa appena sveglia..
Bevi molto, a piccoli sorsi..
Non bere troppo durante i pasti..
Prova lo zenzero..

Che farmaco prendere per la nausea in gravidanza?

La prometazina è un antistaminico fenotiazinico ed è considerata tra i farmaci di prima scelta per il trattamento della nausea e del vomito gravidico dal National Institute of Clinical Excellence britannico [5].

Cosa fare per far passare il senso di vomito?

bere a piccoli sorsi circa otto bicchieri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua, oppure tè al limone o una tisana allo zenzero) fare molti piccoli pasti durante la giornata (fino a sei/otto) mangiare alimenti leggeri e facilmente digeribili (come cracker e pesce al vapore)

Cosa succede al feto quando si vomita?

Nella maggior parte dei casi, il vomito in gravidanza non deve allarmare la futura mamma: infatti, se nausea e vomito sono tenuti sotto controllo, non rappresentano un rischio né per la mamma né per il feto.