Quando non conviene fare il 730 congiunto

Il modello 730 congiunto consiste in una dichiarazione dei redditi presentata per una coppia di coniugi o uniti civilmente: con questo sistema due coniugi o due persone unite civilmente possono presentare un’unica dichiarazione dei redditi, anzichè due.

Vediamo adesso, in maniera più dettagliata e precisa, chi può fare ricorso alla dichiarazione dei redditi congiunti 2022, chi non può usarlo, come funziona, come compilare il modello e quali sono i vantaggi. Se sei alla ricerca delle scadenze della dichiarazione dei redditi 2022 vai qui. Per tutti gli approfondimenti in materia è sempre bene fare riferimento alle istruzioni di compilazione del 730 fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Se l’anno scorso è stato presentato il 730 congiunto quest’anno l’Agenzia delle Entrate predispone, due distinte dichiarazioni precompilate, ognuna per ciascun coniuge.

La presentazione della dichiarazione dei redditi congiunta può essere utilizzata solo da una coppia di coniugi regolarmente uniti in matrimonio, sia concordatario che civile. Non possono invece usufruirne le coppie conviventi oppure quelle di fatto e coloro che presentano la dichiarazione per conto di persone incapaci o minori.

Al momento della compilazione chi presenta la dichiarazione deve qualificarsi come dichiarante, mentre l’altro si segnala come coniuge. Nel quadro dedicato ai familiari va necessariamente riportato il codice fiscale della persona indicata come coniuge. Le due distinte dichiarazioni dei coniugi verranno poi unite in sede di invio dei relativi modelli.

Modello 730/2022 congiunto: chi può presentarlo

Possono presentare il modello 730 congiunto le coppie regolarmente unite in matrimonio, sia esso concordatario, ossia il classico matrimonio religioso idoneo a produrre effetti sul piano civile, che il matrimonio esclusivamente civile. La legge Cirinnà ha introdotto le unioni civili per le coppie omosessuali, dalle quali scaturiscono gli stessi diritti e obblighi del matrimonio. Di conseguenza anche le coppie omosessuali unite civilmente possono presentare la dichiarazione congiunta.

Non possono invece compilare il 730 congiunto:

  • le coppie di fatto o conviventi, anche se facenti parte dello stesso stato di famiglia, le quali invece sono tenute a presentare due distinte dichiarazioni dei redditi,
  • e coloro che presentano la dichiarazione per persone incapaci o minori.

Oltre a queste esclusioni, occorre ricordare che non si può far ricorso al 730 congiunto quando:

  • uno dei due coniugi sia deceduto prima della data prevista per la presentazione della dichiarazione dei redditi (730 eredi);
  • uno dei due coniugi sia titolare di partita Iva e debba quindi presentare il Modello Unico.

Riassumendo, i requisiti imprescindibili per la presentazione del 730 congiunto sono che:

  • la coppia sia regolarmente unita in matrimonio o unione civile;
  • uno dei due coniugi sia tenuto alla presentazione del modello 730 e l’altro non sia titolare di Partita Iva.

Non incide sulla possibilità di avvalersi della dichiarazione congiunta il fatto che i coniugi siano in regime di separazione o comunione dei beni o che abbiano la residenza in due Comuni diversi e quindi non compaiono nello stesso stato di famiglia.

Come compilare il modello 730 congiunto

Il modello 730 congiunto, altro non è che un unico 730 che include i redditi e le spese di entrambi i coniugi; può essere presentato al sostituto d’imposta del coniuge che si qualifica come dichiarante o ad un Centro di Assistenza Fiscale, ad un commercialista, ad un ragioniere, ecc…

In sostanza, ciascun coniuge deve compilare la propria dichiarazione singolarmente. Il dichiarante deve barrare, nel frontespizio della dichiarazione congiunta, la casella dichiarazione congiunta e quella che riporta il termine dichiarante. All’interno poi si segnala l’altro come coniuge e si indica il numero di codice fiscale di quest’ultimo.

L’altro coniuge invece compilerà, entro i termini, il proprio 730 e nel prospetto nel quale si pone la domanda se si vuole fare dichiarazione congiunta, dovrà barrare l’opzione si, come coniuge.

Al momento della trasmissione si uniscono i due modelli 730 e si potrà visualizzare l’esito della dichiarazione congiunta.

Sia il dichiarante che l’altro coniuge hanno l’opportunità di cambiare idea. Possono farlo però fino al momento dell’inoltro della relativa dichiarazione da parte del dichiarante; quest’ultimo non potrà visualizzare le scelte dell’8, del 5 e del 2 per mille fatte dall’altro coniuge.

Dichiarazione dei redditi congiunta, quali sono i vantaggi

Iniziamo subito dicendo che nonostante le due dichiarazioni si presentano in maniera congiunta i due redditi non si sommano. Questi rimangono separati, e su questi singolarmente si calcolano imposte e sgravi fiscali.

I principali vantaggi si hanno dal punto di vista pratico. Ad esempio se ci si rivolge ad un CAF o ad un commercialista questo chiederà il compenso per una sola consulenza e non per due.

Ma la più interessante opportunità offerta dalla dichiarazione congiunta riguarda il caso in cui uno dei due coniugi, ad esempio, non sia lavoratore dipendente, ma venga retribuito per delle prestazioni occasionali e quindi non possieda un sostituto d’imposta. In questo caso il coniuge sprovvisto di sostituto d’imposta potrà avvalersi del datore di lavoro del coniuge dichiarante per scaricare spese mediche, scolastiche, universitarie e via discorrendo.

Prima di concludere è bene precisare che la possibilità di ricorrere alla dichiarazione congiunta è appunto una possibilità offerta ai coniugi; la scelta rimane quindi nella loro libera discrezionalità e gli stessi possono anche tranquillamente decidere di presentare due 730 distinti.

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Chi deve fare la dichiarazione dei redditi congiunta?

Possono presentare il modello 730 congiunto le coppie regolarmente unite in matrimonio, sia esso concordatario, ossia il classico matrimonio religioso idoneo a produrre effetti sul piano civile, che il matrimonio esclusivamente civile.

Come faccio a sapere se mi conviene fare il 730?

Come capire se devi o ti conviene fare il 730 per il 2021?.
quanti datori di lavoro hai avuto nel corso dell'anno..
se hai percepito qualche integrazione (es. ... .
dove hai vissuto (se è cambiato il tuo domicilio fiscale nel corso dell'anno).
se possiedi case o terreni che hai affittato o che hanno generato redditi..

Quando si deve fare la dichiarazione congiunta?

Dopo aver completato il tuo 730, puoi presentare la dichiarazione congiunta, selezionando nella sezione Dichiarazione congiunta ", come coniuge" e poi "Salva". Quindi, dopo aver verificato il prospetto di liquidazione, entra nella sezione Stampa e conferma per: vedere l'esito del tuo 730.

Cosa cambia tra 730 singolo e congiunto?

Come funziona. Il funzionamento del 730 congiunto è molto semplice: in pratica viene permesso a marito e moglie di presentare un unico modello 730, che non è una dichiarazione unica, ma rappresenta due dichiarazioni dei redditi distinte, in una. Significa quindi che i redditi dei due coniugi non si sommano tra loro.